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 Oggetto del messaggio: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: ven 18 set 2020, 22:20 
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Località: Roma
Ormai ho avuto parecchie moto, e su tutte ho sempre sofferto di formicolio alle mani per via delle vibrazioni al manubrio. Penso che un pò sia colpa mia, forse stringo troppo o sto troppo teso, perchè sono riuscito a sentirle su tutti i modelli, partendo da un Morini 3 1/2 sport fino ad un Honda SH, passando ovviamente anche per la Stelvio.....

Adesso ho pensato che invece di provarle tutte accanendomi sul manubrio, tipo istallazione di manopole particolarmente morbide oppure aggiunta di rivestimenti vari tipo quelli per le impugnature delle racchette da tennis, posso tentare dal lato dei guanti. Ci sono guanti specifici classificati come DPI per impieghi specifici, ed in particolare quelli rispondenti alla norma ISO 10819 hanno particolari caratteristiche antivibrazione. Ovviamente non sono specificamente motociclistici, ma dei guanti che rispondono a questa normativa, meglio ancora se conformi anche alle norme antiabrasione ed antitaglio, offrirebbero sicuramente anche ad un motociclista un livello di protezione non trascurabile in caso di caduta. Rimarrebbe da verificarne la comodità e la usabilità nella guida in moto: tutti questi guanti hanno degli inserti in gel più o meno estesi sul palmo ed inoltre sono rinforzati nei punti dove di solito avviene il contatto con l'impugnatura degli attrezzi (smerigliatrici, motoseghe, decespugliatori, ecc.). Ovviamente sto parlando di un uso motociclistico estivo, in quanto nessuno di questi guanti è nè impermeabile nè particolarmente isolante per quanto riguarda il freddo.

Ho provato un guanto certificato, ed in realtà è scomodo. E' rigido ed in effetti se da un lato isola parecchio dalle vibrazioni, dall'altro affatica anche altrettanto la mano ed è poco traspirante soprattutto sul palmo. Adesso ne sto provando un altro, più leggero, sempre antivibrazione ma non certificato, comunque di una marca seria che produce abbigliamento da lavoro ed indumenti di protezione. Questi sembrano andare meglio, sono più comodi, meno affaticanti e tendono a far sudare meno il palmo della mano. Li proverò per un pò e vedremo quanto saranno efficaci nel ridurre i formicolii alle mani dopo un pò che si guida.

Ma voi, dopo un'oretta di guida, soprattutto autostradale a velocità costante e con il polso sempre fisso nella stessa posizione, riuscite a non avere fastidi alle mani ?


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: ven 18 set 2020, 22:31 
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Località: Piazzola sul Brenta (Pd)
In aggiunta ai guanti da te provati, prova a cambiare i pesi alle estremità del manubrio, dovrebbero smorzare di qualcosa le vibrazioni.
Cita:
Ma voi, dopo un'oretta di guida, soprattutto autostradale a velocità costante e con il polso sempre fisso nella stessa posizione, riuscite a non avere fastidi alle mani ?

Sulla V85tt San Cruise control da una mano :smoke01

Ciao ciao.

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Ducati 748e '01 - Aprilia Tuareg 660 '24.
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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 11:55 
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Località: montecosaro scalo
Con la Stelvio ho fatto anche 1000 km in un giorno e le vibrazioni non mi hanno mai dato fastidio. Quanti km ha la moto?

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l'importante e' andare in moto
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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 12:33 
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Con alcune moto ho sofferto perecchio le vibrazioni al manubrio, ma con la Stelvio quasi niente. Il mio record è stato 1500km in giornata senza particolare fastidio.
Le vibrazioni che danno tanto fastidio son quelle ad alta frequenza, tipiche dei 4cilindri o comunque dei motori che girano alti di regime


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 14:43 
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Località: Alta Murgia
TopoPoldo ha scritto:
Ormai ho avuto parecchie moto, e su tutte ho sempre sofferto di formicolio alle mani per via delle vibrazioni al manubrio. Penso che un pò sia colpa mia, forse stringo troppo o sto troppo teso, perchè sono riuscito a sentirle su tutti i modelli, partendo da un Morini 3 1/2 sport fino ad un Honda SH, passando ovviamente anche per la Stelvio.....

Adesso ho pensato che invece di provarle tutte accanendomi sul manubrio, tipo istallazione di manopole particolarmente morbide oppure aggiunta di rivestimenti vari tipo quelli per le impugnature delle racchette da tennis, posso tentare dal lato dei guanti. Ci sono guanti specifici classificati come DPI per impieghi specifici, ed in particolare quelli rispondenti alla norma ISO 10819 hanno particolari caratteristiche antivibrazione. Ovviamente non sono specificamente motociclistici, ma dei guanti che rispondono a questa normativa, meglio ancora se conformi anche alle norme antiabrasione ed antitaglio, offrirebbero sicuramente anche ad un motociclista un livello di protezione non trascurabile in caso di caduta. Rimarrebbe da verificarne la comodità e la usabilità nella guida in moto: tutti questi guanti hanno degli inserti in gel più o meno estesi sul palmo ed inoltre sono rinforzati nei punti dove di solito avviene il contatto con l'impugnatura degli attrezzi (smerigliatrici, motoseghe, decespugliatori, ecc.). Ovviamente sto parlando di un uso motociclistico estivo, in quanto nessuno di questi guanti è nè impermeabile nè particolarmente isolante per quanto riguarda il freddo.

Ho provato un guanto certificato, ed in realtà è scomodo. E' rigido ed in effetti se da un lato isola parecchio dalle vibrazioni, dall'altro affatica anche altrettanto la mano ed è poco traspirante soprattutto sul palmo. Adesso ne sto provando un altro, più leggero, sempre antivibrazione ma non certificato, comunque di una marca seria che produce abbigliamento da lavoro ed indumenti di protezione. Questi sembrano andare meglio, sono più comodi, meno affaticanti e tendono a far sudare meno il palmo della mano. Li proverò per un pò e vedremo quanto saranno efficaci nel ridurre i formicolii alle mani dopo un pò che si guida.

Ma voi, dopo un'oretta di guida, soprattutto autostradale a velocità costante e con il polso sempre fisso nella stessa posizione, riuscite a non avere fastidi alle mani ?

A volte la causa del formicolio può non dipendere dalle vibrazioni, o non esclusivamente dalle vibrazioni. Magari il formicolio è l'effetto di una patologia alle spalle o al tratto cervicale (e in quel caso le vibrazioni contribuiscono ad acuire ulteriormente il problema). L'uso di un casco leggero può essere un valido aiuto....oltre che di un eventuale trattamento fisioterapico.

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Roberto

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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 15:45 
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Località: München - Deutschland
Se ci sono vibrazioni sulla Stelvio io non le ho mai avvertite.
Quando ero giovane erano ben altre le moto col formicolio. Mi ricordo che dopo 40-45 minuti sentivi tutto un formicolio (specialmente sulla mano dx) e la mano quasi si intorbidiva. Al confronto il motore della V85 è elettrico, a mio avviso.

Però mi ricordo che la sensibilità alle vibrazioni può essere indotta da qualche problema in zona scafoide che comprime non mi ricordo quale nervo. Io consulterei un medico (non sto scherzando).

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Economia reale contro fanta-finanza: sei più ricco con due uova a 6 euro o con dodici uova a 1 euro? (rileggere più volte se necessario)


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 15:55 
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frenostanco ha scritto:
Però mi ricordo che la sensibilità alle vibrazioni può essere indotta da qualche problema in zona scafoide che comprime non mi ricordo quale nervo. Io consulterei un medico (non sto scherzando).

...o più semplicemente un fisioterapista :smoke03


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 16:46 
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Località: Solaro ( Mi )
frenostanco ha scritto:
Quando ero giovane ricordo che dopo 40-45 minuti sentivi tutto un formicolio (specialmente sulla mano dx) e la vista quasi si intorbidiva.


... :77 Giulio, ma cosa scrivi...

:byee :byee

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Etiamsi omnes ego non ( almeno spero )

Non smetti di fare le cose perché sei vecchio,
sei vecchio perché smetti di fare le cose.

Se vedi il tuo bicchiere mezzo vuoto, travasalo in uno
più piccolo e smettila di rompere i cogl@@ni. ( Mara Maionchi )


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 16:47 
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Località: CUNEO
Notavi anche strano irsutismo al palmo della mano ???

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Un uomo ha il diritto di guardare dall'alto in basso un altro uomo solo per aiutarlo a rimettersi in piedi. (Gabriel Garcia Marquez )


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 17:38 
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Località: Brianza
Controlla anche l'altezza delle leve del freno e frizione, sopratutto se viaggi (come me) tenendo due dita sulle stesse.

Verifica che siano abbastanza basse da formare una specie di linea continua fra avambraccio e mano tesa aperta; inoltre mentre vai verifica sempre la posizione in sella: le gambe aderenti alla moto, il peso del corpo sostenuto dalle addominali e tra manopole e mano è come se si potesse sfilare un foglio di carte (non stringere).

:byee :byee

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Scorrere, non correre.
→ ex-Fantic Caballero RC
→ ex-Moto Guzzi Griso 1100
→ ex-Moto Guzzi California 1400 Custom
→ Moto Guzzi V85 TT

:v85tt :v85tt :v85tt :v85tt :v85tt


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 21:11 
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Località: Romano nel Salento
Topopoldo non ha più la Stelvio, sicuramente parla del suo Le mans che se non erro ci è andato anche in viaggio di nozze.

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Tranne le Inglesi le ho avute tutte...........


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 19 set 2020, 22:49 
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Località: Roma
Io sulla V85 non avverto alcun problema di formicolio alle mani, per natura non stringo molto il manubrio, inoltre se devo fare lunghi trasferimenti in autostrada uso spesso il cruise control .
Oggi ho fatto circa 3 ore di guida sul misto (ca 220 km) e non ho avvertito alcun formicolio alla mano dx.

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Ciao, Lucio


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: dom 20 set 2020, 7:08 
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Località: Narzole
Con al Stelvio ho fatto 1300km in giornata e non ho avvertito nulla. Mi trovo d'accordo con chi dice di andare da un fisioterapista che faccia Fasciale o Maitland (magari mi informo) .
A me il formicolio alla mano destra viene solo quando sto a casa con mia moglie e non posso usare la moto...

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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille mentre il contrario è del tutto impossibile
C'è gente che ha il culo di paglia e vuole fare scorregge di fuoco
Articolo 21 costituzione italiana, la più bella del mondo


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: lun 21 set 2020, 18:56 
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Località: Roma
Sicuramente buona parte della causa sono io, forse tendo a stringere troppo le manopole, soprattutto la destra. In effetti io sto con due dita fisse appoggiate al freno e questo non aiuta la presa sull'acceleratore. Sul Le Mans in particolare i carburatori PHM 40 montati non hanno il cavo dell'acceleratore che entra direttamente nel carburatore (quelli con l'attacco in verticale, con solo la molla interna della valvola del gas a contrastare l'apertura), ma terminano all'esterno con due bei molloni di richiamo che rendono la manopola del gas alquanto granitica; e questo non aiuta, soprattutto se devi tenere il gas costante per molto tempo.

E' vero, lo Stelvio non ce l'ho più da più di tre anni perchè ho capito che grandi viaggi ormai non ne farò, e quindi accanto al Le Mans ho affiancato un piccolo Kawa Z250SL per la città. Ma siccome è difficile riuscire a trovare pace, da qualche mese mi sono concesso di aggiungere una moto che in trenta anni mi ha sempre attratto ma non ho mai avuto: una quattro cilindri! Per la precisione una Honda CBR650R con la quale faccio scampagnate locali poco impegnative e che per ora sta andando alla grande... Bella, motore regolarissimo anche andando veramente a spasso, cavalli giusti (95), peso OK, posizione tipo Le Mans, un pò in avanti ma non esasperata sui polsi (preferisco, piutosto che stare troppo dritto e prendermi tutte le buche di Roma nella schiena). Ma comunque anche qui il fastidio alle mani c'è, indipendentemente dal numero di giri, anche se tutti dicono che qualche vibrazione di troppo sui CB(R)650R ci sta solo dai 6000-7000 in su.

Comunque sto provando questi guanti antivibrazione non estremi, e vedremo come va. Mi rendo conto che molto dipende dallo sforzo di ruotare il gas, ma in qualche modo la manopola bisogna pur tenerla! In ogni caso secondo me di primo equipaggiamento quasi tutti i manubri hanno impugnature con diametri troppo piccoli che rendono la presa non ottimale. Sul Le Mans sto prendendo in cosiderazione la possibilità di aggiungere quel grip morbido che si usa per nastrare le impugnature delle racchette da tennis.


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MessaggioInviato: sab 27 feb 2021, 18:06 
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Località: Divido la mia vita tra: Genova, Bric Berton (AL) e navi
Dato che l'anno scorso ho tagliato la manopola sinistra mettendo la moto sul cavalletto, e siccome in casa avevo due coppie di manopole "genovesi" comprate per il solo gusto, ho approfittato per fare un aggiornamento all'estetica della Stelviona. Sono molto piu' spesse e "gommose" delle originalie la sensazione di vibrazioni al manubio sembra essere diminuita.
Liberi di dissentire della scelta.

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MessaggioInviato: sab 27 feb 2021, 19:17 
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lucaggg ha scritto:
Dato che l'anno scorso ho tagliato la manopola sinistra mettendo la moto sul cavalletto, e siccome in casa avevo due coppie di manopole "genovesi" comprate per il solo gusto, ho approfittato per fare un aggiornamento all'estetica della Stelviona. Sono molto piu' spesse e "gommose" delle originalie la sensazione di vibrazioni al manubio sembra essere diminuita.
Liberi di dissentire della scelta.

Cita:
“mi no ghe creddo, me tasto se ghe son“.

:bravoo


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: sab 27 feb 2021, 20:48 
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Località: Divido la mia vita tra: Genova, Bric Berton (AL) e navi
La cosa e' nata per rimediare al danno che avevo fatto alla manopola dell'acceleratore mettendo la moto sul cavalletto e facendola atterrare su una scaffalatura metallica.
Avevo ancora una coppia di manopole Domino Harry's con la bandiera dell'Inghilterra che ho comprato anni fa da un amico motoricambista.
Erano le ultime tre e le presi tutte in grazia della croce di S. Giorgio, bandiera di Genova.
Credo che fossero in vetrina da un secolo, infatti si vede che il rosso e' sbordato...
Cosi' le ho montate e, a parte che ho dovuto violentare il comando acceleratore per eliminare i rilievi di plastica, mi sono trovato bene e ho anche rilevato una certa riduzione delle vibrazioni
Massimo risultato con minima spesa

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MessaggioInviato: dom 28 feb 2021, 0:15 
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lucaggg ha scritto:
La cosa e' nata per rimediare al danno che avevo fatto alla manopola dell'acceleratore mettendo la moto sul cavalletto e facendola atterrare su una scaffalatura metallica.
Avevo ancora una coppia di manopole Domino Harry's con la bandiera dell'Inghilterra che ho comprato anni fa da un amico motoricambista.
Erano le ultime tre e le presi tutte in grazia della croce di S. Giorgio, bandiera di Genova.
Credo che fossero in vetrina da un secolo, infatti si vede che il rosso e' sbordato...
Cosi' le ho montate e, a parte che ho dovuto violentare il comando acceleratore per eliminare i rilievi di plastica, mi sono trovato bene e ho anche rilevato una certa riduzione delle vibrazioni
Massimo risultato con minima spesa

a me non dispiaciono affatto, poi si integrano bene con la livrea bianca della tua moto.


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MessaggioInviato: lun 8 mar 2021, 8:48 
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Mio figlio si e' fregato l'ultimo paio :nonsifa
Sono anche meno sbiadite delle mie... :gr

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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: lun 8 mar 2021, 16:07 
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Tempo fa ho avuto modo di effettuare delle misure di vibrazioni al manubrio delle motociclette della polizia municipale di Asti:
BMW F650 GS bicilindrica : 1,27
BMW F800 ST : 1,69
Honda Deauville 650 : 1,94
Honda CBF 600 : 1,35
I valori sono in m/s2 e misurati con le tecniche che si usano per le attrezzature di lavoro. La "soglia di rischio" è fissata dalla normativa in 2,5 m/s2.
Le moto provate sono quindi risultate tutte ampiamente sotto la soglia di rischio patologie, benché fossero moto non recenti. Le prove le feci in contesto urbano (dove di solito girano gli agenti). Rifacendole su strade veloci, potrebbero sentirsi di più le vibrazioni del motore. In città in compenso arrivano più forti quelle del fondo stradale, non certo ben messo e spesso con il pavè.
Mi viene da pensare che i problemi di topopoldo siano più suoi fisiologici, che non imputabili alla moto. Io ad esempio ho notato che soffro di più dei formicolii, paradossalmente, con i guanti invernali imbottiti (anche quelli riscaldati, quindi non è concausa il freddo) che non con quelli estivi leggeri. Quindi credo che ciò sia legato in qualche modo al guanto troppo costrittivo che ostacola la circolazione periferica. Come succede con gli scarponi da sci, quando i geloni vengono non per il freddo, ma perché non circola il sangue. Gli consiglierei quindi di provare guanti molto morbidi, anche se magari ci perde un po' in protezione.
ciao

_________________
Gabor
"Mettete Scott a capo di una spedizione scientifica, Amundsen per un raid rapido ed efficace. Ma quando siete nelle avversità e non intravedete via d’uscita, inginocchiatevi e pregate Dio che vi mandi Shackleton" R. Priestley


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MessaggioInviato: lun 8 mar 2021, 21:47 
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Sicuramente molto dipende da come tengo il manubrio, ho notato che se guido con le due dita sul freno (in città guido sempre così) le mani cominciano a formicolarmi molto prima di quando guido impugnando solo la manopola del gas.

Comunque con la buona stagione voglio provare a fare qualche uscita con i guanti antivibrazione ISO 10819, sono curioso.


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
MessaggioInviato: lun 8 mar 2021, 22:14 
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Località: Roma
Io guido quasi sempre la V85TT con uno opp due dita sul freno anteriore, anche in piena curva spesso tengo la pinza anteriore in leggero contatto (e la forcella leggermente compressa) nel caso servisse una frenata più decisa.
Finora non ho notato alcun problema di formicolio alla mano dx, sia con guanti estivi e guanti invernali.

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Ciao, Lucio


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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
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concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur



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 Oggetto del messaggio: Re: Lotta alle vibrazioni al manubrio
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Mi rendo conto che senza pensarci tendo ad essere contratto e che la tensione fra polso e dita tende a farmi addormentare la mano. Probabilmente avere le due dita sul freno contribuisce per via che così la presa sul gas diventa meno salda e devi stringere di più per tenere in posizione la manopola. Io sul Le Mans ho i carburatori con il cinematismo interno desmo e due molloni esterni di richiamo belli grossi, ed il gas è bello duro da tenere in posizione fisso per lungo tempo. Per un periodo avevo abbastanza risolto mettendo del nastro morbido (tipo quello delle impugnature per le racchette da tennis, per capirci) attorno alle manopole facendole diventare enormi e con un grip ottimale (così la presa era agevole e non ci voleva molto per tenere ruotata quella del gas), ma il risultato era veramente inguardabile.


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MessaggioInviato: mar 9 mar 2021, 15:14 
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