Nuova Kove...
Adventure: 9.240 euro
Adventure Pro: 10.040 euro
Rally 13.230 euro



e se vuoi paghi...Considerando la differenza tra costi italiani (ini tutti i i sensi) e cinesi tanto di cappello alle aziende ancora un po' italiane ed europee

come immaginavo del tutto non interessante.
fatta bene con roba buona costa come un tuareg...che secondo me e anche meglio...
poi se aprilia come assistenza e' una avventura..be' kove?

Alzando il livello, e Kove pare lo abbia alto davvero per contenere il peso, è inevitabile che i prezzi si avvicino. Resterà appunto quel margine del 10-20 % al massimo.......

io questo miracolo di peso non lo vedo...poi ancora non e' salita su una bilancia...e poi...c'e' anche da valutarne la robustezza..

Basandosi sul "dichiarato", sono 20 kg meno di un Tuareg e 50 meno di un'Africa Twin ........ mica bruscolini.

Vediamo i dati reali. Sicuramente sul prezzo non si sono fatti miracoli. Togliere kg ad una moto costa anche a loro come dimostrano in senso contrario Morini e Benelli con un prezzo al kg da primato...

si poi le moto vanno caricate ed usate nel mondo reale.
senza contare alcuni particolari di alluminio che non vedo bene sotto il peso di 200kg tra pilota passeggero e minimo di bagaglio.. i miracoli non li fa nessuno, la coperta quella è ..
poi magari farà1 milione di km in capo al mondo...e insegnerà a tutti, bmw, yamaha, aprilia, honda suzuki etc...come si fanno le moto leggere senza che si rompano...

la moto cosi come la presentano e' totalmente inutilizzabile quindi a me interessa il peso percepito una volta allestita.
mi dispiace ma a me le cartelle stampa eccitano come una cena a lume di candela con cp.

fatto vero che siano dati reali, io ho esperienze di rotture dirette di telaietti posterio di di GileraRc, Dominator, Tenere 600.
vero che la tecnica dei materiali è migliorata,che i calcoli x gli sforzi anche,che esistono i cicli di stress al banco... ma lascio queste esperienze ai pionieri.
Poi ripeto se tra 5 anni saranno tutte intere come le mie moto nello stessa modalità di utilizzo..allora valutero' perchè il prezzo in fondo non è affatto invitante come avevo presupposto.
Preferisco ottimi usati (v85tt, tuareg, gs800, triumph 900...etc etc..)


come diceva la nonna.." di novello tutto è bello.."

Al giorno d’oggi dubito che qualcuno regali qualcosa.
I listini prezzo assomigliano sempre più a quelli delle auto… “a partire da…” per un modello che nessuno vuole, ma quando sei davanti al venditore di turno ormai la scimmia “ha preso i comandi e ti guida…dove avresti sempre voluto andare”.
suggerisco sempre di guardare con attenzione il mercato delle moto, ma anche auto, di seconda mano.
Naturalmente bisogna anche essere più o meno in chiaro sull’uso che si farà dell’oggetto in questione.

Come ogni moto nuova ed in questo caso è nuovo anche il marchio che produce, sarà il tempo a decretarne la validità tecnica e di conseguenza anche il successo commerciale.
Sulla carta sarebbe vincente ma il mondo reale è un'altra cosa.
Per quanto riguarda il peso credo sia un'argomento utile ed interessante solo per chi usa la moto in determinati contesti come ad esempio la pista per le sportive e il fuoristrada per le enduro, per tutti gli utenti "normali " il peso è relativo secondo me, almeno parlo per esperienza personale non avendo mai portato sul groppone una moto.....solitamente è il contrario, lei porta me.....

Io faccio il confronto tra CRF 1000 e Tuareg 660, moto più o meno identiche per volumi, altezza e misure cerchi, ma non per peso (e posizionamento del peso!). A parte il discorso off, io noto la Tuareg decisamente più agile, e quindi facile, nei tornanti e nelle manovre da fermo. Pesando 20-25 kg in meno, mi "porta" anche meglio, da solo e in coppia . . .

Con una coppia massima a 7.500 non devono essere particolarmente piacevoli da guidare.

Inoltre mi danno una impressione di “delicatezza”

La coppia è alta ma in sé vuol dire poco puoi avere il picco a 9000 giri ma il 90% disponibile a 3000. Anche il tuareg ha la coppia in alto ma ha una elasticità esemplare

Spero di sbagliarmi ma è solo un primo test di un prodotto di fascia più elevata. Se gli riesce e odorano la possibilità ci si butteranno a testa bassa: con le loro economie di scala ci spazzeranno via dal mercato

Sono più ottimista. Accadrà come con i giapponesi negli anni '70. Magari ci sarà qualche "caduto" sul mercato europeo, anche se non credo, perché ormai quelli rimasti mi paiono tutti gruppi grandi e solidi, a loro volta già ramificati nel "business" anche in oriente (Piaggio, KTM e BMW). Potrebbero soffrire quelli più piccoli, ancora interamente europei per quel che so io, come Triumph o Fantic.
E già con la Kove si vede che alzando il livello di qualità, come la forcella Kayaba (che non monta infatti la "primo prezzo" della kove 800x), il prezzo finale si avvicina tanto a T700, V-Strom 800 DE e quasi anche al Tuareg . . .

Mi.paiono prezzi abbastanza allineati alle gapponesi/europee. Trovo più interessanti le Benelli che si collocano sapientemente sotto perché a qualcuno dei 20kg in più o in meno o delle sospensioni proprio non frega nulla. Vuole un mezzo con cui muoversi e vedere posti.

Vedo siete più ottimisti di me, spero abbiate ragione.
Solo un appunto, non mi pare che ai giapponesi ci sia stato solo qualche caduto, piuttosto qualche superstite. Inglesi, francesi, spagnoli, italiani, tedeschi... cosa è sopravvissuto? E questo secondo me è peggio. Stiamo parlando di un mercato interno enorme (solo con quello fai grandi economie di scala) e gente che lavora sodo senza badare a tanti fronzoli, non come i giapponesi.
Secondo me son razzi per noi abituati ad altri "privilegi" e "ritmi". O ritorniamo all'epoca della rivoluzione industriale, che ovviamente non mi auguro, o siamo fottuti. Quindi siamo fottuti.
L'unica speranza di sopravvivenza è legata ad una lotta per i diritti dei lavoratori in quel paese. Una sorta di 68 cinese. A condizioni allineate potremmo dire la nostra, forse.

I cinesi non sono come i giapponesi, non hanno la stessa cura per il dettaglio. Sono molto forti in alcuni campi, ma sono ancora lacunosi in molti altri, tra cui la meccanica

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Intanto nessuno di noi produce moto poi quello che è successo nel campo moto l ho visto pari pari accadere nel tessile e calzaturiero. Semplicemente negli anni 60 la nostra industria delle due ruote era per lo più improvvisata. Io non la vedo ne bene né male. Nuovi competitor possono solo alzate il livello medio e stimolare gli europei.

Ragioniamo comunque su un mercato se non proprio del lusso, almeno del superfluo. Rischiano molto di più i produttori di auto utilitarie. Se uno vuole una moto, perché gli piace, che sia da 12.000 euro oppure da 20.000, prende quella e non una cinese perché è "simile" e costa il 15-20% in meno. Se la gente ragionasse così, non si venderebbe nemmeno un iphone ma solo smartphone con android. Invece mi pare ci sia la coda fuori dai negozi ogni volta che presentano l'ultima versione Apple . . .
La Benelli TRK502 resta un fenomeno da studiare. A me è sempre parsa una moto da "coatto", lo stesso che si compra il rolex finto, prende un moto che "sembra" un po' Multistrada un po' GS. In realtà a pensarci bene, al di là delle scopiazzature stilistiche, Benelli ha avuto l'intelligenza di proporre a prezzo ultra concorrenziale una moto di piccola cilindrata ma molto abitabile, attrezzata con valigie comprese nel prezzo, che nessun'altro proponeva. Prima di quella, la "piccola" era piccola in tutti i sensi . . . .

D’accordo con Gabor, e la TRK502 continua a rimanere un fenomeno italiano…per il momento. In Svizzera e Francia sono delle mosche bianche, non so in Germania e Spagna.
Sempre a riguardo della TRK502 va pur riconosciuto che al quel prezzo mi sembra difficile, anche per i cinesi, fare meglio a livello di qualità.

Sempre detto che questa è la chiave del successo della Benelli.
Se vogliamo è lo stesso meccanismo di Aprilia, ovviamente fatto con altri tipi di contenuti.

Aprilia ha fatto, e bene, una piccola di lusso. Negli step successivi arriveranno magari anche l'abs cornering ed il TFT cartografico per navigare.

Sì lo so. Era per dire che il meccanismo di equipaggiare o rendere una piccola come fosse una maxi è un meccanismo comune. Ovviamente Aprilia lo ha fatto con i contenuti, mentre Benelli con le sovrastrutture e l'abitabilità.