Argomenti attiviMessaggi non lettiMessaggi recentiI tuoi messaggi
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 20 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: mer 8 set 2010, 11:50 
Non connesso

Messaggi: 5978
Dopo qualche mese e qualche Km in più e tanto tempo nel ritorno per pensare nel "silenzio" del mio casco sto tirando le somme di un mio personalissimo parere sui pregi e difetti di questa nostra Stelvio.

Vorrei essere più imparziale possibile, per cui evito di parlare di anima, estetica, sound e altre caratteristiche molto soggettive, ma mi concentrerei sui punti significativi che un acquirente non guzzista cerca di valutare prima di prendere una moto del genere.

Parto dal concetto che la Guzzi ha centrato subito un progetto molto ben fatto e il compito non era facile, la moto vale i soldi che costa e sinceramente ad oggi la ricomprerei senza indugio.

Ma volendo essere critico e puntando alla moto "perfetta", se cosi si può dire, secondo me la guzzi dovrebbe aggiustare una serie di cose.

1) I materiali li trovo di livello adeguato, non inferiori alla concorrenza, anzi, manca però di alcune accortezze in fase di montaggio, non essendo stato l'unico che ha riscontrato problemi di viti che si svitano, parti metalliche che si rompono per le vibrazioni, qualche pecca di assemblaggio zona sella o vernici che saltano per un pò di benzina (e non ditemi che è normale)

2) Il peso: Nelle manovre da fermo non è leggera, ma sinceramente mi interessa in movimento, per cui il problema peso per me è secondario, certo una 20ina di kg in meno farebbero piacere sicuramente

3) Il consumo e autonomia: Be questo è secondo me l'unico vero difetto della moto, un consumo di due o tre Km/litro sopra le aspettative, da cui anche la capienza inadeguata del serbatoio. Anche con 18 litri e un 18 effettivo di consumo avremmo una autonomia reale di 324km, per molti una chimera e per alcuni raggiungibile solo a scapito di moto scarica e guida molto "pulita". Diciamo che se la guzzi riuscisse ad ottimizzare i consumi portandoli a veri 18 litri di media già con un serbatoio poco più grande non sarebbe una impresa arrivare a 400Km con un pieno e secondo me nessuno si lamenterebbe più delle soste al benzinaio.

4) Sospensioni: Non mi lamento delle sospensioni, sicuramente la qualità c'è e quando settate bene la moto è veramente una lama ad ogni velocità, mi lamento della difficoltà di trovare il giusto setup nella moto, vai solo e la moto è perfetta, monto le borse e oscilla in autostrada, cambio e trovo la regolazione per le borse e non va bene per quando vai solo o con il passeggero. Mi direte che è ovvio che se cambiano i pesi, le masse e la resistenza all'aria cambia l'assetto della moto, però su questa moto l'effetto è davvero eccessivo a mio modesto avviso.
Settata bene ho visto che ha una stabilità sconosciuta a molte concorrenti, ma non sono l'unico che a volte ha lamentato ondeggiamenti pericolosi a certe velocità.


5) la sella, qui è veramente troppo personale, io ho il problema che tendo a scivolare con il peso in avanti, per cui spesso mi risposto leggermente indietro, magari altri hanno il problema opposto.


Detto questo per il resto non posso proprio lamentarmi, nel piacere di guida (quando settata :-) per l'erogazione, la protezione aerodinamica (spendo due parole sullo spoiler del sito simonelli visto che alcuni ne hanno parlato: si deve forare il plexigas è vero, però quella benedetta aletta mi ha tolto le turbolenze e il casco ora è fermissimo. Il vantaggio rispetto al givi è duplice, la moto è più stabile perchè non offre un muro di resistenza all'aria, il flusso si può regolare sulle altezze di tutti, per cui non si rischia di trovarsi con la visuale coperta dal cupolino e, non per ultimo, in casi di necessità in 2 secondi lo si può abbassare, utile per me in caso di pioggia perchè l'aria mi teneva pulita la visiera), l'affidabilità del mezzo (sono rimasto a piedi per una cretinata è vero, ma sono stato tra i pochi a sperimentare il carro attrezzi e, comunque, l'assitenza è stata impeccabile).

In conclusione, partendo dalla stelvio attuale, la guzzi, con pochissime mosse azzeccate potrebbe fare una moto davvero impeccabile.

Sono curioso di sapere voi cosa cambiereste e su cosa invece pensate che stia sbagliando : Hurted :

Ciaoooo


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: mer 8 set 2010, 14:04 
Non connesso

Messaggi: 3379
Località: Lucca
I pregi non li elenco, la moto mi piace e questo bata!

Per me le migliorie principali andrebbero apportate a:
1) autonomia: i consumi mi vanno bene quindi sento l'esigenza di un serbatoio più capiente
2) peso: a fermo le manovre non sono facili, vorrei inoltre un maggiore angolo di sterzo per inclinare meno la moto nelle manovre

La qualità dei materiali è in linea con le mie aspettative; non sono a livello di massimo ma anche io faccio un bel po' di km all'anno e quindi metto in conto che dopo 4-5 anni le mie moto possano essere sostituite per limiti di usura. Con questo mio approccio non mi interessano materiali eterni.
Sugli assemblaggi invece gradirei una maggiore cura.

_________________
cell. 3283058649


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: mer 8 set 2010, 14:23 
Non connesso

Messaggi: 7396
pfelicioni ha scritto:
1) I materiali li trovo di livello adeguato, non inferiori alla concorrenza, anzi, manca però di alcune accortezze in fase di montaggio, non essendo stato l'unico che ha riscontrato problemi di viti che si svitano, parti metalliche che si rompono per le vibrazioni, qualche pecca di assemblaggio zona sella o vernici che saltano per un pò di benzina (e non ditemi che è normale)

2) Il peso: Nelle manovre da fermo non è leggera, ma sinceramente mi interessa in movimento, per cui il problema peso per me è secondario, certo una 20ina di kg in meno farebbero piacere sicuramente

3) Il consumo e autonomia: Be questo è secondo me l'unico vero difetto della moto, un consumo di due o tre Km/litro sopra le aspettative, da cui anche la capienza inadeguata del serbatoio. Anche con 18 litri e un 18 effettivo di consumo avremmo una autonomia reale di 324km, per molti una chimera e per alcuni raggiungibile solo a scapito di moto scarica e guida molto "pulita". Diciamo che se la guzzi riuscisse ad ottimizzare i consumi portandoli a veri 18 litri di media già con un serbatoio poco più grande non sarebbe una impresa arrivare a 400Km con un pieno e secondo me nessuno si lamenterebbe più delle soste al benzinaio.

4) Sospensioni: Non mi lamento delle sospensioni, sicuramente la qualità c'è e quando settate bene la moto è veramente una lama ad ogni velocità, mi lamento della difficoltà di trovare il giusto setup nella moto, vai solo e la moto è perfetta, monto le borse e oscilla in autostrada, cambio e trovo la regolazione per le borse e non va bene per quando vai solo o con il passeggero. Mi direte che è ovvio che se cambiano i pesi, le masse e la resistenza all'aria cambia l'assetto della moto, però su questa moto l'effetto è davvero eccessivo a mio modesto avviso.
Settata bene ho visto che ha una stabilità sconosciuta a molte concorrenti, ma non sono l'unico che a volte ha lamentato ondeggiamenti pericolosi a certe velocità.


5) la sella, qui è veramente troppo personale, io ho il problema che tendo a scivolare con il peso in avanti, per cui spesso mi risposto leggermente indietro, magari altri hanno il problema opposto.


1) Detesto l'assemblaggio del serbatoio e sto cercando da settimane di capire come posso eliminare il problema... Altra cosa le viti del plexiglas: 2 mesi di vita e sono già arrugginite!!! Cosa costava alla Guzzi mettere 4 viti d'acciaio? In alcuni punti il telaio ha dei segni sulla vernice che dovrò quanto prima ritoccare onde evitare punti di ruggine futuri. In un punto è venuta via un pò di vernice, proprio nel tratto di telaio in corrispondenza del polpaccio sinistro nella parte interna.

2) Ormai le manovre da fermo le facciamo in 2: io e la mia zavorrina. Mi manca la moto sotto i 200 kg, ma oltretutto non posso pretendere che la Stelvio pesi 70 kg di meno. 20 Kg in meno non cambierebbero praticamente nulla a livello di manovre da fermo.

3) Più o meno la mia moto precedente consumava uguale. Il problema che la gente che viene con me si debba fermare al benzinaio anche se ha il serbatoio pieno? STICAZZI! Se si esce insieme si fa tutto insieme, e non mi sono mai posto il problema di dover far fermare qualcuno perchè ero a corto di benzina, nè mai mi sono lamentato se qualcuno aveva meno autonomia di me e si doveva fermare più volte a metter carburante.

4) Onestamente il mono posteriore della Sachs mi fa alquanto cagare. L'ho irrigidito al massimo e continua ad andare a pacco quando prendo avvallamenti... secondo me è difettoso il mio. Penso che prima o poi lo cambierò con qualcosa di più adeguato alla massa totale della moto+passeggero.

5) A me dopo 200 km mi iniziano a far male le chiappe, certo, la sella della Stelvio non è il top del comfort e morbidezza... poi posso anche star seduto su un Goldwing, ma le mie chiappe non amano itinerari troppo lunghi. : Chessygrin :

_________________
Good acts make the world go round...


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: mer 8 set 2010, 18:36 
Pregi 08
1 componenti di qualità(freni ,sospensioni ,tubi in treccia ,piastre forcella ,cerchi ecc)
2 potenza motore ... :twisted: e prestazioni :twisted:
3 ciclistica se vai piano è facile ma se decidi di andar forte ...lo sa fare anche meglio
4 consumi ,a velocità codice ,fa i 20 a litro
5 sospensioni di qualità sensibili alle regolazioni ,la personalizzi come ti pare (scende in piega veloce e sicura)
6 manovre da fermo ... io mi ci trovo bene anche in 2 ............sono un pesista : Chessygrin :
7 frenata ,potentissima e non tende a bloccare l'anteriore
8 possibilità di regolare l'altezza sella
9 protezione aerodinamica
10 non consuma olio
11 porta oggetti con sportellino eletrico : Love :
12 potenza fari

Difetti 08
1 consumi in città media 14 / 15
2 freno motore ,avrei preferito un intervento meno violento
3 sospensioni di qualità :shock: se ci giochi e non sai quel che fai trasformi la stelvio da farfalla in elefante ;)
4 sella dura
5 rumorosità
6 indicatore benzina l'avrei preferito analogico
7 risente della temperatura esterna ,con temperature esterne alte il cambio diventa rumoroso e il motore meno lineare
8 comandi al manubrio (a guardarli non sono il massimo ,li avrei preferiti come quelli del GS)
9 l'autonomia a me basta ma se avesse qualche litro in più sarebbe molto meglio


ho provato la 2010 ,la sella sembra molto più comoda ,e l'erogazione più lineare e potente in basso ,bravi a proporre l'ABS di serie (anche se i freni di serie sono grandiosi ,in 2 in discesa dai passi alpini sotto la pioggia anche pinzando con violenza mai bloccato) ,anche le finiture mi sembravo fatte meglio .
per migliorare il prodotto io aggiungerei qualche litro in più di serbatoio ,qualche chilo in meno di peso (che migliorerebbe ancora di più il già ottimo comportamento dinamico della ciclistica) ,e tra gli optional ci metterei qualche diavoleria elettronica per i più esigenti ,e anche per dare un'immagine più moderna al marchio(controllo trazione ,acceleratore e sospensioni elettroniche )


  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 10:05 
Non connesso

Messaggi: 5978
Guzziclassic ha scritto:
Pregi 08
1 componenti di qualità(freni ,sospensioni ,tubi in treccia ,piastre forcella ,cerchi ecc)
2 potenza motore ... :twisted: e prestazioni :twisted:
3 ciclistica se vai piano è facile ma se decidi di andar forte ...lo sa fare anche meglio
4 consumi ,a velocità codice ,fa i 20 a litro
5 sospensioni di qualità sensibili alle regolazioni ,la personalizzi come ti pare (scende in piega veloce e sicura)
6 manovre da fermo ... io mi ci trovo bene anche in 2 ............sono un pesista : Chessygrin :
7 frenata ,potentissima e non tende a bloccare l'anteriore
8 possibilità di regolare l'altezza sella
9 protezione aerodinamica
10 non consuma olio
11 porta oggetti con sportellino eletrico : Love :
12 potenza fari

Difetti 08
1 consumi in città media 14 / 15
2 freno motore ,avrei preferito un intervento meno violento
3 sospensioni di qualità :shock: se ci giochi e non sai quel che fai trasformi la stelvio da farfalla in elefante ;)
4 sella dura
5 rumorosità
6 indicatore benzina l'avrei preferito analogico
7 risente della temperatura esterna ,con temperature esterne alte il cambio diventa rumoroso e il motore meno lineare
8 comandi al manubrio (a guardarli non sono il massimo ,li avrei preferiti come quelli del GS)
9 l'autonomia a me basta ma se avesse qualche litro in più sarebbe molto meglio


ho provato la 2010 ,la sella sembra molto più comoda ,e l'erogazione più lineare e potente in basso ,bravi a proporre l'ABS di serie (anche se i freni di serie sono grandiosi ,in 2 in discesa dai passi alpini sotto la pioggia anche pinzando con violenza mai bloccato) ,anche le finiture mi sembravo fatte meglio .
per migliorare il prodotto io aggiungerei qualche litro in più di serbatoio ,qualche chilo in meno di peso (che migliorerebbe ancora di più il già ottimo comportamento dinamico della ciclistica) ,e tra gli optional ci metterei qualche diavoleria elettronica per i più esigenti ,e anche per dare un'immagine più moderna al marchio(controllo trazione ,acceleratore e sospensioni elettroniche )


Direi che concordo al 100%, tranne che sulla rumorisità che, se non indice di problemi, è piuttosto piacevole e fa parte del DNA guzzi.
Sui comandi al manubrio invece li trovo comodi, odio gli indicatori di direzione del GS separati, quelli si che sono scomodi ;-)
Indicatore di benzina analogico sarebbe ottimo, in generale io amo le lancette per tutto, anche per la velocità, odio il tachimetro digitale.
La temperatura in effetti influisce moltissimo sul motore.
Sulle modifiche proposte bè, certo che non amo l'elettronica spinta, però per guzzi sarebbe un bel salto d'immagine proporre come optional sistemi tipo ESA o traction control :idea:


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 12:50 
Non connesso

Messaggi: 14779
Località: chiasso-svizzera
Ciao. Concordo più o meno su tutto quanto é stato scritto sopra. Fondamentalmente la cosa che più mi piace della Stelvio é la sua "guidabilità". La moto in effetti é divertente e molto piacevole da portare più o meno su tutti i tipi di percorso, anche in fuoristrada dove l'unico grosso handicap (comune alle grosse enduro) é il peso davvero esagerato...perlomeno per la mia forza fisica.

Quello che proprio non mi piace della MG é quello che mi piace (scusate il gioco di parole) della GS o BMW in generale: l'attenzione quasi maniacale al non far mancare nulla al cliente...pagando ovviamente. Un progetto importante come una moto del genere Stelvio, una signora moto, deve nascere completo ed essere continuamente aggiornato. Gli accessori non possono essere scelti così, quasi per caso, come sembrano esserlo quelli della Stelvio. Valigie da terzo mondo, manopole riscaldabili da circo Togni, nessun tipo di sella opzionale (alta, bassa, confort) con ev. relativo riscaldamento, a tre anni dalla presentazione nessun serbatoio XL o magari un modello dedicato ai viaggiatori, verniciature davvero scarsine e non certo da off road, vitine intorno ai dischi freno che arrugginiscono dopo il primo lavaggio, accoppiamento plastiche (anche sulle '10) carentissime, nessun tipo di regolazione elettronica delle già buone sospensioni, nessun miglioramento in tre anni del sistema di regolazione del parabrezza (peraltro molto ben progettato aerodinamicamente) ecc, ecc.
Ecco, queste cose mi fanno pensare a un discreto menefreghismo nei confronti della clientela in generale e a una non voglia di confrontarsi sul serio con la concorrenza mirata.
Ripeto, gran moto molto gustosa...ma non so se la ricomprerei; certe cose mi fanno veramente imbufalire.
Saluti, ch-zep

_________________
Il più grosso limite delle mie moto…sono io.
Io continuo a comperare le moto che mi piacciono, spero non si rompano.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 13:42 
intervengo anch'io per dir la mia, dopo Km 17000 e tre viaggi di un certo peso quali:
Francia Perigord km 3000
Francia Vercors km 2500
Basilicata agosto 2010 km 3800 una emozione unica!
la capacità serbatoio è indubbiamente carente in specialmodo quando il numero di distributori è scarso e (come in Francia) la domenica far benzina è veramente difficile, non mi lamento invece dei consumi (grazie anche all'ottima messa a punto di UBE) 18/19 km litro in due a pieno carico non mi sembra male.
La sella è dura e poco confortevole difatti in questo momento l'ho inviata presso un tappezziere specializzato per il rifacimento con relative migliorie (spero!).
qust'anno prima di partire ho cambiato l'ammortizzatore originale che dopo ca. km 10000 ha ceduto notevolmente e sostituito con Oram direi un altro mondo anche perchè mi basta irrigidirlo quando viaggio a pieno carico e non ho avuto alcun inconveniente.
per il resto a parte qualche vibrazione di troppo nei regimi di rotazione in autostrada a velocità codice non ho molto da lamentarmi.
In conclusione sono discretamente soddisfatto del mezzo ma non sono sicuro se lo ricomprerei, altri tipici inconvenienti quali la rumorosità del cambio con climi caldi penso che sia inevitabile non avendo un raffreddamento a liquido.
Saluto tutti e Vi consiglio vivamente una girata in basilicata un mondo da scoprire!


  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 14:34 
Non connesso

Messaggi: 5978
Più o meno si è tutti allineati sulle stesse migliorie, riassumendole sono
1) migliorare consumi e autonomia
2) accoppiamento plastiche
3) mono posteriore.
4) Qualche optional di livello

Non mi sembra per guzzi una impresa epica, è stato più difficile realizzare una enduro da zero dopo anni di assenza nel settore, ora sarà il caso di andare avanti su questa strada.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 14:40 
Non connesso

Messaggi: 3876
Località: La città dei due mari
mariofisa ha scritto:
Saluto tutti e Vi consiglio vivamente una girata in basilicata un mondo da scoprire!


Straquoto !!!

Ma dimmi un pò sei di quelle parti o hai fatto un viaggio di piacere e ti è piaciuta ??

Io ci scorazzo tutte le volte che faccio le domenicali... basilicata e calabria.

Ci sono dei posti veramente fantastici, per non parlare delle strade per arrivarci... :twisted:

_________________
MTS1200Dair - http://www.mauro40.it/


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 14:50 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 4098
Località: cuneo
pfelicioni ha scritto:
Più o meno si è tutti allineati sulle stesse migliorie, riassumendole sono
1) migliorare consumi e autonomia
2) accoppiamento plastiche
3) mono posteriore.
4) Qualche optional di livello

Non mi sembra per guzzi una impresa epica, è stato più difficile realizzare una enduro da zero dopo anni di assenza nel settore, ora sarà il caso di andare avanti su questa strada.


quoto !!!! : Thumbup : : Thumbup : e aggiungo...

dunque... io vengo dall'enduro serio , solo ultimamente mi sono affacciato alla strada ( forse sarà per questo che mi sorpassano tutti e se ho intuito bene anche guzzienduro ... :D ) a causa di problemi fisici che mi hanno impedito di continuare a fare ciò che amavo...
prima ho avuto il v strom , ho provato anche qualche altra moto del genere e non posso dare un giudizio puramente stradale perchè non ho esperienza, però posso confermare che la ciclistica e la posizione di guida sono riuscite , ti rendi conto che hai la moto nelle tue mani e mi sembra di essere tornato in sella alla mia ormai ex kappa300 : Sad : ... con le dovute proporzioni ovvio...
Sul v strom sono sempre andato con il pensiero che avevo buttato via 6000 euro ... sulla MG assolutamente no !
f.

_________________
ex beta 50 cross , ex arizona 125 , ex honda xr250 , ex ktm exc 300 , ex suzuki 400E valenti , ex v strom 650 , stelvio ntx my2009 , stelvio ntx my2011 , Aprilia caponord 1200 rally, ducati mts 1260 s ,
bmw gs 1250 triple black , ducati mts v4 rally.


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 16:22 
Non connesso

Messaggi: 5978
Conosco poco la basilicata, ma dalle marche è una meta direi molto alla portata, a questo punto proponete un itinerario e consigli nello spazio apposito, cosi magari vi rubo qualche idea :-)


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re:
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 19:25 
ch-zep ha scritto:
Quello che proprio non mi piace della MG é quello che mi piace (scusate il gioco di parole) della GS o BMW in generale: l'attenzione quasi maniacale al non far mancare nulla al cliente...pagando ovviamente. Un progetto importante come una moto del genere Stelvio, una signora moto, deve nascere completo ed essere continuamente aggiornato. Gli accessori non possono essere scelti così, quasi per caso, come sembrano esserlo quelli della Stelvio. Valigie da terzo mondo, manopole riscaldabili da circo Togni, nessun tipo di sella opzionale (alta, bassa, confort) con ev. relativo riscaldamento, a tre anni dalla presentazione nessun serbatoio XL o magari un modello dedicato ai viaggiatori, verniciature davvero scarsine e non certo da off road, vitine intorno ai dischi freno che arrugginiscono dopo il primo lavaggio, accoppiamento plastiche (anche sulle '10) carentissime, nessun tipo di regolazione elettronica delle già buone sospensioni, nessun miglioramento in tre anni del sistema di regolazione del parabrezza (peraltro molto ben progettato aerodinamicamente) ecc, ecc.
Ecco, queste cose mi fanno pensare a un discreto menefreghismo nei confronti della clientela in generale e a una non voglia di confrontarsi sul serio con la concorrenza mirata.
Ripeto, gran moto molto gustosa...ma non so se la ricomprerei; certe cose mi fanno veramente imbufalire.
Saluti, ch-zep


Condivido pienamente. Un comportamento da parte della casa madre inaccettabile soprattutto tenuto anche conto che il mercato degli accessori dedicati è pressochè nullo : Sad : . Per il resto sono finora abbastanza soddisfatto e ritengo che si tratta di un buon prodotto, certamente migliorabile, come tutto, ma pur sempre un buon prodotto : Thumbup : . Per il fatto di ricomprarla non mi sento di esprimermi in merito per il semplice fatto che se ne avessi la possibilità mi comprerei una gran touring per la quale ci servono purtroppo diversi soldini : WallBash : .


  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: gio 9 set 2010, 22:23 
Avatar utente
Non connesso

Messaggi: 3962
Località: Ancona
pfelicioni ha scritto:
Conosco poco la basilicata, ma dalle marche è una meta direi molto alla portata, a questo punto proponete un itinerario e consigli nello spazio apposito, cosi magari vi rubo qualche idea :-)



La lucania è una terra molto bella ma assai poco pubblicizzata: 2 anni fa sono stato in moto ai sassi di matera ed è stato fantastico...ricordo ancora la sera a cena su un ristorantino vista sassi, in cui mi sono letteralmente scolato 1 bottiglia di aglianico da 10 e lode :oops: .....mente con mia moglie organizzavamo il futuro viaggio che avremmo fatto (sempre in moto) in austria....bei ricordi...ora con una figlia ed un'altra in arrivo è più difficile girare in moto : Sad : ...comunque, beh...dalle marche alla basilicata non direi "molto alla portata"!...da ancona a potenza ci sono oltre 450 km...

_________________
Aprilia Tuareg wind 125, Gilera RC 600, Honda Transalp 650, Moto Guzzi Stelvio bianca '10, Moto Guzzi Stelvio NTX rosso lava '15 affiancata da una Royal Enfield Himalayan black e da nonna guzzi 850 T3


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: ven 10 set 2010, 8:19 
No! sono di Como,
e grazie ad una iniziativa di amici comuni abbiamo deciso di farci il giro della Basilicata in quattro moto con mogli al seguito
ci è piaciuto talmente tanto che pensiamo di replicare l'anno prossimo con estensione in sila


  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: sab 11 set 2010, 1:02 
Non connesso

Messaggi: 3876
Località: La città dei due mari
mariofisa ha scritto:
ci è piaciuto talmente tanto che pensiamo di replicare l'anno prossimo con estensione in sila


: Wink :
Ottima scelta... quando i tempi saranno maturi per il viaggio, fai un fischio... sarò felice di darvi qualche dritta su sila e basilicata !

: Wink : : Chessygrin :

_________________
MTS1200Dair - http://www.mauro40.it/


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: sab 11 set 2010, 10:11 
Non connesso

Messaggi: 5978
Stelvi@wner ha scritto:
Io la potenza dei fari anteriori ce la metto come difetto... Appena ho tempo il faro che funziona solo come anabbagliante diventa xenon di sicuro perchè trovo veramente poco potente il fascio di luce sia anabbagliante che abbagliante.


Ecco, invece questo è strano perchè invece molti amici mi hanno invidiato il fascio luminoso della stelvio di notte, anzi, se accendo anche i faretti della NTX mi dicono che faccio la luce di un tir :-)

Io, essendo molto miope, non amo guidare di notte e posso confermarti che la stelvio rispetto a gs, varadero e ducati ha un fascio decisamente migliore.

Io quindi il fascio luminoso lo metterei tra i pregi della moto :geek:


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: sab 11 set 2010, 10:18 
pfelicioni ha scritto:
Stelvi@wner ha scritto:
Io la potenza dei fari anteriori ce la metto come difetto... Appena ho tempo il faro che funziona solo come anabbagliante diventa xenon di sicuro perchè trovo veramente poco potente il fascio di luce sia anabbagliante che abbagliante.


Ecco, invece questo è strano perchè invece molti amici mi hanno invidiato il fascio luminoso della stelvio di notte, anzi, se accendo anche i faretti della NTX mi dicono che faccio la luce di un tir :-)

Io, essendo molto miope, non amo guidare di notte e posso confermarti che la stelvio rispetto a gs, varadero e ducati ha un fascio decisamente migliore.

Io quindi il fascio luminoso lo metterei tra i pregi della moto :geek:

:shock: io ho dovuto abbassare la regolazione dei fari perchè mi lampeggiavano tutti !!! : Fuck You :
sono potentissimi ,e per questo nelle uscite notturne faccio sempre io da testa del gruppo....
ma le lampade sono quelle originali ?
oppure sei più miope di noi : Chessygrin :

PS guarda il mio avatar : Sailor :


  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: sab 11 set 2010, 12:03 
Non connesso

Messaggi: 7396
Stelvi@wner ha scritto:
Io la potenza dei fari anteriori ce la metto come difetto... Appena ho tempo il faro che funziona solo come anabbagliante diventa xenon di sicuro perchè trovo veramente poco potente il fascio di luce sia anabbagliante che abbagliante.


Perchè hai un solo faro che ti fa da anabbagliante? Di regola sono accesi entrambi come anabbagliante...
Io, come ti ha detto anche Guzziclassic, ho dovuto abbassare i fari perchè mi lampeggiavano (mi mandavano a cagare) tutti. : Sad :

_________________
Good acts make the world go round...


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: sab 11 set 2010, 13:27 
Non connesso

Messaggi: 5978
Mi sa che hai una lampada bruciata :-)


 Profilo  
Rispondi citando  
 Oggetto del messaggio: Re: Pregi e difetti della Stelvio.
MessaggioInviato: sab 11 set 2010, 19:18 
L'ultima mia moto precedente fu la Multistrada 1000.
La Stelvio è più pesante e meno sportiva, ma ben più comoda, protettiva e capiente per pilota, passeggero e bagagli; le finiture sono migliori. La linea è a mio parere bellissima, soprattutto nel color magnesio della mia NTX che ricorda una moto militare.
Difetti? Consumo un pò alto, autonomia migliorabile, peso da fermo; anche il mono posteriore potrebbe essere più tosto.
Pregi: linea, finiture, stabilità, un bel motore (ho avuto il Monster S4R, quindi di bombardoni me ne intendo...), grande personalità. E poi è fatta con criterio industrial-artigianale in una fabbrica che è l'unica ad essere ancora nel posto dov'è nata; dove nascevano quelle di Omobono Tenni, la 8 cilindri... Comprando Guzzi compri un pezzo di storia e di tradizione del nostro Paese. E dai lavoro ai nostri operai. E anche questo conta.


  
Rispondi citando  
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento

Argomenti attiviMessaggi non lettiMessaggi recentiI tuoi messaggi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot], svarzi

Traduzione Italiana phpBB.it FORUM by BENCIO Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group