Allora, continuiamo.
Come dicevo,
sconsiglio di usare gli attacchi originali. Sono dei tasselli ad espansione e quindi, in caso di botte (serie e violente) possono rovinare la filettatura interna alle estremità del manubrio, spezzando qualche filetto. Col risultato che poi in futuro3non potrete più rimontare i paramani originali.
Tuttavia, ipoteticamente, si possono usare pesetto e bussolotta di SW-motech come qua sotto (vite Guzzi + barra + pesetto + bussolotta + attacco Guzzi):
Allegato:
P1030693_1.JPG [ 162.29 KiB | Osservato 4641 volte ]
Il problema è che la Guzzi monta una vite M6 mentre gli sw-motech usano una vitona M8. Ne segue che la vite "sciaquerebbe" un pò. Non che sia un problema durante la marcia, ma non sono sicuro della differenza di resistenza durante un urto. Pertanto dovrete provvedere a procurarvi un cilindretto di rame forato che saturi questa differenza nei diametri. Il cilindretto essere di circa 2 cm di lunghezza ed avere un foro interno di 6mm insieme ad un diametro esterno di 8mm.
Tuttavia,
sconsiglio anche questa operazione. I pesetti di sw-motech sono più corti di quelli originali e questo ha un importante effetto negativo: i coprimanopole sporgono di meno e, a causa della forma dei coprimanopole di plastica, il baffo di quest'ultimi avrà più probabilità di toccare il parabrezza a manubrio completamente sterzato.
Per questo è meglio montare i coprimani il più esterni possibile, ovvero usando i pesetti originali Guzzi. Si guadagnano 1-1,5 centimetri buoni nel massimo raggio di sterzatura del manubrio.
Nota: se siete bassi di statura e guidate col manubrio ruotato in posizione originale (e non vi alzate mai dalle pedane per la guida in piedi) allora credo che il montaggio di cui sopra fa per voi.