la cagiva raptor con motore suzuki era un catafalco una merda indicibile.
c'era del potenziale ma i difetti la rendevano praticamente un cesso.
io di cagiva ne ho comprate due la elephant e la gran canyon 900 che erano emotivamente molto valide ma costruite con il culo, purtroppo non ho altre definizioni per come erano fatte.
le aprilia di allora erano moto giapponesi in confronto.
e' chiaro che il mio pensiero e' personale freno come lo e' il tuo.
poi prima parliamo di moto anni 90 quindi 30 anni fa' ora dici 10 anni fa' il che e' una cosa totalmente diversa.
ti fa' ridere che la multistrada abbia un radar? a me mi fa' pensare solo ad un qualcosa che in certi frangenti mi potrebbe salvare la vita che sulle mie moto non c'e' ma non mi fa' affatto ridere come cosa.
hai mai posseduto ( non provato posseduto) un veicolo con il radar? io ne ho uno da piu' di un anno e pensavo fosse una cazzata..ma un paio di volte gia' mi e' capitato che mi aiutasse e li ne ho capito il potenziale.
( che poi io ce l'ho su un pick up non propriamente un portento in frenata) . mi auguri di non incontrare un coglione con una moto taroccata che mi fa' pelo e contro pelo? ma che lingua parli? chiunque voglia sorpassarmi in qualsiasi contesto puo' sempre farlo agevolmente perche' io non mi ingarello con nessuno chiunque "asfalta" qualcuno per me e' solo un coglione totale.

vero sia per cagiva che per aprilia


esattamente, dato che il radar punta molto lontano, agisce più in fretta dei sensi personali e sopratutto non si fa prendere o bloccare dalle emozioni. Con le auto (Subaru) 6 anni fa ho visto questi sistemi compiere azioni incredibili e fermarti in assoluta sicurezza. Per le moto vale ancora di più

poi a dirla tutta io guido e con molta soddisfazione una moto di 10 anni fa'.
la supertenere che ho preso a settembre e' una moto di 10 anni fa'...ma non 30...
ma se ne uscisse una versione con 20 kg in meno e il radar...di certo non mi dispiacerebbe.
anche la norge 1200 e' una moto di 10 anni fa' anche la stelvio.
10 anni e' una cosa 20\30 e' un altra con qualche dovuta eccezzione.
se vuoi fare turismo una rt anche 1100 del 1998 e' una validissima macinakm, pero' la nuova la batte in tutto.

Solo per onore di verità cronologica, ti sei dimenticato di qualche Honda che è uscita sul mercato tra la GS e la ST750...... ma nomi che ormai non ricorda quasi nessuno, come Transalp ed Africa Twin!

PS: la XLV750, invece usci pochi anni dopo il GS80, benché con diversa fortuna commerciale.

...a mio modo di vedere e ricordare, la prima endurona stradale trasformabile in moto avventura è stata la mitica Yamaha XT500 (le prime sono del 1976) che è anche stata la prima vincitrice della prima edizione della P-D se non mi sbaglio. Purtroppo se non la preparavi in maniera drastica, non andavi lontano a cominciare dal serbatoio. Per la mia mi ero rivolto a una ditta di Cernusco sul Naviglio che faceva pezzi in fibra di vetro per un sacco di moto, soprattutto sportive.

Per le moto di 20-30-40 anni fa... provatene una, anche solo per una quindicina di km: i casi sono 3.
1, ve ne innamorate e direte, “mai più una moderna”, e ne conosco non pochi.
2, la riconsegnerete al proprietario terrorizzati!
3, rimarrete piuttosto indifferenti ma in compenso vi zozzerete per bene di olio, grasso, ecc.

Provare per credere.
Aggiungo che una delle cose più pericolose che abbia mai provato è quella di fare un giro in compagnia, con moto di epoche diverse: un incubo per tutti, anche andando molto prudenti.

vado per la 3 Giuseppe.

Quando prendo per svago l'SWM 315 (22.5 CV alla ruota) e mi capita di rallentare, non riesco a capire come facessi tutte le mattine ad andare a scuola ed a ritornare vivo con il RS250GS che ne aveva 38, ma gli stessi freni (Grimeca 140 mm a tamburo).
Forse che 40 anni fa si frenava piu' raramente?

40anni fa il traffico era “inesistente” in confronto ad oggi...

Mi sa che hai ragione

GEM come si dice "ti straquoto" in marchigiano?

Dovresti chiedere a San Benedetto dai nostri ex amici.

Amici??? Quali amici???

ex amici..

Beh, io in garage ho la LeMans 1000 SE di metà anni '80 che guido dal '92 e la CBR650R del 2020, scendo spesso da una e salgo sull'altra. Premesso che entrambe hanno più cavalli di quelli che le mie capacità di guidatore sanno gestire, debbo dire che per ragioni diverse le trovo entrambe godibilissime, a meno che non si pretenda di farne un uso che ne stravolga la natura (ed allora non sarebbe colpa delle moto). L'unica cosa innegabile è che sul CBR del 2020 siamo su un altro pianeta a livello di sicurezza, sia a livello di ciclistica e gomme che di dotazioni (ABS, TC, ecc.).

Da un punto di vista meccanico debbo dire che con il Le Mans, se si parte con tutto a posto, puoi portarti la classica manciata di ricambi appresso e pensare di potrti arrangiare più o meno sempre se ti capita qualcosa, con il CBR se ti si accende una spia sul cruscotto con un misterioso codice di errore, puoi solo metterti a bordo strada ed aspettare il carro attrezzi. Però a dirla tutta se dovessi scegliere tra ridurre le probabilità di dover chiamare un carro attrezzi e ridurre le probabilità di dover chiamare una ambulanza, preferirei sicuramente ridurre la seconda.

Certo che la Guzzi sa come tenere viva la curiosità per il centenario!
Il modo come fanno trapelare le notizie!
Come fanno anticipazioni tra il dico e non dico.
Che birbaccioni! Ma ci sta tutto.
Mamma mia, sono tutto eccitato!
Sono proprio in subbuglio...
Sono proprio curiosissimo...
Sono proprio....
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ronf.....
ronf.....

https://youtu.be/bttcD_NXtHE?t=299

ma come sei antiquato, guarda il futuro!
https://www.youtube.com/watch?v=jZVTdLg2w48