Sono andato a curiosare dal rivenditore un fuoristrada, scoperto per caso appena ieri sera. Si tratta del ICH-X modello K2, di chiara ispirazione Jeep Wrangler (secondo il venditore usa lo stesso pianale, su licenza, ma ho qualche riserva). Allestimento e motore unici, 2000 TD da 160 CV e grande coppia, cambio ZF 8 marce con ridotte e blocco differenziali sia anteriore che posteriore, telaio a longheroni e trazione di base posteriore. Insomma, non un SUV grosso e inutile, ma un vero fuoristrada con capacità di guado dichiarata di 50 cm, ma ad occhio direi che il costruttore si è tenuto un bel margine di sicurezza. 51.500 euro.
Devo dire che, visto dal vivo, mi ha impressionato per la cura anche degli interni. Circa 30.000 euro meno del suo originale Stellantis.
Insomma, come costruttori europei siamo spacciati . . . . .
una bella prova qui: https://www.youtube.com/watch?v=XWpn4dJicqY

Mi piace la filosofia dei costruttori cinesi sulle automobili ma credo che il loro punto debole sia ancora l'assistenza carente, se riescono a colmare questa grossa lacuna sarà davvero difficile competere con i loro prodotti.

Nella mia città, che è un capoluogo di provincia da 90.000 abitanti appena, ha aperto un intero salone ICH affiliato allo storico concessionario BMW auto (e da diversi anni anche moto). Non credo ci saranno problemi di manutenzione . . . . almeno qui da me.

PS: ovvio che potrebbero esserci problemi di reperibilità ricambi. Però è anche vero, per fare un esempio che mi è noto, che i ricambi Honda moto arrivano in Italia dal centro logistico in Olanda in 48 ore max; per i ricambi Piaggio, da Pontedera, ho dovuto aspettare alcune settimane.......

merita una menzione solo perchè monta un turbodiesel poi cambio ZF...
anche io la vedo dura per i costruttori europei, ma non solo, penso anche ai nipponici...

a novembre ho preso la macchina per mia moglie, nissan juke tekna


ottima vettura, divertente da guidare, anche troppo sportiva con i cerchi da 19,
MA.....
mannaggia a loro le motorizzazioni sono solo 2!
benzina 1000 tre cilindri turbo 117cv (manuale 6 rapporti o automatica doppia frizione 7 rapporti)
o ibrida 1600 quattro cilindri benzina (90cv) + elettrico tot 143 cv solo cambio automatico

ho scelto la prima con perchè mia moglie non sa che farsene di 143 cv e non mi fido dell'affidabilità
dell'ibrido nel tempo, anche perchè è accoppiato ad un cambio automatico particolare che non ho capito come funziona,
però avesse avuto un diesel di piccola cilindrata sui 90/100 cv secondo me sarebbe stata la vettura perfetta (ed economica nei consumi)
mentre adesso nell'uso urbano/extraurbano (no autostrade) sta sotto i 15km/l
(per dire la bmw X3 che ho io è un 2000 TD xdrive mild hybrid da 200 cv e sono a 14,4 Km/l di media su 37 mila km...)

I giapponesi, come gli americani, non hanno mai sviluppato più di tanto il diesel, se non per il mercato europeo, in quanto da loro non ci sono mai state agevolazioni fiscali sul gasolio rispetto alla benzina. E con i tempi che corrono (in Europa), non credo diesel ne faranno più. . . .

PS: Giulia Q4 veloce 211 CV TD 2200 cc, sui miei percorsi poco urbano tanto extraurbano sto sui 16,5-17 km/l, ormai più che consolidato dopo 110.000 km-.

Per alcuni utilizzatori credo che avere a disposizione il diesel sia un valore aggiunto.
Ho una concessionaria DR praticamente a 1 km da casa, in linea d'aria abbiamo vicini in zona MG, EMC, BYD, EVO, ed altri marchi di cui non ricordo il nome , sono i tempi lunghi per i ricambi che fino ad ora mi hanno tenuto lontano dall'acquisto di una vettura cinese ma per assistenza no problem.