clark ha scritto:
la trazione fa consumare molto più velocemente la gomma posteriore
infatti:
Tonhause ha scritto:
Le differenze (a livello di profondità del battistrada) che si riscontrano tra anteriore e posteriore dovrebbero essere nell'ordine dei due millimetri in condizioni normali.
Mi spiace ma io non sono daccordo con chi magari con la gomma anteriore si spara 20000 chilometri cambiando due retrotreni da 10000 l'uno.
E cmq, non è tanto l'accelerazione che può esprimere il tuo motore che consuma lo pneumatico quanto l'accelerazione (vettoriale) in percorrenza curva. Non per mettere giu i freddi numeri, ma in una curva di raggio r con traiettoria s affrontata velocità v costante, l'accelerazione contripeta (per non parlare di quella tangenziale) è smisuratamente più grande dell'accelerazione che puoi avere sul dritto spremendo il tuo motore ( . . . sempre di metri al secondo quadro si parla). E non serve fare curve a 240 all'ora... Un motore over 100 cavalli a gas spalancato esprime l'accelerazione che si ottiene curvando una curva impegnativa a medio-bassa velocità...(50 all'ora...)
Ovviamente andrebbe fatto tutto un discorso sugli attriti i quali crescono secondo funzione esponenziale al crescere della velocità, dell'accelerazione, dell'inclinazione, della temperatura e di un mondo di altre variabili...
Una bella merda insomma 'sta cosa...
Tonhause.