Quest' anno, le nostre travagliate ferie, siamo riusciti a ricavarcele nel periodo che va da fine settembre ad oggi...
avevamo in mente tre destinazioni, ma alla fine la Puglia, e precisamente il Gargano, ha avuto la meglio.
Il meteo dava discrete giornate ma, sinceramente, non è che ci interessasse molto...l' importante era che non piovesse...
sistemata la moto prima di partire, con tagliando e sostituzione della batteria, il lunedì, dopo aver sistemato un impegno non prorogabile, con tutta calma siamo partiti...
siccome era lunga farla tutta in una tirata e, per dirla tutta, nemmeno ci saremo riusciti, abbiamo optato per una tappa intermedia che ci permettesse di riposarci...
e magari di fare un giretto in paese per dire, almeno, di esserci stati...
Porto Recanati è stata la tappa di andata...
visitato, per quanto si poteva visitare, il paese oramai a fine stagione, e cenato in uno dei ristoranti che ancora erano aperti...
la mattina seguente, partenza per Vieste, dove avevamo prenotato un appartamento per fare da base per le nostre escursioni...
ed eccolo la...Pizzomunno, che ancora aspetta Cristalda a poche centinaia di metri da dove eravamo di base noi...
in più riprese ci siamo visitati Vieste e, con camminate degne dei più incalliti camminatori, possiamo dire con assoluta certezza che il paese, ed in particolare il centro storico,
lo abbiamo visto tutto...
veramente bello...
Praticamente da Rodi Garganico, fino a Mattinata, tutte le spiagge, cale e anfratti che si potevano visitare li abbiamo fatti tutti.
Un peccato non aver potuto visitare quelle spiagge che, inserite in contesti come resort, campeggi e hotel, e per cui con accessi privati e con la stagione oramai conclusa,
abbiamo trovato le porte sbarrate, a meno di parcheggiare la moto in strada e fare poi le capre per scendere a mare...
Cala della Pergola, praticamente parcheggiato quasi in acqua e dove eravamo in quattro persone a goderci quell'angolo di paradiso...
Ci siamo andati perché, nel tentativo poi vano di vedere Pugnochiuso, la guardia giurata all' ingresso del resort ci ha cortesemente ma con fermezza, rifiutato di farci entrare ed indicato appunto la Pergola come visitabile...
Baia dei Mergoli, inserita in un contesto privato visitabile , questo forse è l' ultimo anno, almeno così ci è stato detto dal custode che ci ha fatto pagare il parcheggio, tramite discesa naturalistica di cinque minuti...
Baia di Mattinatella, anche questa inserita in un contesto privato ma visitabilissima e con parcheggio, a pagamento, di un ristorante sopra la falesia...
Spiaggia di Vignanotica...dopo aver parcheggiato in strada davanti una pizzeria ( chiusa ), abbiamo camminato per pochi minuti e siamo arrivati qui...
Siamo stati anche a Mattinata...
mentre dalla parte nord di Vieste, a parte la Spiaggia di Zaiana che abbiamo visto solo dall' alto, dopo lo spavento che mi sono preso all' ultimo tornantino per arrivare al parcheggio
( stretto di carreggiata, in forte salita e con cemento rovinato al posto dell' asfalto ) e dopo aver rinunciato ai 146 gradini per scendere...
tutte le altre spiagge le abbiamo viste passando per le meravigliose costiere che abbiamo fatto, anche perché ingresso interdetto, come specificato sopra...
Nel nostro peregrinare abbiamo visitato Peschici...
e Rodi Garganico...
dove reciclano proprio di tutto...
e poi, visto che un poco di chilometri ce li eravamo fatti, ci eravamo ripromessi due tappe da fare assolutamente...
Matera e Castel del Monte...
di Matera cosa volete che vi dica...città semplicemente meravigliosa, da vedere almeno una volta nella vita...
e Castel del Monte, maestoso ed imponente dalla cui sommità si osserva a perdita d' occhio buona parte della Puglia...
e così ci siamo finiti i giorni ed il bel tempo che, fino ad ora, ci aveva accompagnati...gli ultimi due giorni in spiaggia a Vieste, se c' era il sole la mattina, e poi a passeggiare...
alla scoperta di angoli nascosti...
per il ritorno, visto che davano pioggia fino ad Ancona, alla mattina abbiamo caricato la moto con uno splendido e beneaugurante sole, che ci ha accompagnato fino dopo Vasto...
poi, all' area di servizio Sangro est, abbiamo preventivamente deciso, sotto lo sguardo divertito di chi faceva pausa in quel momento, di metterci le tute antipioggia...
una ventina di chilometri dopo, e per quasi tutto il tragitto, vento e pioggia in quasi tutte le condizioni...
smetterà prima della nostra tappa intermedia di ritorno, Marotta - Mondolfo, dove una doccia bollente ed una lauta cena ci faranno ritornare il sorriso...
Nell' ultimo pezzo di strada abbiamo fatto una leggerissima deviazione a Terre di Canossa dove, praticamente attaccato al casello dell' autostrada,
in un caseificio abbiamo preso del trentasei mesi per consolarci delle ferie finite...
Ragazzi... 2540 chilometri fatti, dove la Stelvio si è comportata magnificamente...non ne avevamo mai fatti così tanti, anche se in più giorni...e dei consumi ne vogliamo parlare ?
Che ci crediate o no, la meravigliosa " Magnesio " è stata un orologio svizzero, ovunque andassimo, in ogni strada o scavallamento di collina, in autostrada o statali,
ha sempre consumato 20 euro alla volta...non un centesimo di più...
Gente magnifica ed ospitale e, visto anche il periodo, meno stressata dalla calca agostana dei turisti...
un piccolo appunto però lo devo fare...le strade...
certe strade, non tutte per fortuna, e cito una su tutte la strada regionale 6...una quattro corsie praticamente costruita e abbandonata a se stessa...
con asfalto a gobba di cammello e voragini, e non esagero, che anche i camion evitavano rimanendo a sinistra...
e la circonvallazione di Gravina di Puglia...semplicemente vergognosa...io non credo che gente meravigliosa come i pugliesi si meritino questo...e la chiudo qui.
Una vacanza bellissima, dove ci siamo goduti il mare, il luogo e la moto e dove, si spera, di ritornare per visitarne un altro pezzetto con altri angoli di paradiso...