Gambalunghino250 ha scritto:
Arrivata carica al massimo e già montata: la Stelvio è partita senza batter ciglio!
È presto per dare un parere, ma la prima impressione è stata decisamente positiva.
Vedremo le prossime gelide mattine...
A tre anni di distanza dalla sostituzione della batteria, torno a scrivere a riguardo in quanto ho dovuto acquistarne una nuova.
Tralasciando i disguidi in fase di acquisto - non acquistate la Batteria Unibat Lithium eXtra BMS ULT4 perché, nonostante sia dichiarata compatibile; fisicamente non ci sta nella sua sede (peccato perché l'avevo acquistata nuova ad un superprezzo) - ora ho montato una Shido LTX20CH-BS (sfruttando un giorno in cui su Amazon l'ho trovata ad un prezzo davvero basso sui 130 € al posto dei 200 circa a cui è solitamente in vendita): LiFePO4 - 12,8 V - 6 Ah - 360 CCA - 72 Wh/L, 1,2 Kg - BMS per la gestione elettronica della batteria.
A livello di prestazioni dovrebbe essere molto simile se non equivalente alla batteria di frenostanco.
frenostanco ha scritto:
Batteria JMT HJTX20CH-FP
Rispetto alla precedente BC Lithium BCTZ14S-FP-S, la moto in condizioni di freddo/umido/brina (temperature da -3° a +5° C) si accende con meno fatica. Solo in un'occasione ho dovuto insistere con il tasto di accensione affinché si avviasse il motore.
In vista del montaggio delle manopole riscaldate, inoltre, dovrebbe reggere senza alcun problema.
C'è un però, soprattutto alla luce dei trattamenti di freno che quanto a temperature basse e condizioni proibitive sembra saperne abbastanza:
1)
frenostanco ha scritto:
La moto è partita subito, nonostante un mese e 8 giorni di fermo nel "freezer-garage" condominiale a causa l'inverno rigido e nevoso di quest'anno. Zero tentennamenti.
2)
frenostanco ha scritto:
La mia al litio sembra indistruttibile, ed ormai sono... quanto? Due anni? Forse di più.
Ci ho attaccato di tutto: manopole riscaldabile, giubbino elettrico da 80 Watt (!!!), il Periscope, il tablet... l'ho lasciata al freddo in montagna, mi sono più volte dimenticato le manopole accese per svariate ore... niente. Funziona ancora come un treno. In ogni condizione si spinge il magico bottoncino e la moto parte come la prima volta.
Una al piombo sarebbe sopravvissuta max un anno a questi trattamenti (ad essere ottimisti).
Quando avvio la moto a freddo, spesso il quadro si spegne, alcune volte completamente, altre invece solo la retroilluminazione rimanendo visibili i numeri.
Perciò vi domando: succede anche a voi oppure è la mia Stelvio ad essere speciale
? Io penso potrebbe essere un problema a livello elettrico di assorbimenti anomali...ma sono supposizioni...