Si sa per certo che sarà mostrata ad EICMA, ma messa in vendita, quando?
Con il V100 Mandello, vero che si usciva dal Covid, vero che c'era il motore nuovo, vero che era l'anno del centenario e qualcosa MG doveva per forza far vedere, ma la moto l'abbiamo vista a novembre 2021, per poi ritrovarla in negozio sostanzialmente un anno dopo.
Io spero che lo sviluppo della Stelvio sia ormai finito e, come fanno Honda e BMW, vista ad EICMA nel giro di un mese arrivi davvero anche nelle concessionarie.
Che poi essendo dicembre ti dicono :"la immatricolo nel 2024; e no, oggi piove; e no, c'è ghiaccio, torna aprile per la prova . . . ! "

L' "oggi piove" o "torna ad Aprile" o "le cavallette" a noi possono dispiacere, ma a loro costerebbero.
Gli sprovveduti non hanno cittadinanza sul mercato.

Comunque i possessori e gli ex possessori di Stelvio da cui prende i passi questo sito hanno
L’OBBLIGO MORALE DI ESSERE ELETTRIZZATI ED ENTUSIASTI

Ben altri sono i problemi...
Altroché l' elettricità e l' entusiasmo

Ovvio!

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Non proprio numeri sparati a caso.
1. Pesa 20 chili di meno (Curb weight)
2. Costa 2.000 euro di meno
3. Ha lo stesso motore (ma non vuol dire che la "taratura" sia identica).
4. Sia davanti che dietro l'escursione è migliore di 10 mm
5. Monta le Kayaba che non mi sembrano proprio il cesso dei cessi
6. Ha maggiore luce a terra
7. E' fatta in Cina come la 790.

Copiando il tuo stesso ragionamento potrei dire: "me la compro usata a 5.000 euro e risparmio ulteriori 4.000 euro" e siamo allo stesso punto di prima.

Diciamo che la 790 è mirata ad un tipo di pubblico che vuole i gadgets elettronici (MTC + ABS offroad + braking ABS + ...), mentre la Kove 800X è mirata ad un pubblico più "spartano" che non considera questi gadgets come super necessari. Tutto qua.

Andando sul venale: con 2.000 euro mi ci compro completo + stivale + casco e ne avanza per borse e robetta varia. COn 4.000 euro di risparmio invece ... che ne parliamo affà?

Comunque magari poi la provo e fa cagare. Non ne ho idea. Però io non la castrerei a priori.

Mi sento elettrizzato ed entusiasta.

Si percepisce l’entusiasmo anche solo attraverso poche righe

Freno elettrizzato ed entusiasta
RAGAZZI MICA ROBA DA POCO

Noi tutti abbiamo degli stakeholder importanti da soddisfare prima di poter procedere con i nostri piani: possono essere la banca, la moglie, i figli, altro … chissà!
Tutto questo lavoro toglie elettroni ed entusiasmo … parlo per sentito dire da un amico

Okkio anche la Vogue valico Ds 900 altro piccolo mostro a prezzi ultracompetitivi

Kayaba non vuol dire per forza ottimo. Come dire ho i freni Brembo poi di mezzo ci sono tante versioni...
A te freno che fai il portatore sano di principi io qua io la ti manca un piccolo tassello. Mi dovrei esaltare per una moto cinese e 2000 euro e 4 cagate da cartella stampa senza mettere sulla bilancia che il tuareg è prodotto in Italia da italiani?

Temo che tolta Aprilia e MG c’è veramente poco prodotto non solo in Italia ma in Europa

in ogni caso come detto piu' volte per me un prodotto con anche solo una parentela piu' stretta con l'italia a parita' o simili ha la precedenza.
ora i cinesi sono stati bravi a compiare tante cose e in questo aggiungiamo anche le cartelle stampa piene di cazzate.
i 180 kg della kove sono fantascienza e' sicuro. il motore ktm con la 790 butta fuori una moto con 200km e loro con componenti piu' scarse tolgono 20kg? ma poi fosse anche io scelgo una moto cinese al posto di una 100% made in italy per 15 kg con poi un motore hai bassi che zoppica? ( puoi configurarlo come ti pare ma l'imbiellaggio e' studiato per dare il meglio di se sopra quindi una volta che prende e' un portento mai bassi del 660 aprilia se li puo' scordare).

A Freno basta che una MG non sia fatta a Scorzè (quello si che è un sacrilegio!) poi Cina ed Italia pari sono..

Più che altro io della Kove non so nulla ma un mio amico con la Tuareg 660 per pura curiosità è andato a provare la Morini. Moto che fa benissimo quello che deve fare e discretamente costruita, ma lui mi ha detto su strada totalmente imparagonabile alla Tuareg ed anche alla Tenere che conosce molto bene. Poi vanno benissimo, ci mancherebbe

Parrus quello che bisognerebbe cercare di fare e' essere obbiettivi.
anche io quando ho visto la 450 di primo acchitto mi sono detto bella idea...poi ci ho ragionato e piu' lo facevo e meno mi interessava come moto.
sulla 800 invece mi e' bastato vedere il prezzo per non trovarla attrattiva. per me un prodotto simile ad uno fatto in italia che va' in maniera simile totalmente made in cina deve costare la meta'.
paradossalmente e' molto piu' interessante allora una trk700 con valige a 7000 per mettere su una v85 di pari allestimento ci vuole il doppio.
poi ogni ragionamento sensato e logico e' rispettabile ma qui di logico ci trovo ben poco.
tornando alla Stelvio per me tutto fa' presagire una moto molto interessante dal posizionamento interessante.

certo, quel peso è possibile a fronte di risparmi sui componenti , di miniaturzzazioni di particolari (pompe, catene, trasmissioni,strumentazioni,spessori,fari, parabole,frecce, e chi ne ha piu' ne metta...etc..)
e se è vero che la miniaturizzazione ha fatto passi da gigante, la sovraabbondanza di componenti domina (
sensori di questi e di quello, , cablaggi etc..)

il peso minimo non dice peraltro quando buona sia una moto. Non è che aprilia non potesse prendere il telaio di un tuareg rally 250 di 105 kg e metterci sotto un bicilindrico..et voila! .. avremmo già una dual con il doppio faro anni 80 e andiamo nel deserto.


peso a secco 145kg.. (poi aggiungi abs..) trasmissione adeguata e elettronica con annessi e connessi ed arrivi esattamente ad una moto "leggera"... con la quale in due e bello carico NON HAI UNA DUAL efficiente.
il peso giusto serve anche ad equilibrare la ciclistica ad andature sostenute, equilibrio tra rigidità, flessioni e torsioni..
.. e non è che se hai le sospensioni ohlins con una moto da 150kg in autostrada stracarico sei sereno...
oltra a garantire tenute su cicli di test di milioni di oscillazioni. perchè quando rompi i telaietti come accadeva sulle moto leggere (dominator, tenere rc600) allora capisci che in fondo 10kg in piu nel posto giusto forse non erano una cagata.
Peraltro le simpatiche normative euro prevedono marmitte poco rumorose (pesanti di loro) catalizzatori, temperature di lavoro piu' elevate quindi maggiore capacità di disperdere calore (alette o liquidi/radiatori con relative ventole...)
Pesa una buono mono, pesano gli attacchi del mono.... pesano i perni ben dimensionati e relativi cuscinetti...
che non si vede all'inizio e se passa la regola "ah beh..per quelo l'ho pagato...allora bon tutto.."
comunque poichè solo i cretini non cambiano idea... attendiamo e vediamo.


e al momento del test di ungaro della kove 450 non ERA OMOLOGATA....

io un po' per puro divertimento un po' per gusto della provocazione lancio ogni tanto qualche post. Però credo che a forza di fare costruire componenti in Cina l'industria europea stia mettendosi il cappio al collo.
Ho provato la CF di un amico al di là del motore KTM China made che però è quello della KTM Austria selling che a me non piace ruvido e tutto il meglio lo da dopo i 6000 rpm devo ammettere che è ben fatta costruttivamente e nei particolari. Ha subito un richiamo a dimostrazione di assistenza valida, a parità di equipaggiamento rispetto alla V85 tt TRAVEL ha sella riscaldata e abs cornering staccando un prezzo di 3000 € inferiore.
Poi che sostenere la propria industria sia un fatto positivo OK ma almeno sui servizi e sulla sviluppo dei modelli si dovrebbe essere impeccabili.

bosch sta tornando in europa...e in germania in particolare hanno reincrementato i pezzi..
e lentamente la delocalizzazione in alcune componenti strategiche torneranno...
gli ultimi anni insegnano. ai tedeschi. agli italiani non so

Noi arriviamo sempre in ritardo con le decisioni strategiche scopiazzando dagli altri. Speriamo che esempio germania serva anche ai nostri. Perchè fare sviluppo in europa e poi costruire fuori dalla UE si chiama suicidio

Questa primavera ho provato anch’io la CF 800 motorizzata KTM. Completissima è vicina ai 10’000€, forse qualcosa in più.
La moto è ben costruita, perlomeno a prima vista, e mi pare che valga il prezzo richiesto. Un po’ troppo pesante secondo me. A quel prezzo prenderei una KTM 890 o una v85 di seconda mano, semplicemente perché Made in EU. Il confronto a prezzo pieno è al limite dell’imbarazzante, imho.

No.
Secondo me la Tuareg è superiore alla Kove 800X, IMHO.
Ergo il prezzo rispecchia la maggiore qualità (al netto di qualsiasi overpricing).

La Kove è indirizzata a chi non vuole per forza il meglio del meglio, è che è disposto a qualche rinuncia in favore di una moto più abbordabile.

Non mi pare; KTM e BMW, che sono colossi, il grosso lo fanno in Europa a casa loro, anche se hanno iniziato a fare alcune produzioni in Cina (ma sulle piccole come ktm 390 e BMW 310, non ci sarebbe modo di essere sul mercato a farle qui). Ducati mi pare faccia tutto in Italia e Fantic pure, tranne i motori (ma adesso ha anche la Minarelli . . . .). Abbiamo poi le storiche Betamotor e TM in Italia e la "moderna" Energica, emiliana. Anche Triumph le moto se le fa in Inghilterra. Honda e Yamaha hanno stabilimenti in Europa.
Non la vedo così male, per il momento . . . .

Gabor, KTM non si fa fare solo le piccole in Cina. Le Duke 790 e la ADV 790 sono fatte 100% in Cina, come pure i motori 890.

Aggiungerei che anche tutte le BMW 850 e 900 (adventure e non) hanno il motore fatto in Cina da Loncin.

"Anche Triumph le moto se le fa in Inghilterra. "
Beh, non proprio. Le Scrambler 400X e la Speed 400 sono fatte in India da Bajaj.

ahi ahi ahi... non abbiamo studiato, eh?
(Il ragazzo è bravo, ma non si applica.)

Bravo Freno esattamente quello che sostengo io. E guarda caso dove la Cina e in piccola,parte India sono più aggressive nel mercato guarda caso proprio nei segmento dove producono componenti se non moto intere conto terzi. Anzi usano spesso proprio motori progettati in Europa. KTM su tutti.