Siamo al 2014
https://www.motospia.it/un-milione-di-c ... pitolo-23/

...caro Massimo, credo di aver visto le foto da qualche parte ( addirittura con Leo ) del viaggio di cui parli e devo dire che i posti da te ( voi ) visitati sono veramente magnifici...se non avessimo preso la Stelvio, credo che ci saremmo orientati anche noi per una super teneré ( se non fosse altro che avendo sempre e solo avuto Guzzi, prima ho guardato quelle...).
In tempi non sospetti anche io ho dichiarato, come fai tu in fondo all'articolo, che certi viaggi si fa fatica a farli da soli, che la nostra compagna di vita, magari un poco rompipalloni, è in tutto e per tutto, colei che ci rende il nostro viaggio più bello e completo...
Ancora bravo Max...

AGGIUNGO un pensierino per gli smanettoni stradali..
https://www.motospia.it/guidate-in-pace ... -in-pista/

.........Dedicato a CP

CP e' oramai competitivo solo a tavola..ma in confronto a Stefano e' solo un principiante.

Io temo solo quell' insospettabile di Emilio
detto "Il pozzo di ponente", ma visto all' opera "pure di levante".
Ma, con un digiuno di qualche ora, e' alla mia portata.

PS forse domani sera ho una sfida con le alte sfere...

moi!?

E chi sennò..

Massimo mi hai fatto un pensare



... giuro che ho fatto così solo il percorso che dalla dalla spiaggia mi portava dagli spaghetti allo scoglio

Io nel 1995 ho fatto tra Spagna e Portogallo 2500 km in costume...

...bhe, io ho mangiato diverse volte a fianco di Emilio e devo dire che, per correttezza, no ho mai dovuto difendere il mio piatto...bastava lasciargli quello di portata per non avere problemi...

mi trovi d'accordo su tutto ciò che hai scritto

...condivisibilissimo anche questo tuo pensiero...la tiratina in moto l'abbiamo fatta tutti, e tutti abbiamo stabilito quali siano i nostri limiti, fin dove arrivare e dove non arrivare mai...di fenomeni, però, sono piene le strade...un conoscente di lavoro mi raccontava di due intutati che, seduti al bar a concedersi un pit stop, si raccontavano le gesta eroiche di come avevano affrontato le curve del lungo lago di Como...lui è scoppiato a ridere, fingendo di aver letto qualcosa di divertente sul telefonino, perché praticamente, ad andatura molto più che turistica, gli era stato dietro fin da Fino Mornasco e, a parte molti smanettamenti ai semafori e un paio di sorpassi azzardati, il loro comportamento era stato quasi sempre corretto...evidentemente certe persone sentono l'andare in moto solo in quel modo, e non sanno quanto è bello andare rilassati...

.... certe persone vanno in moto per “dimostrare”

Il come andare in moto................segue le fasi della vita!
Se ripenso a tutto quello che ho fatto da 14 anni in poi...............rabbrividisco!
Da qualche anno mi godo la moto con l'esperienza e la maturità di un sessantenne.
Comunque giuro che la moto con l'infradito non l'ho mai portata

Anche io... e credo anche di esser stato risparmiato dalla fine più probabile! Un giorno scriverò di quell’incidente che ho avuto a 20anni

Ottimo articolo.
Sulla funzione salva-gambe delle borse laterali ci sarebbe da chiedersi come mai nessuno dei costruttori abbia mai pensato di proporre a listino delle barre laterali all'altezza della ruota posteriore. Un pò come dei paramotore, solo che montati dietro. Poi un esperto di design potrebbe studiare come renderli attraenti e meno invasivi otticamente.

Specialmente su moto con motore longitudinale, o comunque dentro al telaio, credo che il problema sdraiamento=schiacciamento-delle-gambe sia stato colpevolmente trascurato. Si studiano traction-control e cornering-brake ma si trascurano certe cose sulla sicurezza passiva abbastanza evidenti.

Alcune moto ne hanno meno bisogno, fra queste il boxer. Ho avuto il privilegio di sdraiarmi un paio di volte col boxer bavarese e, anche grazie ai paracilindri montati, ho avuto zero problemi. Anche il paramotore che ho montato sulla Stelvio (made by Cornali) funziona egregiamente in questo senso, visto che sporge parecchio di più dell'originale e proteggendo meglio la testa dei cilindri. Anche in questo caso ho avuto zero problemi in occasione di uno sdraiamento: gambe libere ed intonse (grazie Fabiooooo!)

Vedi quante riflessioni inducono i gem-pensieri?

L importante è nn farsi mai male e andare avanti. Buona notte.

PS qualcosa di simile lo avevano certe California...barre dietro che anche senza valige ti avrebbero protetto

Anche GoldWing da ormai più di 20 anni ha dei para borse/para appoggi... posteriori. Utilissimi, ...poi però se la moto pesa come un camion non lamentiamoci

queste me le ero perse

allora:
- per CP: ci vediamo così raramente, che figurati se riusciamo a mettere a punto la "sfida"
- per i partecipanti alla cena di venerdì del Maremonti di quest'anno : mi avete fatto tornare indietro fior di vassoi di frittura (nonostante io mi fossi sacrificato particolarmente nel cercare di impedirlo ); il titolare non mi crede più; dice che per l'anno prossimo prepara un menù con brodino e purè
- per Brosima: complimenti !! imparato molto velocemente


per concludere : vediamo come ci si può organizzare al SIT

un abbraccio

a presto

azz
ho perso una valanga di capitoli

devo riuscire a mettermi a livello

Massimo

giustissimo, tra tanto altro, l'accenno all'abbigliamento protettivo

anche se certe foto di come giravamo in moto, da ragazzi
mi consolo dicendo che lo facevano in tantissimi diciamo così

Se posizionati in basso non li dovresti sentire più di tanto.
Anche in offroad su iutub vedo frequentemente gente che, incorrendo in banalissime cadute a bassa velocità, poi rimane incastrata con le gambe sotto la sua GS800/AT/KTM. E non riesce ad alzarsi finché non arrivano gli amici a tirar su la moto. Col boxer BMW succede invece rarissimamente.

Piu' o meno quello che e' successo a me al Terminillo con la differenza che nell' attendere l' aiuto di Gem per disincagliarmi (avevo la gamba sotto i telaietti delle Trax) con le Madonne....la moto lievitava da sola!!!!

Ai nostri giorni, le moto quando sono in movimento sono/sembrano tutte leggerissime. Il caso vuole che ogni tanto ci si fermi, che si debba sistemarle o spostarle da qualche parte e in questi casi, incredibile ma vero, ci si accorge di quanto siano pesanti. Specialmente a fine giornata quando si è stanchi.

@CP: regalo non ancora provato. Presto ti saprò dire.