certo de gustibus..ma tu freno quante moto nuove hai comprato nella tua vita?
non e' per snobbare ( non mi permetterei mai) ma nella giusta analisi di come deve essere un concessionario dobbiamo uscire dal come piacerebbe a noi ( a me andrebbe bene pure un capannone ammuffito)
ma dove comprerebbe chi ora compra altrove...e soprattutto chi compra e non usa poi rivende e ricompra un altro modello. questo perche' le case hanno bisogno di vendere...e servono nr per vendere.

Purtroppo o per fortuna, anche le moto come le auto richiedono locali adeguati, moderni e possibilmente eleganti non ci sono storie per vendere ad una clientela più ampia come quella che si prefigge la V85, ci si deve orientare in questo senso offrendo magari in aggiunta anche servizi complementari.
Comunque a seguito di questa bella moto e sfruttandone la popolarità che dona al marchio, dovranno trovare nuovi concessionari disponibili perchè aldifuori degli storici e prestigiosi conc. dell'aquila che difatto hanno investito nella struttura, molti altri dovrebbero essere relegati solo all'assistenza.
Ora che la Guzzi ha la possibilità di svecchiare un pò il marchio e proporsi meglio al pubblico degli altri marchi non bisogna fermarsi e pazienza se gli AG saranno contrari, ce ne faremo una ragione...
W la nuova Moto Guzzi

@GEM
Tre moto nuove, tutto il resto usato perché a Roma macinavo chilometri come un corriere della pizza. Se avessi comprato tutto nuovo a quest'ora sarei pe' stracci.

aroma (tutto attaccato sinno' è erore) tra amici si faceva la caccia a chi vendeva lo stesso modello a centomila lire di meno. E si trovavano i conce più improbabili, di cui fino al giorno prima si ignorava persono l'esistenza. Ce ne fregava assai se aveva il salone con la moquette o meno
Tanto, il più delle volte avevamo già in mente chi ci avrebbe fatto la manutenzione.

Per questo mi viene da ridere quando penso ai motoplex. Per carità, bellini, però tu ce lo vedi il ragazzetto (come ero io) che si compra la vusettina (speriamo) mentre allunga la sua carta di credito super-platinum perché ha scelto la lista di accessori per la sua nuova moto in un negozio con le luci soffuse tipo Tiffany?
Io no.

Qui siamo tutti un pò avanti negli anni, e forse badiamo molto a queste cose. Però credo che i giovani siano molto più smaliziati su questo versante.
Se non vendi ai giovani chiudi.
Se vendi ai vecchi (col portafogli pieno) devi offrire prodotti super-premium con la sella massaggia-prostata.

Al momento la Guzzi è nel guado. Sta lì in mezzo. Io punterei sui giovani piuttosto che sui vecchiacci!

Freno I.giovani.non.sono intetessati.alle moto...

Visti i prezzi ti credo!
Però secondo me, tra Benelli e Fantic, potresti avere delle belle sorprese. Fidati.

10 anni fa' si vendevano 300.000 50..
quest'anno neanche 20.000
30 anni fa' si vendevano 100.000 125
ora se arrivano a 5000pz e' un miracolo.
c'e' poco da sorprendersi il futuro motociclistico e' in mano ai vecchi.
poi tra quelli che potrebbero\vorrebbero il proliferare di moto piu' economiche ( uscira anche un ktm 500 adv e' stato confermato speriamo prezzato meno del 790) puo' aiutare ad avere piu' motociclisti dal bacino.
ma i giovani in generale sono pochissimo interessati dalla moto.
tutti i miei amici motociclisti con figli quando hanno chiesto iphone o motorino...in coro iphone..

no non é affatto così, almeno qui in Italia...di quelli che conosco io tra i 18 ed i 25, pochissimi sono interessati alle moto, più facile vedreli con un Abarth piuttosto che su di una AT, Ktm etc, etc, etc...sono interessati principalmente alla tecnologia, alle auto potenti ed ai social, sono una generazione totalmente diversa dalle pecedenti, non si può non notarlo.

Guarda, le stesse cose le dicevano ai miei tempi quando uscirono i primi personal computer: "i giovani adesso vogliono solo giocare ai videogame".
Poi dissero le stesse cose quando uscirono i primi telefonini: i "cellulari".
Adesso ripetono lo stesso mantra.
La realtà è che siamo in una crisi economica senza precedenti. Per la prima volta dal dopoguerra i figli guadagnano meno (ma molto meno) dei padri. Fra bolli ed assicurazioni da rapina le spese, che una volta erano "accessorie", oggi sono le prime voci di uscita dal bilancio familiare.
Non mi stupisce che un genitore compri uno smartphone al figlio. Il risparmio è evidente (anche a costo di un rimbecillimento del pargolo).

Come vi spiegate che il "sinna" (video blogger italiano che sta diventando un caso più unico che raro) abbia ben 500.000 follower? Parliamo di più di mezzo milione di ragazzi!!!!!!
Persino la BMW si è accorta di questo, uscendo con la sua "economica" 310cc. Ed altre case sono a ruota (ad es. KTM).

In passato c'erano i due tempi, puzzolenti ed inquinanti, ma che regalavano un bel pò di cavalli anche ai sedicenni. Oggi abbiamo dei quattrotempi da 14 cavallucci... questo fattore, unito ai costi, non può che deprimere il mercato.

freno tutte le moto "intelligenti" che sono uscite sul mercato compreso il gs 310 che hanno riscosso un discreto successo perche' costano poco e alla fine funzionano ..non sono state fatte per l'europa...sono vendute anche in europa ma sono fatte per l'est del mondo...dove il mercato tra 125 e 500cc circa e' il mercato moto e li fanno numeri benelli compresa che le vendite italiane sono barzellette in confronto.

Questo è verissimo. Tutto il resto...meno.
Penso che oggi le Case vogliono vendere le moto a chi le può*e vuole comprare. Non è un caso che quelli più agguerriti ancora prima di farti firmare il contratto ti propongono due o tre formule di pagamento.
Ogni casa poi sa bene che modelli vendere a chi (ammesso di avere una gamma completa). Ormai i modelli premium si vendono dai ventottenni in su, di solito.
Le entry level sono ormai obbligatorie per chi vuol proporsi anche sui mercati orientali, ...e se qualcuno si vende anche da noi (mercato femminile e non solo) non guasta.

* anche un leasing bisogna poterselo permettere e anche in questo caso sono costruttori, finanziarie e concessionari a guadagnarci bene.

Ma una cosa è certa, i tuguri, di cui comunque non ho mai avuto schifo pur di avere la moto che mi piaceva, hanno i giorni contati ...e non solo per la vendita. Oggi con tutte le sofisticazioni meccaniche ed elettroniche, o fai come dice mamma XYZ o ti attacchi.

“Sinna” chi c...o è? Se oggi ha “solo” 500’000 followers è un poveraccio. Ci sono dei/delle influencer (personaggi del tutto inutili per me, ma sono obsoleto!) che ne hanno dei milioni.

No, in Italia, i videoblogger italiani che parlino di moto (non di quale paia di scarpe comprare) si contano sulla punta delle dita. C'é Motoretto che (poverino) lo seguono in quattro gatti, poi c'é il Dera col suo GS, per il resto il deserto...
Il Sinna invece lo seguono in tanti e tutti giovanissimi. E' un classico esempio di corto-circuito: i ragazzini usano lo smartphone per seguire... uno che va in moto!
Qui il passo Stelvio e Gavia con Danielone: https://youtu.be/uOweutTfxzc?t=54

(Tra parentesi, fa il cazzone, ma è bravissimo a montare i video e ci perde su una barca di tempo. Se cercate fra i video vecchi ci sono delle riprese col drone semplicemente da dieci e lode.)

Io sono cliente di Motoplex a Mantova da alcuni anni (ci ho acquistato 2 Aprilia Tuono, di cui l'ultima pochi gg fa) e sinceramente mi trovo molto bene, perchè son tutte persone gentili e simpatiche, il venditore è molto bravo e appassionato, e il negozio è oggettivamente bellissimo, il che non è indispensabile ma fa piacere.
Come sempre la differenza la fanno le persone, non le pareti o le insegne.

Hai ragione!

si vabbé, appunto lo seguono in video....

Con lo smartphone più di quello non puoi fare (purtroppo).

cioé sono pochi, quasi una rarità, i giovanissimi appassionati di moto

Veramente io affermo il contrario, sono i soldi che mancano.

Il "Sinna" lo seguo anch'io e non è escluso che prima o poi lo incontro magari a Foza a mangiare una bruschetta,mi piace come fa i suoi motovlog come mi piace seguire anche Zeta bike.
Il "Sinna" poi ha anche il babbo motociclista quindi può essere stato influenzato anche da lui, rispetto ad altri giovani totalmente disinteressati alla moto.
E' comunque innegabile, visti i numeri di vendita, che i giovani di adesso siano meno interessati di un tempo ai mezzi a due ruote , anche se, secondo me, mi sembra che chi abita nei piccoli paesi, piuttosto che in città, per rendersi indipendente nei spostamenti ne possegga una.
Poi tra i motovloggher c'è anche un certo "Fil" giovanissimo e sono un bel gruppo di "insetti scoppiettanti".

Aquila è normale a quell'età pensare più alla macchina che alla moto, mi rivedo anch'io un po' così per poi con gli anni riscoprire la moto.
Ciao ciao

non é la macchina il punto di interesse, ed io sono pure appassionato di auto (Subaru, ndr) ma tutto il resto...cioé voglio dire che nella scala degli interessi, per molti giovani la moto é all'ultimo posto, ciò non toglie che ci siano giovani motociclisti che anche attraverso i motovlog dimostrano la loro passione, ma i giovani e le moto sono oramai due cose diverse.
Comunque siamo finiti OT, qui si dovrebbe discutere di V85.

vero, in generale, città soprattutto ( alcuni ragazzi amici dei miei figli, a Genova, non hanno neppure fretta di prendere patente auto); fuori città un poco meno

qualche eccezione esiste; riferisco ciò che vedo, in relazione ai miei ragazzi; sia nel gruppo del "grande" (A piena) che del "piccolo" (A2), non sono gli unici ad usare moto; e qualche giro di media durata (due/tre giorni) un paio di volte all'anno ci scappa

certo, io ne facevo enormemente di più; però i tempi cambiano

Ho visto "sinna" : buone riprese e...il ragazzo sa montare (le immagini!) bene, per il resto...non mi pare imperdibile, ma, ripeto, io sono obsoleto.

posso continuare a vivere senza vedere sinna?

Senza ombra del minimo dubbio!

ok mi avvalgo della facolta' di non vedere...grazie.

Spigatemi una cosa: aumentano a dismisura le riviste cartacee, i siti e canali tv dedicati, i video, gli influencer, i cazzi e mazzi....ma si vendono meno moto di quando tutta sta roba qua non esisteva.
Boh.