Il cambio elettronico ha senso su una moto che si usa in pista quando per tirare giù il tempo cambi a gas spalancato . Che il cambio duri meno non e' vero. Usato da sempre sull'RSV4. Per quel che riguarda cambiare senza frizione sono ben 100.000 km che sulla mia Caponord cambio in salita e, a volte anche in scalata, senza frizione, basta pelare il gas o fare la doppietta e le marce entrano da sole. Sulla Stelvio che spero mi consegnino presto il cambio elettronico non c'è. Ho preso una standard e di elettronica per quel che mi riguarda ce n'è fin troppa. Sono vecchia scuola, i sensori sono le chiappe e la centralina è il cervello.

La favola che con il quickshift il cambio duri meno, non so che basi abbia… credo nessuna… in svariati forum di diversi produttori di moto equipaggiate con qs, non c’è traccia di lamentele per rotture…

Se il qs da il massimo nella guida allegra è altresì vero che disimpegnare la mano dall’uso continuo della frizione, aumenta il confort.

In aggiunta, per chi gira in coppia, soprattutto sui passi di montagna in salita, eliminando completamente il calo di spinta durante la cambiata, sparisce completamente l’effetto “cammellata” con annessa zuccata dei due caschi.

Curioso infine notare che chi critica il qs, in sostanza sono solo utenti che non lo usano [emoji23][emoji23]

Anche io ce l'ho e non lo uso...semplicemente non mi piace e la cambiata è più fluida se uso le mie sinapsi...questione di gusti

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Io lo uso e vorrei anche quello in scalata ... Sulla RSV4 tra i cordoli. Un certo Colin Chapman se non sbaglio affermava che quello che non c'è non pesa nulla e non si rompe mai ..
Non lo critico tout cour , non ne vedo la necessità su una moto turistica .

Io ho una moto con QS e decido quando usarlo. Mi trovo molto bene, a bassa velocità uso la frizione e cambio in modo normale.

Certo, la parte idraulica necessita di revisione, intervento che prescinde dalla presenza o meno della parte elettronica.

Tra una sospensione da revisionare tradizionale ed una a regolazione elettronica, che sicuramente in parte corregge il problema, preferisco quest’ultima.

Come ho scritto sopra, se ben tarato il quick shift è godibilissimo anche in viaggio, da soli o in coppia (un esempio su tutti le salite dei passi e le corsie di accelerazione in autostrada). La mia v4 prende dei 2^/1^ e viceversa - già a passo d’uomo.

Hai messo un po’ troppa carne al fuoco…

Manutenzione pesante a 24k km… di che moto parli? La v4 ha il tagliando grosso a 60k

Sag: nessuno porta la moto dallo specialista a fare il sag… anzi… credo che in pochi si mettano in garage con la chiave a regolare il precarico se non hanno almeno la manopola remota.

Tornando alla elettronica: idraulica, possibilità di scegliere al volo ed in marcia quanto indurirla o meno, ottimo se incontri strada bagnata, o se vuoi la moto più rigorosa in autostrada.

Precarico, per chi usa la moto alternativamente, in coppia e con o senza passeggero, è una manna. Si ha sempre la moto correttamente assestata.

Cambio, se il dual clutch dovesse risultare più indicato per il turismo ben venga. Vedremo, intanto ci godiamo il qs

non l'ho mai provato e non penso che per il mio modo di godere la moto sarebbe un accessorio da avere, si anche io mi diverto su per la Cisa o il Bracco a fare le mie belle tirate ma non tiro mai il collo alla moto in modo esagerato ecco e in salita faccio già a meno della frizione di mio dai tempi del Gt850 però sarei curioso di provarlo prima o poi ... chissà se quando arriva la Stelvio qui in zona da Provare avrà su anche il QS.

Condivido quanto dici, non ce l'avevo sulla vecchia auto e storcevo il naso sul Cruise adattativo e su chi lo usava, ho preso la nuova Giulia, l'ho sperimentato e ho imparato a usarlo spesso anche su statali, funziona con attanzione se non arriva nessuno anche nelle rotonde, è ovvio che nelle rotonde se arriva qualcuno da sinistra devi dargli precedenza e prenare, se segui quello davanti a te il sensore mantiene la distanza di sicurezza ci vuole attenzione ma nell'uso normale è ottimo, ti aiuta a mentenere la distanza di sicurezza e per il pilota la guida è molto meno stressante e sei più sicuro alla guida perchè in caso di distrazione sei sicuro che ci pensa il sistema ad aiutarti nelle distrazioni, mi è già capitato più volte di vederlo intervenire, soprattutto una volta in una strada a scorrimento veloce l'improvvisa entrata di un pedone sulle strisce all'auto davanti mi ha fatto fare una frenata d'emergenza che se non interveniva il sistema probababilmente autonomamente non sarei riuscito ad intervenire. E' vero sulla moto può diventare pericoloso in curva e ci vuole attenzione ma è sempre utile nella marcia in fila e di sicuro aiuta nel rendere la guida meno stressante

Che il qs faccia durare di meno un cambio non l ho detto io ma alcuni ingegneri che conosco. Però va detto che oggi un cambio con i materiali attuali durerebbe 1.000.000 di km e a 200.000 ci arrivano poche moto quindi problema non problema. Anche oggi che sto girando un due mi sono impegnato ad usarlo e. Iwnte non mi piace in nessun ambito se non nel fuoristrada che tra l altro non faccio con il gs...con i mono che non lo hanno comunque in certe situazioni cambio senza frizione. Se poi piace godetevelo a me continua a non piacere. Ps io l ho avuto su 790 africa 1100 e ora GS 1250. Dove possibile l ho proprio disattivato.

idem. Per me, a meno di non passare direttamente ad un DCT Honda, il QS è un "mai più senza".

Temo che i costi non siano gli stessi però.

non lo so... la parte meccanica degli ammortizzatori dovrebbe essere la stessa, i registri sono elettroattuati, non so quanto possa impattare

la sospensione all'interno dovrebbe essere uguale, la revisione classica non è diversa da una sospensione tradizionale. Il registro resta sempre quello, ma invece che girarlo con un cacciavite o un pomello c'è un motorino che lo fa muovere

Domani vado a vederla da Millepercento poi decido se ne vale la pena
cambiare la V85.
.

Poi mercoledì 14 immatricolata e 1 Marzo 1° tagliando

Credo tu abbia ragione …

Se aspetti sabato in 1000% ti offrono pure la cioccolata!!

Però ci sarà troppa gente.
Preferisco guardarla e salirci con calma senza avere l'ansia di quelli che si mettono in coda per fare altrettanto.
Poi con nessuno in torno la trattativa si fa meglio. Metti mai che sabato ci sia una coda di assatanati per fare l'ordine.

In teoria (forse per compressione ed estensione, non sono motorini ma attuatori a solenoide, comunque non è tanto quello il punto); in pratica, bisogna poi vedere chi te lo deve revisionare, se è in grado di fare lo smontaggio e rimontaggio e se è in grado di farlo con gli stessi tempi di lavoro di una sospensione tradizionale.

Nei prossimi giorni ci sarà la prova stampa Moto Guzzi in Spagna, quindi si inizieranno a vedere un po' di test della Stelvio sulle varie testate