Gabor ha scritto:
Lucatwin ha scritto:
......le mie considerazioni non sono mai su Piaggio, le cui sorti mi interessano ma non mi appassionano, ma di MG. Sono abbastanza convinto che il gruppo Piaggio, leggasi Vespa e Aprilia, abbia un futuro, molto meno ottimista su Guzzi........
Non c'è differenza alcuna; le sorti di uno seguono le sorti dell'altro. MG
è il marchio più prestigioso del gruppo Piaggio, assieme a Vespa. Non avrebbe alcun senso "lasciarlo perdere" a favore di altri marchi, come Aprilia, a meno che il gruppo non decida di abbandonare le moto in toto, lavorando solo a favore di scooter o mezzi commerciali.
Piuttosto, e non è la prima volta che lo scrivo qui, dovranno ripensare se mantenere in modo totalizzante la tradizione meccanica del V+cardano, o iniziare a proporre (anche) altro. Il boxer GS, anche raffreddato a liquido, mantiene una sua logica tecnica nel fatto di garantire un baricentro molto in basso. Ma il V trasversale Guzzi? Con il raffreddamento a liquido del V100 prendere aria serve più a poco; il baricentro resta alto come in un twin parallelo o un V longitudinale. Resta giusto comodo per mettere l'albero motore nella stessa direzione del cardano . . . . . . . Quindi va bene per mantenere una fisionomia di marca, per distinguersi dagli altri, ma da solo non può bastare.
Mah... Piaggio esisteva prima che acquistasse Guzzi, continuerà ad esistere dopo. Non dico che Aprilia sia favorita a discapito di MG.. come ricorda Parrus hanno finanziato una nuova piattaforma con cardano e V ecc..
Ma Aprilia come storia e clientela si adatta meglio a Piaggio di MG. E' relativamente recente, con poca tradizione, orientata all'innovazione tecologica e non è legata ad alcuna architettura iconica. Ha una clientela relativamente giovane e che pensa solo alle prestazioni, colore, rumore, molto meno all'assistenza e all'esperienza cliente. Le Aprilia sono susseguenti alle Vespette, il prosieguo ideale per chi dallo scooter passa alla prima moto. La mia prima moto fu un'Aprilia (anche la seconda..). Avevo 20 anni me ne strafottevo di Guzzi, del cardano, dell'aquila, dell'assistenza, dell'attenzione del conce.. volevo solo un 2 tempi con cui arrampicarmi sui muri, e l'assistenza me la facevo da me e con quel gran genio del mio amico.
Aprilia non sarà mai (a dispetto di soluzioni raffinate) una moto premium, non ne ha nessuna ambizione anzi. Vuole occupare il segmento di moto leggere e performanti che non costino un botto. E' una ragazza sbarazzina che cambia abito ogni giorno.
MG è una nobildonna molto elegante, charmeuse, e discretamente snob. Una principessa mai diventata regina, stagionata il giusto per attirare gentiluomini di mondo che cerchino il fascino di un'esperienza comune, quella degli amici di vecchia data. Da come la vedo io, una premium per motociclisti esigenti (e un pò rompiballe) che ormai sanno quel che vogliono.
E' molto più semplice accontentare la clientela Aprilia che quella MG. E la politica commerciale di Piaggio è di stile Aprilia, senza nessuna pretesa di marchio premium. Questo mi delude, ma da li a prevedere il futuro, ovviamente ce ne passa.
Non avrei scritto nessuno di questi post recenti se non fossi stato costretto a relazionarmi con la rappresentanza Piaggio sul territorio. Ho visto approssimazione, maleducazione, piazzisti promossi e grandi professionisti penalizzati. Questo mi ha lasciato un pò d'amaro in bocca.
PS: ho parlato con IL concessionario n.1, si proprio il primo della storia Guzzi. Mi ha detto chiaro e tondo che lui le Piaggio non le tocca nè le toccherà mai, e di questo si può ringraziare solo Pontedera.
Li incontro tutti io quelli che detestano Piaggio? Boh.