Mi presento Mi chiamo Michele, ho 48 anni e sono di Potenza. A giugno ho acquistato una Stelvio dopo qualche anno senza due ruote. Ho trovato una 2012 da un concessionario ufficiale del profondo nord che per km (meno di 5000), colore, accessori e prezzo rispondeva alle mie esigenze, e così l'ho presa. Un ora di volo, mezz'ora per il passaggio e via per il ritorno. I 1000 e passa km (tra l'altro con la mia compagna che andava in moto per la prima volta), si sono però rivelati un vero incubo. La moto non andava, emetteva gas maleodoranti e soprattutto vibrava tantissimo. Ci sono voluti due giorni e tantissime soste e, nonostante con l'andare avanti la situazione migliorasse gradualmente sono arrivato a casa davvero monto provato e fortemente demoralizzato. Nonostante il venditore continuasse a rassicurarmi e la moto era come nuova ed appena tagliandata, la mia sensazione era di aver preso un pacco o, perlomeno, di non aver fatto un acquisto adatto a me. Così ho trovato questo forum, mi ci sono iscritto ed evitando di scrivere cattiverie, ho letto tutti i vostri post della sezione tecnica. Intando la moto, tra un serraggio e l'altro (contrappesi manubrio, bulloni cavalletto, pedane ed addirittura entrambi i fregi guzzi sulle testate andati persi), vibrava sempre meno ma singhiozzava, aveva vuoti e si spegneva di frequente. E così, seguendo i vostri consigli, l'ho portata nell'officina autorizzata di un mio amico per: pulizia dei corpi farfallati, allineamento valvole, messa a punto motore, montaggio sensore aria modificato ed installazione di centralina aggiuntiva "easy" per gestire le sonde lambda. Conclusione? Mi presento: mi chiamo Michele, ho 48 anni e dopo tre mesi e 6000 km, sono già innamorato della mia guzzona. Grazie a tutti.
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