l'Italia é quel posto dove ormai la manutenzione stradale é cosi rara che quando la fanno é una notizia...
perché in generale, piuttosto che spendere soldi per sistemare le strade e renderle più sicure (non solo asfalto, ad esempio anche i guardrail a misura di motociclista...), é più semplice abbassare il limite e mettersi a posto la coscienza, e cosi ti trovi limiti a 30kmh sulle provinciali, 40kmh sulle statali, a volte 90kmh in autostrada (e non sei padrone di capire il motivo, pur dovendo pagare un pedaggio), e così via all'infinito.
tanto per farvi un esempio ad Ancona c'è "l'asse attrezzato", che é una strada a scorrimento veloce a due corsie per ogni senso di marcia ed é la via di accesso principale per arrivare la centro di Ancona.
Problema: non hanno soldi per asfaltare, é in uno stato pietoso e sono caduti un sacco di moto e ciclomotori... quando lo scorso anno é caduto il figlio di uno dei tanti "lei-non-sa-chi-sono-io", si pensava che finalmente avrebbero sistemato...
Soluzione: ed infatti hanno chiuso la circolazione a motocilcette e ciclomotori! (diciamocelo, sono dei geni del male!

però mi raccomando pagate le tasse sennò siete cattivi!) a tutt'oggi non hanno fatto nessun lavoro e la parte terminale della strada resta vietata a motocicli e ciclomotori.
insomma tutto questo pippone introduttivo per dire che si sentiva proprio il bisogno dell'ennesima trappola:
http://www.automoto.it/news/scout-speed ... rdona.htmlda domani quando uscite in moto, dopo aver controllato la pressione delle gomme, messo il paraschiena, giubbotto, guanti, pantaloni, stivali e casco....
ecco non dimenticate una passata di vasellina fra le natiche... dicono che faccia un po' meno male....
