https://youtu.be/EZlLh3PuZ_8?si=wlp4I84cekrHfRwN

Che tenerezza sentir parlare Nico Cereghini , altri tempi, altre moto, cinquantini che sembravano maximoto, custom con finiture da fare impallidire i giapponesi, ipersportive 125 da sogno.....mi sa che sto invecchiando c@xxx.....

...avevi anche la coda di cavallo tipo Fiorello al karaoke...e si sognava di andare a Capo nord, di fare il viaggio della vita, poi, dopo trentasei anni di matrimonio, ti rendi conto che nel viaggio della vita ci sei dentro da un pezzo...e che in questo viaggio c'è anche stato posto per la moto, e c'è ancora...

Nel 1987 avevo la mia prima BMW, una R80 G/S presa di seconda mano. Si, sono vecchio

Ricordo quando venne a Misano alla curva tramonto(allora si girava nell'altro senso)a intervistarci in quanto eravamo un bel gruppi di tifosi del grande F F Spencer,molto cordiale e simpatico. Per la cronaca vinse Chili su Honda fra le polemiche per il rifiuto di correre dei top driver per pista bagnata. mi sembra fosse il 1988 o l'89.grande Nico

Bellissimi ricordi

Che ricordi io nel febbraio di quell'anno accantonavo il 2tempi e la "regolarità" per il 4tempi di una guzzi, un po' più stradale visto che si viaggiava ormai sempre in 2 (e con il bimbo anche in 3 ... per carità solo su strade bianche e mulattiere poco frequentate ... beata incoscienza ma capacità di portare una moto ).
Il mio ntx 650, uno dei primi venduti a Torino e provincia, costava 6 milioni contro i 5,5 milioni del precedente 650tt ... appena poco dopo sul mercato sarebbe uscita la transalp 600 acquistata da alcuni miei amici e già un gradino tecnologico più avanti ma la mia ntx si difendeva bene

@Brosima
La coda di Fiorello? No....grazie a quei tempi però avevo un pagliaio in testa da fare invidia....tanti sogni, 40 kg in meno....bello come il sole e senza un quattrino in tasca....

Mi piace moltissimo.

Nel 1987 avevo 16 anni, mi piaceva moltissimo la xl 125R, che tanto nessuno mi avrebbe mai comperato o mantenuto.
Quando i compagni di classe parlavano di motorini e moto facevo finta non mi interessassero.

Mi capitava la stessa cosa quando si parlava di patata... .

Invece io nel 1987 dovevo lottare per poter guidare un due ruote perchè in famiglia era visto come una cosa troppo pericolosa... Poi "grazie" a un cliente di mio padre che a saldo di una damigiana di vino ci diede un MOTOM 48cc iniziai a girare con quello...

Mi hai fatto venire in mente https://inmotocolcinghio.wordpress.com/ ... -di-molti/
Come da titolo: storia di molti.

Grazie della condivisione Sam.

Quando oramai giovane lavoratore acquistai il mio primo Suzuki gs 125 di N mano (lo presi perchè sul cruscotto si accendeva il numero della marcia inserita e per me che passavo dalla bici al 125 era un bel benefit) , essendo mio padre un apprensivo cardiopatico, nascondevo il casco in uno zaino Invicta.

Papà, persona estremamente educata, pur chiedendomi spesso perchè andassi in giro con uno zaino cosi voluminoso, non lo ha mai aperto per guardare.

Anche mio padre non ha mai voluto comprarmi neanche un motorino figuriamoci la moto....in quel periodo utilizzavo "abusivamente " la cagiva 350 di mio fratello Adriano, bianca e blu, motore ducati pantah....un cancello che però mi divertiva, generosa di dimensioni e con ammortizzatori ok, mi piaceva farla partire con il kickstarter...mai sbagliato un colpo. Anche il casco era blu, ovviamente Nava.....what else?