Copio e incollo il post di CorazzataPotemkin, per rispondere un po' a tutti. Premetto che ho un "osservatorio privilegiato" in quanto padre di una ragazza di 18 anni e di un ragazzo di 16....
CorazzataPotemkin ha scritto:
Personalmente credo che il calo di vendite dei 125 che si è registrato negli ultimi anni, sia figlio di più fattori.
La folle corsa alle prestazioni ha pian piano raggiunto livelli assurdi e le conseguenti limitazioni non hanno aiutato di certo.
Quando io avevo 16 anni i 125 erano quasi tutti a due tempi, ma antecedenti all'era delle bombe sportive da 30 cv. Io avevo un laverda-zundapp che dichiarava l'enormità di 17 cv, per raggiungere forse i 120 km/h. I miei amici avevano o il cagiva sst (15-16 cv) o la vespa PX (forse 10 cv). Per nessuno di noi era un limite la prstazione della moto....
CorazzataPotemkin ha scritto:
Non ho i dati sotto mano ma credo che la platea dei potenziali acquirenti si sia anche ristretta in base al calo generalizzato delle nascite.
La popolazione complessiva italiana, credo sia comunque aumentata; in ogni caso, se in una classe di liceo passi dal 80% dei maschi motorizzato (anni '80) al 10-15% di oggi, direi che non è questione di calo nascite.....
CorazzataPotemkin ha scritto:
I sedicenni odierni hanno molti più stimoli esterni, il cell, il computer, il viaggetto breve, la palestra, le uscite ecc. tutte cose che gravano sui bilanci familiari, già in rosso di molti italiani.
Verissimo per gli stimoli; è infatti proprio un discorso culturale, molto prima che economico. Al di là di tutte le cose arcinote sull'iperconnessione, che annulla le distanze, per loro è oggi normale viaggiare in aereo; nei primi anni '80, i low cost avevano ancora da venire e quelli che a quell'età affrontavano viaggi intercontinentali, almeno nel mio ambiente, erano veramente eccezioni (nessuno dei miei amici e conoscenti è mai stato, per esempio, in America prima di avere 20-22 anni). Quando hai (o pensi di aver diritto ad avere.....) il Mondo a portata di aereo, forse l'esplorazione del "dietro l'angolo", perde di interesse.....
Per quanto riguarda l'aspetto economico, in casa mia non si è arrivati nemmeno ad accennarlo. Alle mie profferte di iniziare a prendere la patente A, e poi magari un 125, magari una Vespa....le risposte sono state da parte di entrambi:"cosa me ne faccio? No grazie, non mi interessa!" Altro che porsi questioni su offerta poco appetibile, prestazioni limitate, costi alti di gestione, ecc.....

CorazzataPotemkin ha scritto:
Inoltre noto in molti coetanei con figli, un esagerato e a mio parere stucchevole,
protezionismo. ...

Vedi sopra.
Prendetene atto; oggi il motociclismo turistico "è un Paese per vecchi"....
Ma "Domani è un altro giorno".
ciao