Lui: il colpevole.

Salita dal paese francese di La Brigue. Mi sono divertito come un matto.

Conduciamo un gruppo di 20 moto a ritmo indiavolato. Il fondo a me più congeniale: avvallamenti, rena smossa, pochi sassi, ma rappezzi residuali di asfalto e cemento risalenti ad epoche preistoriche. Praticamente mi sembra di guidare per Roma ed apro la manetta, ero nel salotto di casa mia.
Sento che ci stiamo divertendo tutti, come bambini in un negozio di lecca-lecca. Decido di sfruttare la mia esperienza sui sabbioni romani ed apro ancora di più: ho un sorriso da 54 denti anche se sudo come una bestia.
Lo sfizzero (con mia grande sorpresa) tiene botta e mi viene dietro. Li stacchiamo tutti (GS compresi).

Al penultimo tornante mi fermo e l'omone sfizzero mi chiede: "Perché ti fermi???". Io rispondo: "per aiutarli a rialzare le moto" (in realtà ero semi-disidratato e volevo scolarmi la mezza bottiglia di minerale).
Tempo un minuto ed arriva il resto della carovana. Tempo due minuti ed aiutiamo due cavallone (Teneré 660 e KTM 990) a rialzarsi dalla caduta. Io strizzo l'occhiolino allo sfizzero: "hai visto?"

Le cavallone voleranno pure sulle pietraie, ma quando c'é da andare piano sono in estrema difficoltà a causa dei baricentri alti. Sulla rena umida basta un sasso che subito "ti prende la ruota sotto" e cadi come una pera. Pure le grosse GS ADV facevano i tornanti ad una frazione della velocità con la quale la facevamo noi.

Grande Stelvio! Baricentro basso e moto che scarta lateralmente ma prosegue diritta.
Purtroppo sulle pietraie ti spacca le braccia...

Dal filmato .MOV che purtroppo non posso postare.

1. La 990 in foto becca un sasso sulla rena umida e molliccia.
2. Il sasso non scarta lateralmente, ma si conficca ancora più saldamente nel terreno; sarà la moto a scartare lateralmente.
3. Già in questo momento la sorte di una "cavallona" (indipendentemente dal prezzo di listino e dagli accessori elettronici) è segnato: il suo baricentro alto la porterà a cadere malamente un metro dopo.

insomma Giulio, nonostante le magane ti sei pure divertito...o sbaglio?

freno se cadi per un sasso del genere...non e' questione di baricentro..semplicemente non sai guidare...
grazie per il report.

il problema grosso di moto come la 990 e' la scarsissima regolarita' ai bassi regimi, o sei un manico e il tornante lo fai in piedi con la moto spostata all'esterno..e quindi un sasso del genere neanche lo senti oppure guidi piano come il tipo ma devi saperci fare e tenere la frizione in mano..oppure compri una 1190, 1290, 1090r che sono estremamente piu' gestibili ai bassi regimi..

E pure parecchio!
Un allegra brigata di pazzi di tutte le età. Lo sfizzero mi ha scritto che già gli mancano le moto sdraiate, la polvere e le panne in alta quota. Ho creato un mostro! Ah ah ah!
Purtroppo poi ognuno deve rientrare nella sua routine quotidiana... moglie, figli e bollette da pagare... sigh...

Si però tieni conto della fatica: stare molte ore a controllare una moto sui sassi ti porta a fare molti errori, che non faresti mai e poi mai quando sei fresco e riposato. A Pigna ho visto un paio di guidatori arrivare nella piazzetta del paese e cadere con l'intera moto nel tentativo di fare un semplice parcheggio. Cotti.

In questo senso una moto come la V85 (oooops! volevo dire la Stelvio! ah ah ah!) aiuta molto. A seguire ci metto la vecchia BMW 1200 HP2 ma anche la Scrambler V7 modificata da Bruno Birbes.

Quindi semaforo verde al 100% sui corsi di guida in off, ma una HAT è una faccenda diversa. Se indugi troppo nel riposare allora non arrivi entro l'orario previsto, non ci sono santi.
Si sta veramente strettini coi tempi anche se sulla carta non sembrerebbe.

conosco bene il concetto di stanchezza perche' ho fatto percorsi anche piu' serrati della hat ( e anche molto piu' tecnici) e ho piu' volte detto che senza esperienza di guida in fuoristrada molto meglio una moto bassa e con motore simil diesel ( tipo stelvio per intenderci) . 3 anni fa' ero caduto da fermo con la tiger 800 nella urbino ascoli 700km in un giorno e mezzo di off..ero alla frutta.
per fortuna poi il mondo si e' evoluto e ora guido una at che e' ciclisticamente simile alla 990 ma ha un motore simil diesel...
poi ci vuole fortuna ma anche molta preparazione fisica.
ho avuto l'accredito "giornalista" per la transitalia marathon...che e' tra due we...ma alla fine sai cosa? ho declinato...quando ho saputo che c'erano 400 moto...cavolo sono percorsi che conosco..me li faccio da solo o con 2 amici al massimo...dammi retta organizziati per farti quelle strade o simili in un gruppetto di poche moto al di fuori da una manifestazione del genere...ne godrai molto di piu'.

...bravo Giulio, da come scrivi si vede che ti sei divertito un casino, nonostante l'inconveniente...grazie anche delle foto...

...adesso, sostituirai tutto il gruppo ottico, oppure farai una ricerca più approfondita del guasto, individuando dove è avvenuto il corto ?

Un tipo del forum tedesco (contattato dallo sfizzero già mentre eravamo sull'Assietta) mi ha già rimediato un gruppo ottico usato per 20 euro + 6 di spedizione.
Oramai mi sono convinto che il corto circuito è sulle piste interne al faro che alimentano i led rossi. Connettori, fili e switch dei freni anteriore/posteriore sono tutti ok.

... venti euro ? Ti è andata di lusso...io per curiosità, prima di buttarlo, lo aprirei...così, per vedere come è fatto...sai, da ex elettricista...

Complimenti Freno bell'avventura e bel report, mi hai fatto voglia di partecipare a questa corsa,
per fortuna poi torno in me, che sono con zero allenamento e l'unica corsa che faccio è sedermi a tavola.
Puoi andare piano fin che vuoi, ma arrivare alla fine tenendo una moto pesante su variazioni di terreno di continuo
sia una bella impresa. Bravo ancora.

Ciao ciao

Però dice che il trasparente sulla freccia sx è un pò graffiato. Ma si riesce a smontarlo per sostituirlo con il mio? Mi pare che sia tutto un incastro... mmmh...

Diciamo che la scampagnata in solitaria me la faccio spesso e volentieri. Poi organizzare una cosa con sole altre persone diventa un impresa per fissare le date, chi non può quel giorno, chi non può quel tal altro giorno, etc. etc.
Poi la HAT e la Transitalia sono cose un pò diverse dall'uscita tra amici. Nel primo caso c'é la sfida di concludere entro il tempo massimo, nel secondo c'é la sfida di sapersi orientare solo leggendo il roadbook senza tracce sul GPS.
In entrambi i casi c'é il plus di fare combutta con una carovana numerosa e conoscere tipi strani. A me piace il casino che si genera.

Infine non ti devi sbattere per organizzarti per i punti di ristoro di pranzo/cena, devi solo pensare a guidare, il che è un bel vantaggio a mio avviso.
Last but not the last, l'organizzazione ti porta il borsone, che se vieni da lontano è una cosa di una comodità incredibile in quanto puoi guidare una moto più leggera.
Chicca sulla torta: hai l'assistenza medica in caso di infortunio.

Insomma, gli eventi organizzati hanno dei pro e dei contro. Però, ragionandoci su, i primi superano largamente i secondi, IMO.

certamente tutte le cose hanno pregi e difetti..ma a me per esempio mi piace portarmi il borsone...perche' altrimenti mi sa' di finto...e non sopporto proprio le combriccole..ma probabilmente e' l'eta' che avanza.
per esempio desartica organizza giri uguali a quello della hat con un mezzo al seguito ma per gruppi di 10 massimo 12 moto...una via di mezzo che gia' mi attira di piu'.
l'importante e' fare qualcosa che ti piace.
p.s. transitalia marathon si puo' fare anche con tracce gps ( e me l'avevano proposta cosi).

Senza tracce GPS è riservata solo a quelli bravi tipo CP...

Ma quando scrivi: Conduciamo un gruppo di 20moto a ritmo indiavolato........
Cosa intendi per ritmo indiavolato?

Tranne una fotina per intero dell'altro anno, un paio di foto di una Stelvio... pure smontata e che potrebbe non essere sua.........Tracce comprovanti le performance dichiarate...nada de nada

Se cercate nell' elenco degli iscritti all' HAT 2018 c'è un certo "Manuel Fantoni" del team "Cifacciocamminareitreni racing".

La serietà si vede dalla documentazione.........e che classe

Come si fa a non voler bene a questo ragazzo

Giusto per curiosità, c’era anche qualche Himalayan?


Ps. Io la hat non riuscirei a farla neanche con una 250 da 100kg, non per questioni di tecnica di guida ma di fisico assolutamente spompato!

È di Roma... dovresti sapere che sono solo tutto chiacchiere e distintivo.

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