Da qualche anno sto dedicando parte del mio tempo libero ad una bevanda che è sempre stata un pò bistrattata, considerata solo come abbinamento alla pizza o come dissetante, ovvero la birra.
Prima ho iniziato come "birraiolo casalingo", infatti il significato di domozimurgo è colui che produce la birra in casa, partendo dai famosi kit ed approdando da un'anno e mezzo all'all grain ovvero usando i malti come i veri birrifici.
Poi parallelamente, siccome mi piace scrivere e raccontare, ho voluto aprire un blog dedicato alla birra artigianale sia Italiana che estera.
Ho una passione smodata per le birre belghe ma mi piace sondare anche la scena craft italiana.
Il contenitore dove raccolgo i miei racconti è https://birreadueroute.wordpress.com/ ed a volte scrivo anche per una rivista nazionale online che si chiama "Il Giornale della Birra".

Ricordate che non esiste la birra, ma le birre!


Ovviamente è una passione e la faccio gratuitamente.

Non sono un appassionato di birre, ma il mondo dei microbirrifici è davvero interessante così come è spontanea la grande dedizione dei mastri birrai casalinghi. Bravo!

E comincia a diventare interessante anche il mondo dei tanti piccoli produttori di Gin! Ce n’è uno piuttosto bravo a Varese ma non ricordo il nome.

Grande Alberto, alcune foto con qualche bicchiere di schiuma in mano le avevo viste...ma che tu fossi anche produttore non lo sapevo...

Tanti anni fa, feci qualche maldestro tentativo anche io.

Ho fatto un favore al buon nome della birra, accantonando questa idea.

Interessante passione complimenti

Bravo Alberto, in attesa di assaggiare una delle tue birre intanto leggo.....

ben fatto

concordo sul discorso, birre e non birra

grazie

Da bevitore di birra ( lungi da me l'idea di produrla ) ti faccio i complimenti !
Bellissimo BLOG
Ciao
Sergio

Grazie a tutti per aver anche solo letto il blog.
Una cosa che mi piace fare spesso con gli amici è quella di fargli provare nuove birre, stili mai presi in considerazione.
Ricordo quando ho fatto il corso di degustazione di birra che mi fecero assaggiare una Geuze, una birra acida tipica del Belgio. Li per li non mi piacque, poi per uno strano motivo mi innamorai di queste birre particolari.
Se qualche amico resta incuriosito dalle birre acide solitamente consiglio di provare una Orval: birra trappista leggermente brettata ma non acida nel senso stretto. La consiglio per due motivi, primo perché si trova facilmente nella GDO, secondo perché costa molto meno di una Geuze.
Se vi piace siete pronti per la Geuze.

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