Posso una domanda ai possessori della nuova Stelvio?
Il motore può arrivare ad elevati regimi di giri, ho letto fino a 9000 ed oltre, regimi mai visti negli standard Guzzi.
Questo lascia pensare che è un motore che cmq gira alto in generale, visto anche un minimo prossimo ai 1500 giri.

La domanda è: i rapporti del cambio come sono ?
Qualcuno sui veri siti ha dichiarato che gli siano sembrati un po' corti. Quanti giri ed a che velocità corrispondono?
Karamazoff

anche il v 85 puo' arrivare in allungo a regimi simili.
no non e' un motore che gira alto e' un motore che prende i giri velocemente e la rapportatura secondo me e' corretta.
pensa al 1250 bmw che e' piu' dotato di coppia eppure e' rapportato piu' corto..

nei vari test tutti hanno detto che a 5000rpm sei a 130 kmh, mi pare che sulla V85 alla stessa velocità si fosse intorno ai 5500

Più o meno come la brevona. Sulla California 1400 a 130 si gira a poco più di 4000 giri (ma ne fa 6500 in tutto) sulla AT 1000 a 1300 si sta a 4500 (anche questa gira a non più di 7500).

Bene (..non le previsioni, ovviamente..)

se a 130 sei a 130 e' rapportata piu' lunga del gs 1250 che ha ben piu' coppia e piu' cavalli e la stessa rapportatura che da un lato da gusto ( normalmente mettevo la sesta a 65\70kmh) ma dall'altra rompe le palle in autostrada.
essendo piu' piccola di cilindrata e mandria la stelvio avrebbe in rapporto dovuto girare di piu' .
la tendenza ora e' questa sesta molto di potenza.

Hai avuto pazienza prima (che comunque quanto a precipitazioni mica ha scherzato) dovresti essere allenato!
poi arriveranno 32 gradi di botto ..e allora sentiremo i primi lamenti :
"Oh minchiaaaaaaa quanto scaldaaaaaaaaaaaa!"
Si scherza.... GODITELA...ogni ora libera

Oggi ho fatto, in compagnia di un amico, 98km con la Stelvio e lo stesso percorso all’inverso con una Mandello S.
Stelvio: più comoda nonostante l’ammortizzatore pietoso, grazie a una miglior seduta e miglior sella, buona protezione all’aria e frizione migliorata. Non mi piace particolarmente come “cade” in curva, ma forse sono gli pneumatici Michelin. Frizione più precisa e modulabile.
Mandello S: molto più divertente e intuitiva da guidare, sembra pesare 50kg in meno ed è ben più maneggevole, anche da fermo. Il motore di questa sembrava girare meglio e vibrare (o pulsare…) molto meno. Anche la finitura dei particolari sembrava meglio.
Le due moto erano praticamente nuove, ca. 250km percorsi prima di oggi.
Innesto della prima marcia…da vergognarsi, su entrambe.
Frenata molto simile e ottima.
Nessuna delle due mi ha fatto gridare al miracolo, ma tra le due sceglierei certamente la Mandello S.

mi ritrovo con il tuo giudizio, anche nel fatto che la Stelvio 'cade' in curva in modo un po' particolare, credo imputabile alle gomme.
Anche a me la Mandello S piace di più nel complesso.

A me personalmente la discesa in piega piace anche se all'inizio mi metteva a disagio la differenza di comportamento tra pieghe a dx e a sx cosa che ho imputato alla coppia di rovesciamento del motore. Presa la mano e' un rasoio. La V 100 non l'ho provata per cui non mi esprimo. La mia vecchia Caponord era molto più rapida e nervosa.

Buonasera ragazzi la v100S guidata per 4440 km la Stelvio per ora solo 950 km se montassimo le stesse gomme su entrambe non saprei quale e la migliore con le gomme che monta ora la Stelvio l anteriore non mi sembra eccezionale e un compromesso per farla andar bene un po' dappertutto dopo se ho le sospensioni attive sulla V 100 s e un mono ammortizzatore non eccezionale la guidabilita cambia parecchio ragazzi considerazioni fatte da uno che non corre in moto GP ma trotterella con la sua Stelvio

Pensavo di essere diventato deficiente perché non trovavo il pulsante per le 4 frecce d'emergenza.
Azzarola non c'è.
Da quello che mi hanno detto si deve fare qualche movimento sui pulsanti di sx per azionare le 4 frecce.
Perché dare uno stipendio ad un idiota che pensa una cosa del genere?

Ci dovrebbe essere una modalità "frenata di emergenza" da attivare, che in caso di frenata molto brusca attiva automaticamente le 4 frecce. Però è brutto che non si possano azionare con un pulsante. C'è scritto a pag. 47 del manuale, paragrafo 1.4 "Emergency Brake"
E' una funzione nella pagina "veicolo" del launcher menu

Non ci avevo fatto caso, veramente un genio chi ha pensato una cosa del genere!!

La sensazione di scivolamento dell'anteriore della Stelvio che qualcuno sottolinea, scompare completamente settando a dovere ammortizzatore e forcella (SAG), addirittura basta caricare un po' l'ammortizzatore. Resta scontato che l'ammortizzatore originale non vale una cicca, ho montato airtender ed è tutta un'altra storia per comportamento e comfort. Ovviamente le gomme, come la totalità delle c.d. crossover/enduro stradali, debbono essere per forza un compromesso fra strada e sterrati, lo stesso problema non si pone certo sulla Mandello che è una stradale pura.

Oggi finalmente sono riuscito a fare uno dei miei soliti giri, sulle strade che conosco bene e dove ho i miei riferimenti. Devo dire in tutta onestà che la Stelvio mi ha stupito. Forse è la moto che al primo impatto mi ha stupito di più tra tutte quelle che ho avuto. E' un'affermazione che può sembrare banale, ma non lo è, perchè al di là di tutto quello che si è già detto c'è una caratteristica di questa moto che forse è la più importante ma di cui non si è ancora parlato.
E' l'immediatezza. Ti sembra di averla sempre guidata e ti dà una confidenza istantanea, trasmette solidità e concretezza nella guida ed una percezione globale molto alta. Ti permette di trotterellare rilassato senza strappi, ma se ti viene voglia di spingere un pochino si mette proprio a danzare tra le curve. E la cosa più bella è che fa esattamente, da subito, quello che vuoi tu, mai quello che vuole lei.

La differenza tra le mappature si nota molto ed è efficace, ma strada e turismo sono praticamente uguali. La frenata è molto aggressiva, ma a me piace e contribuisce a rendere più che granitico l'anteriore (ero in giro con un amico che ha appena ritirato una Ducati Supersport, pompa anteriore e pinze sono le stesse), la ruota sembra essere su un binario ma allo stesso tempo la maneggevolezza stupisce, nonostante i "gommoni" larghi ed un peso non proprio piuma che però scompare appena si alza dal cavalletto. L'ho trovata più "facile" della V85, specialmente se si prova ad osare un pochino di più. Bene la forcella, affonda il giusto e poi diventa più sostenuta. L'ammortizzatore per me merita un discorso a parte e non lo trovo così pessimo.
La domanda è: un ammortizzatore (o un sistema di sospensione) va valutato in base a come reagisce sulle buche di un centro cittadino (che non è l'ambiente naturale di questa moto) o per il suo comportamento dinamico nella guida "normale" o fluida su una strada di montagna?
E' vero, sugli urti improvvisi è un po' secco, ma il posteriore (se tarato un minimo) è molto meglio di quello della V85, che in confronto alla Stelvio dietro mi sembrava più ballerino e c'era sempre la sensazione che la ruota non fosse così attaccata alla strada. Forse, se ci ripenso, era la pecca più grossa della TT. Nella guida tra le curve e su asfalto medio/buono si comporta molto bene, non ondeggia, non "pompa" e la ruota sembra essere sempre incollata al terreno. Benissimo il cambio, la prima dà un bel colpo quando si innesta da ferma, però ho notato che se si registra un po' la leva della frizione rispetto a come è quando te la consegnano gli innesti delle marce migliorano e il colpo della prima rimane, ma viene un po' mitigato.
Ho notato che sulla moto demo che avevo provato il cupolino ballava un po' di più che sulla mia (comunque balla, spero risolvano ufficialmente ma da tutto aperto quando aumenta la velocità è molto più stabile) ed il salto all'innesto della prima era più marcato

L'impressione è quella di essere su una moto di categoria nettamente superiore, sotto ogni aspetto. La V85 a me è piaciuta tantissimo, ma qui siamo due spanne sopra secondo me, anche grazie ad un motore che, nonostante il limite di rotazione basso imposto dal rodaggio, è già capace di emozionare e promette più che bene. Hanno fatto proprio una bella moto, bravi.

PS: so che è abbastanza inutile dare giudizi dopo 4 ore e 200 km, ma la prima impressione è molto importante e in questo caso è stata ottima.

Sacher, complimenti per la moto nuova. Tanta buona strada.

Sono molto contento che l’approccio iniziale sia positivo.

Confermo tutte queste prime impressioni.
Il mono, rispetto alla V85TT, è più comodo tra le buche in città e non ondeggia nei lunghi curvoni. Certo, è migliorabile...ma a quale costo?

Ma a cosa serve questa funzione? Credo di non aver mai premuto il bottone delle 4 frecce sulla Stelvio, in svariati anni. Quindi se non c'e dal mio punto di vista è irrilevante.

A me sembra di guidare l Aprilia Tuareg con il motore molto più potente il telaio Aprilia si sente

Le 4 frecce magari non le usi mai...magari ti trovi fermo in un punto pericoloso e sono utili. Stupido non metterle. Buono che si arrivano in una frenata tosta ma un semplice pulsante? Una svista.

Per conto mio, posso solo darti ragione. Ma forse noi siamo “un po’ datati…”.
In ogni caso quando mi si dice che “…bisogna entrare nel menu xyz e cercare la tal funzione…” ancora prima di finire la frase, mi sono già girati i coglioni. Ma ripeto, forse fa stato l’anagrafe…nel mio caso.

Chiaramente reputo la mancanza del pulsante per le frecce d’emergenza, così come il “saltino” in avanti quando si inserisce la prima marcia… più un difetto che una caratteristica. Per carità, si sopravvive, ma certe “sviste” mi tengono lontano dall’acquisto.

@ Sacher e Oscarsan
Buona strada con la vostra nuova Stelvio

Confermo tutto quanto detto da "Sacher" in particolare sulla immediatezza (io avevo detto che dopo due curve sembra di guidarla da 20000km)
poi altro pregio non risente del variare del peso, serbatoio vuoto o pieno a dei cambi di direzione repentini veramente ottima.

Sull'ammortizzatore pure io dico che è un posso avanti rispetto a quello della V85tt che avevo, anche in condizioni di manto stradale brutto non perde mai il contatto con il suolo, poi da l'impressione che non accetti la sconnessione singola e da un po di risposta secca sulla serie è meglio.
Il rodaggio e oltre sino a 2200km sempre da solo, sabato scorso un bel giretto da 490 km da Val Seriana a Chiavari per Val Trebbia, il ritornoper passo Bocco passo Montevaccà poi Val di Nure per passo Tamarlo e passo Zovallo, con un amico ed il suo GS 1200 2018, il ritmo era un po più allegro del solito ed ho dovuto precaricare di 5 clik l'ammortizzatore perchè pompava un po ( peso 80kg vestito di tutto punto 89kg) e mi sono trovato meglio, non è che è diventato più confortevole No, me la sentivo meglio era più stabile.
Ovvio che si siam scambiati le moto e l'amico non voleva più scendere dalla Stelvio, oggi fra la sua GS 1200 2018 sicuramente la Stelvio .

Anche la V100mandello si comporta in modo molto diverso curvando a dx e sx...lo facevano anche le guzzi avute in passato ma questa lo fa di piu