frenostanco ha scritto:
E dove sono le ragioni tecniche per le quali un cardano a doppio giunto non può avere una escursione di 200 mm? Quello attuale ne ha già 170 (che non sono malaccio).
Postare link, please.
......
Non intendevo dire un cardano in generale (quello bmw, ad esempio, i 200 mm li fa), intendevo "quel" cardano del V85.....
Comunque il concetto è che la V85TT è una moto riuscita così com'è, e le vendite lo dimostrano. Farne una versione con più escursione (più alta quindi) ed il 21" anteriore, non potrebbe essere una modifica del V85 attuale, ma proprio una moto nuova. Se mi vuoi più preciso, una ciclistica completamente nuova che, eventualmente, monta il medesimo motore da 850 cc.....
Ma sarebbe anche una moto commercialmente inutile: costerebbe ben più del Tènèrè 700 e quasi come una Africa Twin 1100 e peserebbe di più. Sarebbe una moto con vocazione decisamente fuoristradistica (boh?), probabilmente altissima di sella (ricordate il Quota 1000 con il 21"?) e che, soprattutto, non piacerebbe proprio ai fuoristradisti, che comprerebbero sicuramente una moto con finale a catena ed un bicilindrico parallelo o con una V, nel senso "giusto" del telaio, ma certo non una Guzzi con il V traverso e cardano. Ne venderebbero davvero poche ...... (una al Sig. Frenostanco, certamente) anche trovando il Picco di turno che la fa "volare" in qualche pseudo rally. Tutti gli altri appassionati del genere "bicilindrico entrofuoristrada da viaggio" guarderebbero altri marchi. La V85 ha avuto successo perché la Guzzi è riuscita a trovare la sua strada interpretativa (e anche un po' la sua fuoristrada
) della moto on-off, senza cercare lo scontro diretto con altri che l'avrebbero massacrata commercialmente, come successe con il Quota, come successe con la Stelvio. Il fatto che per me queste due restino le Guzzi più affascinanti rispettivamente degli anni '90 e degli anni '10 del terzo millennio, non fa testo.
ciao