e quindi... perchè dovrei fare a meno del QS?

Non penso che sia più semplice implementare il radar anti collisione rispetto al CC adattivo. Mi spiego, il fatto che uno funzioni di rado e l'altro sempre non è una semplificazione ma una complicazione, ovvero devi implementare le logiche di inserimento e spegnimento.
Inoltre l'avviso di collisione legge i parametri e risponde con avvisi vari, il CC invece legge i parametri e deve reagire attivamente dando o togliendo gas (quanto? con che curva di intervento? ecc. ecc.)

Detto questo condordo con te, non ha molto senso avere due optional separati, la vedo solo come un metodo per dare l'idea che la moto costi meno di quello che costa in realtà (hai presente i GS con listino a 20k€ in versione base che in realtà se la vuoi ne devi sborsare almeno 30?)

credo che le curve di reazione dei sistemi siano simili... uno rallenta + o - mentre l'altro deve dare feedback con diverso livello di urgenza...

tra parentesi, proprio perchè hai citato il GS, tra i due accessori, ossia il CCA e l'avviso di collisione, quest'ultimo risulta al momento il meno gradito dei due, probabilmente perchè è una novità a cui fare l'abitudine o perchè da perfezionare? non so. Strana la scelta di fornirlo come dotazione di serie mentre il CCA ormai consolidato come optional...

Non esageriamo! I giessisti forse tendono a farsi prendere la mano, ma io un paio di configurazioni le ho fatte, e con 24.000 euro si prende la moto già notevolmente completa. Non che sia poco, ma forse quei 24K valgono più di 20 o 21K spesi su una Africa Twin AS.
Comunque poi l'ho provata, e la voglia di GS è tornata subito nel limbo . . .

Nuova prova pubblicata su YouTube.

https://youtu.be/wOrjJq3e3_A?si=-mlP8HTf0F6nRRwJ

Anche il giornalista dice che forse aveva più senso nel pacchetto di quella con il radar includere il Cruise control adattivo, e non farlo pagare apparte.

Tutti concordi finora a fare tanti complimenti a questa moto, aspettiamo di vedere le vendite.

A me da un po' le prove di qualsiasi youtuber o dei giornali online mi sembrano tutte uguali, e a dir la verità anche un po noiose. Tutti che si attengono rigorosamente alla cartella stampa redatta dalla casa si turno e pochissime considerazione personali ma solo quello che non va in disaccordò con chi ti ha pagato viaggio, vitto e alloggio nella location di villeggiatura. Valgono per quello che sono ... più o meno come una pubblicità della casa.

Infatti il quickshift lo puoi aggiungere alla standard se vuoi...male non fa, funziona e non infastidisce

https://youtu.be/IBe9LBQarFQ?si=UHE1svxmDuLPi7sI


È arrivato il video che più aspettavo ed i risultati sembrano ottimi

Anche io aspettavo il suo video . Cordara secondo me è il più equilibrato .

Cordara è uno dei più bravi tester in circolazione, al pari di Roberto Ungaro.

Nei video si vedono in secondo piano leV85TT post-aggiornamento, ma un giornalista dice che hanno l'obbligo di non parlarne fino al 10/03.
Forse qui hanno sbagliato qualcosa con la V85TT: ci sono 3000 euro di differenza tra i due modelli(considerando la versione migliore della v85tt) , a fronte di contenuti tecnici sul motore e dotazioni decisamente inferiori sul V85tt. Penso che non avrà un gran successo a questo punto posizionata cosi come prezzi e come tempi di presentazione.... Il focus del pubblico é ora sulla stelvio e difficilmente ripiegherà sulla piccola enduro...

La storia della nuova V 85 mi ricorda un po' la storia della presentazione della Griso 4 valvole per cilindro. Pensavano di sbolognare in poco tempo le "vecchie" 2 valvole
e alla fine non hanno venduto più nulla.
Più o meno sta succedendo la stessa cosa con la V 85.
Hanno presentato la nuova avendo a magazzino forse troppe V 85 prima serie da smaltire ed ora devono sbragare i prezzi altrimenti la gente aspetta la nuova serie.

Se uno è indeciso tra v85 e Stelvio deve prima schiarirsi le idee. La v85 per facilità di approccio e guida resta imbattibile. Molti facendo il cambio tra l una e l altra la rimpiangeranno. Una deve farsi una strada l altra ha già un buon nome posizionamento diversi.

Troppo differenza tra V85 nuova e V85 “vecchia” o troppo poca tra V85 e Stelvio?

Opinione personale: il prezzo della Stelvio è centratissimo, mi pare, che si tratti di quella con o senza radar. La V85, sempre secondo me, è un po’ troppo “cara” da sempre.

Sempre secondo me, hai ragione!

Concordo senza dubbio.
Ieri ho riguardato a lungo e in tutti i dettagli la nuova Stelvio che dal concessionario era esposta a un metro da una V85tt 2023. Direi che l’unica cosa che le accomuna sia la tipica disposizione dei cilindri, per tutto il resto non sembrano neanche assemblate dallo stesso costruttore.

La V85 al pari delle V7 fa parte ddll’heritage del marchio Moto Guzzi, la si compra non sicuramente per le prestazioni o per la dote tecnica ultimo grido ma per appagare la voglia di avere un pezzo di storia della motocicletta italiana. Leggere e facili da guidare e perché nasconderle, stanno molto bene posteggiate in centro nei posti alla moda. La Stelvio l’ho vista dal vivo ed è sicuramente il nuovo corso delle Moto Guzzi. Finalmente. Si è andati oltre. La Stelvio è una moto contemporanea e adesso deve solo scrollarsi di dosso la pessima nomea che ci siamo fatti sill affidabilità e ricambistica. Il prezzo è centrato, costa esattamente 10.000€ meno di una Top Gamma come una Ducati Multistrada o futura GS 1300 Adventur, che si sono un altra cosa ma MG ha fatto bene a diporsi su un prodotto di fascia più bassa. Nessuno può dire s”si Bella ma a quel prezzo prendo BMW”

Esattamente quello che volevo dire.

A dire il vero é un lungo percorso cominciato con l'evoluzione costante delle V7: sono moto semplici e raramente sono rognose, vanno bene per i nuovi giovani guzzisti che vogliono una moto prima bella ed affidabile poi performante (e forse hanno ragione loro).
Rogne sulla V85TT? Ben poche fin dall'inizio da quel che si legge.
Siamo su qualità percepita e reale ben lontana dalle vecchie stelvio, é un'altra Guzzi.
La cosa che mi colpisce é che ci sono pure qui diversi giovani che si innamorano della Vsettina e la comprano, quindi gente che non sa nulla del passato del marchio.

Giusto ed aggiungo che hanno intercettato una certa stanchezza verso l'ipertrofia delle top di gamma che sono arrivate a dotazioni prestazioni e prezzi fuori misura. Si sta creando un segmento mid-maxi in cui Stelvio spicca per cardano bicilindrico a V ma anche chicche estetiche come monobraccio e cerchi a raggi. Insomma, risparmi rinunciando ad un di più che magari non ti interessa, ma non devi ripiegare su plasticate con motore parallelo come la serie F del GS...

Le V85TT del 2023, almeno negli annunci di moto.it, si trovano a 11.000 euro nuove; quindi mi pare 2000 euro in meno del m.y. 2024 (cerchi a raggi). A quel punto diventa interessante anche per il potenziale cliente valutare il modello passato, se non fanno sconti anche sull'ultima versione.
Sabato pomeriggio, tanto che facevo un giretto in moto, sono tornato a vedere la Stelvio da vicino ed a sedermi sopra con più calma. Mi sembra molto comoda (il manubrio non mi è parso lontano come la prima volta; magari era stato ruotato un po'); ed anche in piedi, se ci fosse qualche percorso da fare un po' più ostico, mi sembrava di essere messo bene, dal basso dei miei 175 cm. La moto esposta era dritta, con due ruote a terra, bloccata sul sostegno anteriore. Sicuramente la Stelvio V100, come anche la sua progenitrice, è da intendersi come una turistica che, se capita, si disimpegna anche in off leggero. Ma non la prenderei per quello . .. . E nemmeno andrei a montare delle gomme più tassellate di quelle con cui viene già proposta (michelin Anakee adventure)
Per le prove con le moto test, mi sa che si dovrà aspettare ancora almeno un mese, da quanto mi han detto.
Una piccola nota stonata. Al motoplex di Alessandria quando sono entrato ero l'unico cliente (circa le 5 di pomeriggio, di sabato!). Poi è arrivato un ragazzo che dava un'occhiata esplorativa a Tuareg e V85 (e gli ho fatto un po' di pubblicità sul Tuareg, che avevo posteggiato fuori). Uscito da li sono passato dal conce Honda, a neanche 100 metri di distanza. Volevo vedere se era arrivata la AT ES, ma c'era solo la Adv sport con il ruotino da 19". Li dentro "purtroppo" era invece pieno di gente. I concessionari sono entrambi di recente apertura, essendo nuovi da poco più di un anno...... (venditori di auto che hanno affiancato il settore moto); quindi non c'era nemmeno la scusante della "clientela consolidata".

Una cosa sotto tono l’ho trovata sula Stelvio… ma perché quel manubrio?

mah!!!!

per me inganna molto il colore nero, fosse stato color alluminio sarebbe stata diversa la percezione all'occhio