Secondo me hanno gia' pronte altre colorazioni ma considerando quante ne possono fare e la richiesta che c'e' si muoveranno in maniera strategica.
resta una moto unica nel suo genere che puo' andare a stuzzicare tante condender ma esattamente come la v85 non ha una vera competitor diretta di pari caratteristiche.

Pari caratteristiche no però secondo me il terreno di caccia è Africa Twin 1100, V Strom1050 Multistrada V2, Tiger 900, Norden 900, DesertX 950 e GS850. Senza entrare nel tecnicismo ruota da 21/19 - tanto l'80% della gente che la prende con il 21 ci fa le stesse cose che ci farebbe con un 17- per me il cliente è quello che si è stufato dei 1200/1300 e affini pluricilindrici, ma vuole una maxi più semplice e umana. Poi il risparmio di prezzo deve venire di conseguenza, ma non è il primo motivo che li porta a scartare 1200/1300 ed affini. In questo sotto-segmento Stelvio è l'unica con cardano e mono-braccio e una delle poche con bicilindrico a V. Non sottovaluterei il mono-braccio, che non ha grosse implicazioni pratiche, ma rende la moto molto più bella e "premium" agli occhi di tanti che vogliono stare sotto i 1100cc ma non per questo vogliono una moto "povera".
PS: Tra i punti di forza ho accuratamente evitato di menzionare il "fascino del marchio" perché se è questo che si spera dia lo sprint alla moto la partita è già persa in partenza

Io credo che invece si debba puntare molto su quello. Che non vuol dire puntare sui "vecchi guzzisti", fermi al Le Mans 850, ma riuscire a far passare il messaggio che non compri solo una moto, ma anche un pezzo di storia del motociclismo mondiale e un pezzo di storia d'Italia.
Ben vengano in questo senso i "motoplex", dove almeno in esposizione le moto sono ben valorizzate e non sepolte in un angolo di multi marca. Poi, su quali media e social e con messaggi si debba far pubblicità, non è il mio mestiere e non so dare consigli. In teoria Piaggio paga della gente apposta. Sicuramene non è più l'epoca in cui basta dotare il corpo Corazzieri di moto con l'aquila; altrimenti al bar troviamo solo quelli che:" . . . ma le Guzzi le fanno ancora?"

Gabor ho il tuo stesso problema: sono 'assuefatto' al Tuareg, che fa tutto benissimo come una maxi, ma pesa come una media...mica facile da battere. Per questo la Stelvio al momento non mi interessa, pur piacendomi molto.

secondo me Stefano...per i tuoi trasferimenti ai 180...la stelvio e' un bel valore aggiunto..
comunque la capacita' del tuareg di fare la maxi per me e' quasi incomprensibile ma un dato di fatto.

Forse bisognerebbe averle entrambe!
E devo dire, che l'idea mi è anche balenata in testa . . . . . magari usurando ancora un po' il Tuareg (in un anno ci sono caduto già 3 volte . . . .non è esattamente intonsa), " che poi non conviene più darla in permuta" , ed aspettando per la Stelvio un'occasione vecchia di un anno. Tutto ovviamente da verificare poi con qualche prova su strada preliminare.
Ma ci sono altre moto che mi stuzzicano:
cedere il Tuareg per
- tornare sull'Africa Twin, finalmente con i cerchi tubeless di serie e magari in versione ES con le sospensioni elettroniche (allo stesso prezzo della Stelvio senza radar), che per me Honda è sempre un ritorno a casa.
- provare la triumph tiger 900 rally (che finalmente vendono anche ad Alessandria, dopo almeno 10 anni di assenza)
tenermi il tuareg e magari cambiare la himalayan 411 con la nuova 450 . . .
Insomma, da divertirsi ce n'è!

mi bastano i 160 che il Tuareg riesce a tenere in totale comfort. Ora lo sto alternando alla V100 (altra moto molto valida) ma alla fine il Tuareg è vincente perchè non c'è una situazione in cui vada minimamente in sofferenza, va benissimo sempre.
Non dubito che la Stelvio sia altrettanto valida, più potente e col cardano (grande valore aggiunto) ma la leggerezza 'da bici' e la facilità di utilizzo del Tuareg non può averla. Ci farei un pensiero se viaggiassi spesso col passeggero, ma non è il mio caso.

vista oggi dal vivo e "provata" staticamente. Che dire, la moto è veramente bella. Me l'aspettavo più pesante nel movimento per alzarla dal cavalletto laterale. Seduta comoda, le teste sono molto più lontane dalle ginocchia rispetto alla V85 e l'abitabilità è migliore. Mi dà l'idea di una moto che stanca meno dopo ore in sella.
Qualità percepita molto alta, hanno veramente alzato l'asticella per me.
La hanno sia ad Alessandria (Unicar, nuovo Motoplex) che a Casale Monferrato (Prete Moto) che a Pavia al nuovo Motoplex di S. Martino Siccomario (Storti). Ad Alessandria però ce n'è solo una sulla pedana imbullonata, quindi non si può muovere.

Grazie, questi toni positivi mi fanno venire voglia di provarla. Aspetterò paziente il mio turno, spero che CP mi farà l’onore di accompagnarmi.

vista ieri dal vivo dal conce ..... conto di tornarci appena ha quella in prova .... è davvero tantassima roba.
E aggiungo che meno male che non c'è rossa perchè questa più della Mandello mi ingrifa non poco.
Il cerchio dietro è bellissimo
mi piace proprio tanto e la seduta è perfetta
non vedo l'ora di provarla e ho paurissima di quando arriverà la nuova V85tt

Test statico adesso...se va anche bene, è fatta!
Stupenda

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quel cerchione lì dietro mi provoca turbamenti

È bellissimo, ma poco adatto ad una moto da viaggio. X lo smontaggio richiede una bussola poligonale da 65 (poco diffusa) ed una pistola pneumatica 'robusta', il che puo rappresentare un enorme problema se la si deve smontare in emergenza durante un viaggio. E poi va riavvitata ad una coppia elevatissima, il che richiede una dinamometrica di grandi dimensioni, altra cosa poco comune..con una ruota del genere si rischia il carro attrezzi e il rientro in treno.
Il vecchio sistema con 4 bulloni da auto era molto piu pratico e sicuro.

Se non erro son cambiate anche le misure dei pneumatici seguendo come le pecore gli altri e arrivando all' accoppiata 120/170.
A mio parere una bella stronzata in nome dell' estetica.
Almeno ci fosse la doppia omologazione.

questo è vero, sulla Tiger Explorer i 4 bulloni stile auto erano super comodi. Per portarti dietro una bussola poligonale da 65mm ti ci vuole un bauletto dedicato
Tra l'altro non tutti i gommisti hanno quella chiave, nel senso che se se sei in giro e ti capita la sfiga devi pregare di trovarne uno che la ha.
Comunque col tubeless, a meno di tagli clamorosi, con un kit di riparazione a casa ci vai sempre

Io avevo provato un Multi 950s con questa misura di gomme ed onestamente me l'aspettavo meno agile. Però di certo non hai l'agilità del 110/150. Ma guadagni stabilità nel veloce e tanto dipende anche da telaio e ciclistica. E' un po' una coperta corta, forse vista la mole della moto è più sensata questa scelta.

Sono rimaste al classico 110/150 moto ben più potenti di questa, e non parlo di 4 cv in più, ma di una bella mandria eppure le si guida con piacere.
Ripeto, non fregherebbe a nessuno ma a me (avendola) farebbe piacere avere la doppia omologazione. Meno gomma a terra, meno attrito, meno tutto.
Less Is more.

Si vive anche di estetica...altrimenti non venderebbero un bel quadro, un bell'orologio, un bel vestito ect etc

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Quali?

Metti però in preventivo di dover vendere la tua moto da privato.

...se ne parla l'anno prossimo...ultimamente mi sono trovato bene a vendere con i privati...poi se dovesse partire la scimmia, si paga quel che c'è da pagare e si lascia al concessionario.

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Se fai la trattativa mettendo l'usato in permuta ci pensano loro a farti passare la scimmia.

Citofonare Lucio.

Vista dal vivo oggi anche io. Bellissima.e di grande qualità costruttiva. Postura corretta per me, ma non mi ha dato un senso di manovrabilita e leggerezza superiore rispetto alla mia, ma ci sta

Vista dal vivo: molto bella, abbastanza ben rifinita, me l'aspettavo più grossa ma meglio così. Bella moto ma con una grossissima pecca a mio parere: l'assenza della possibilità di metter le sospensioni elettroniche.

Comunque c'è già la giacca abbinata se volete