Ciao raga, scusate la latitanza ma sono in fase di rivoluzione copernicana... io sono stato fermo, la terra è girata e mi sono trovato in valtellina.....
Posso collegarmi solo saltuariamente per cui chiedo perdono a tutte le persone a cui darò risposte in ritardo.
Mi inserisco qua un attimo perchè ritengo che i consumi delle moto siano argomento valido su quale discorrere.
Ho sempre cercato moto "risparmiose" ed alle volte seguendo consigli di giornali, mi sono ritrovato deluso (leggasi aprilia futura 1000).
Andando, inquiniamo e questo è un dato di fatto.
Sarebbe meglio viaggiare e non inquinare, ma pur esistendo la tecnologia ci è negata.
Il comportamento nelle società cosidette avanzate, permette di autoassolverci, se abbiamo comportamenti uguali a milioni di altre persone, giusti o sbagliati che siano.
I ns pc hanno del silicio, che viene estratto in un paese africano (non ricordo quale) da gente che lavoro in condizioni disumane. Immersi nel paltano metallico per mezze giornate intere,, muoiono appena dopo i 30 anni per malattie incredibili. Solo questo dovrebbe farci sentire in colpa.
Ogni categoria merceologica, prodotta fuori dai confini UE (facendo finta che qua, tutti rispettino le regole) è macchiata di ogni egoismo umano.
Resomi conto di questo, dovrei suicidarmi per la vergogna, come dovrebbero farlo in tanti, ma la colpa di questo stato di cose è della ignavia di milioni di persone, che vengono guidate da pochi politici che a loro volta, godono dei privilegi delle poche multinazionali che governano il mondo.
Ora, se qualcuno grida che il solare è più pulito del petrolio e lo grida davanti ad una platea, non possiamo dire che ha torto, perchè quello che dice è obbiettivamente vero.
Esiste un paese in germania dove ogni cittadino produce energia per il proprio fabbisogno e che il surplus, viene convogliato in una centrale di trasformazione, da cui si ricava l'idrogeno.
Questo viene utilizzato com e carburante per la locomozione.
Succede è vero ed esiste.
Perchè non possiamo pensare ad un futuro positivo, migliore di quello di adesso?
Chi ci vieta di sognare che le cose possono veramente cambiare?
Andare in moto è un vero piacere, soprattuto sverniciare cbr e compagnia sui passi, con la mia giallona, ciò non toglie che se venisse messa in commercio un moto a impatto 0 a prezzi ragionevoli, farei di tutto per acquistarla.
Non sono un asceta e non sono un santo, purtroppo inquino anche io, ma non ho il coraggio di ammazzarmi, penso e spero che il futuro possa essere diverso dal presente e che piegare fino a grattare il paracilindri con relative scintille, mi faccia bene al morale.....
