vi anticipo qui senza stare ad aprire un altro post il mio pensiero sul gs 1200 rally che ho guidato in islanda per 3500km circa: Bmw gs1200 rally lc Finalmente l’ho provata bene, non un giro di un quarto d’ora non 200 km…tutte le volte che ho provato un gs non mi é mai piaciuto, sarà perché sono assuefatto totalmente alla forcella tradizionale, più di 1,100,000 km di guida su varie moto con questa sospensione mi hanno reso sensibile alle sue variazioni e non ho maiamato particolarmente nemmeno le forcelle con lo skyhook: la sospensione semi attiva che ne cambia il comportamento in tempo reale. Sono abituato a una forcella che si comporti da forcella né so’ apprezzare la qualità e così il telelever non mi ha mai dato confidenza e questo oltre al costo elevato dei Gs nelle varie versione mi ha fatto sempre guardare altrove. Arriva poi l’estate 2018 con islandainmoto.it abbiamo un un numero di moto da portar su che necessita di un bel furgone e il nostro carrellone, capienza massima 11 moto…mi arriva il piano di carico..sono 12 con la mia..oppsss…la mia deve restare a casa! Istintivamente sapendo che il nostro noleggiatore di Rekyavik ha solo Bmw chiedo un Gs 800 magari con il 21 avanti ma sono tutti gia’ presi mi spetta un Gs1200 lc recentissimo mi dicono. Sulle prime vado un po’ in depressione, ma poi abituato a guardare sempre il lato positivo penso: La mia At resta a casa e si risparmia 6\7000km di Islanda (quelli che avrei fatto tra il tour The Dream Touring di Islandainmoto come guida e quelli da solo nella settimana in piu’ che resto su) quindi risparmio sul mio mezzo..e avro’ l’ “Occasione” di provare la moto che non mi ha mai intrigato piu’ di tanto ma che tanto vende e tanto e’ apprezzata in italia. Appena la ritiro la moto subito un paio di impressioni negative: la moto e’ in versione Rally, bene le pedane maggiorate e metalliche male..malissimo il cupolino, qui puo’ far freddo molto freddo ed esserci molto vento e molta pioggia perche’ quel cupolino cosi’ piccolo adatto tutt’al piu’ ad una moto da vero fuoristrada che non c’entra niente con il tour che devo fare io?, le grafiche della moto invece e il telaio col. Blu sono molto azzeccate, pur non digerendo il motore che esce di fuori ( a proposito solo io che sono 194 cm circa sbatto violentemente sui cilindri soprattutto il sinistro o succede anche ad altri?) l’estetica e’ nel complesso equilibrata, apprezzo tantissimo la strumentazione che ha sia odometro che contagiri con la classica e oramai in via di estinzione lancetta. Piccolo inciso personale…cari ingegneri, design, artisti etc..i cruscotti tpf saranno anche fighi…ma le lancette sono meglio molto meglio. Avendo avuto piu’ moto elettroniche capisco in un attimo come gestire i vari settaggi e non apprezzo molto il precarico automatico al posteriore, perche’ preferisco il classico settaggio pilota, pilota + bagagli due persone etc..che permette di incrociare le varie regolazioni: ad esempio il sistema che ha la Super Tenere Ze e’il top in quanto puoi fare regolazioni come se usassi cacciaviti e pomelli ma le decidi tu ogni minimo cambiamento, queste sospensioni intelligenti fanno un po’ come gli pare e se io voglio la moto piu’ bassa o alta dietro o cose simili non e’ possibile con questa ma quasi tutte le moto ad esclusione della Yamaha citata. Non c’e’ il Cruise control che credo sia un optional e con quello che costa un Gs simile..mi pare di per se una presa in giro che non sia di serie. Ci sono per fortuna le amatissime ( da me) manopole riscaldate ma non posso non criticarne la logica di due livelli, in pratica ho passato giornate intere a cambiare da livello 2 a 1 e viceversa..due troppo caldo…1 troppo poco…la mia at ha 5 Livelli, la 1290 ne aveva 3\4 la St ne aveva 3…per di piu’ settabili da un Gs mi aspettavo 10 livelli…vabbe’ sono altre le cose che contano, certo ma io sto valutando una moto che se volessi comperare costerebbe un bel po’ quindi pongo l’accento anche sui piu’ piccoli dettagli. Le mappature che si coordinano anche con settaggi delle sospensioni cambiano decisamente il carattere della moto, alla fine la rain non serve a niente perche’ comunque anche in road se ruoti con delicatezza l’accelleratore te la cavi bene la Enduro l’ho usata per meta’ viaggio o forse di piu’ ( 3550 saranno poi i km fatti) perche’ era dolce abbastanza ma anche ben dinamica se necessario. tutto cio’ che era sotto la voce Dynamic mi e’ sembrato del tutto inutile..troppo scattosa troppo irruenta per i miei gusti. La Frizione e’ morbida anche se lo stacco e’ un po’ concentrato in pochi millimitri e quindi la modulabilita’ e’ migliorabile, il cambio buono come precisione e rapportutura adeguata alla coppia, a proposito la moto era dotata di un suggeritore di cambiata abbastanza demenziale dato che mi suggeriva di mettere una marcia in piu’ gia’ con il motore nettamente sottocoppia..diciamo un vezzo mal tarato e del tutto inutile. L’erogazione modulando bene l’accelleratore e’ ben godibile e ha la coppia che di aspetti da un bombardone di 1200cc circa, ho fatto un paio di escursioni sopra i 5000giri scoprendo che tutto quel che c’e’ sopra e’ del tutto inutile, parere mio personale il boxer aria e olio bialbero resta piu’ intonato al genere di moto, ma sappiamo tutti che il mercato ultimamente si sta’ spostando verso motori piu’ ingestibili ed erogazioni piu’ violente per alimentare la massa di motociclisti da affondo sul rettilineo quindi non mi sorprendo se Bmw vuole accontentarli con questo “allungo”, sta’ di fatto che i consumi nel giro sono stati buoni ma non ottimi come da tradizione del boxer . In due a pieno carico ho fatto dai 17 ai 19 con un litro e complice la capienza di “soli” 20 litri del serbatoio l’autonomia mi ha dato un po’ di ansia, la St che comunque prendo come riferimento per il confronto consumava nello stesso percorso 19-20 e con il serbatoio da 23 litri il range aveva quei 50\60 km in piu’ di cui ho sentito un po’ la mancanza. Al cupolino ho applicato un proverbiale spoiler che lo alzava di 10 cm circa e la protezione pur rimanendo insufficiente era almeno “decente” . I freni sono molto buoni come prontezza modulabilita’ e non ho mai sentito l’esigenza di staccare l’ Abs, nemmeno nei circa 1500km di sterrati piu’ o meno facili che abbiamo affrontato in 10 giorni. La modo ha una buona sensazione di maneggevolezza anche a pieno carico lo sterzo ha un ottimo angolo e si possono fare inversioni anche in poco spazio le sospensioni tolto lo scarso feeling che mi hanno dato si sono rivelate valide nell’assorbimento generale e complice le basse vibrazioni il comfort si puo’ definire di assoluto buon livello, pur non raggiungendo il livello della Yamaha che oramai ho preso per il paragone diretto anche perche’ con quella ho fatto gia’ due volte lo stesso identico giro. Cercando di arrivare ad una conclusione della mia prova di lunga percorrenza posso affermare con certezza che non ho sbagliato per anni a guardare altrove, perche’ personalmente non trovo un punto di contatto con questa moto che va’ ripetuto io la valuto anche per quello che costa non solo in senso oggettivo, mi spiego meglio se una St me la porto a casa con 15.000 full optional e per questa ce ne vogliono 23.000 circa per un pari allestimento io mi aspetto qualcosa di migliore su tutti gli aspetti mentre nel confronto diretto nell’ottica di un turismo su ogni genere di fondo stracarico io non posso non preferire la Yamaha altrettanto morbida sotto, con sospensioni piu’ gestibili, e un assetto che in piedi permette cose che non mi sarei mai sognato di fare con questa moto che ho avuto per dieci giorni. Una nota personale sulla rumorosita’ meccanica ottima davvero pochi rumori da li..ma invece devo dare una nota grave di demerito al rumore allo scarico davvero troppo invasivo e con un tono cattivo che secondo me si intona ben poco ad una moto da turismo. Ricordando una moto che ho avuto la Aprilia Caponord Rally lei aveva un suono civile solo se ci davi dentro ne usciva un rumore coinvolgente e sportivo mentro la Gs 1200 pur con lo scarico originale mi ha dato “fastidio” per tutto il tempo anche ronfando a 2500\3500giri con un rombo piu’ da Superbike che da moto tuttofare, anche questa e’ sicuramente una scelta del marketing ma io proprio la trovo una cosa poco intonata al turismo. L’ultimo giorno arriva anche la bella sensazione di aver spaccato il mono dietro..in un curvone la moto dondola paurosamente…no c’e’ dell’altro ho bucato e mentre la riparo non posso non maledire il fatto che la moto non abbia il cavalletto centrale, ora io non so’ e’ cosi’ questa versione ( pero’ anche un'altra presa a noleggio era cosi) o lo tolgono quassu’, o ancora e’ un optional..non lo so’ ma e’ del tutto assurdo che una moto di questa stazza non abbia il cavaletto centrale…ci siamo arrangiati e l’abbiamo riparata in relativamente poco tempo ma ecco una altro problema: quando ho messo nella presa di corrente ausiliaria il compressore la centralina me l’ha subito staccato per troppo assorbimento cosi le ho affiancato un vecchio Gs ad aria che con la stessa presa mi ha alimentato senza alcun problema il mio piccolo compressore per ridare pressione alla gomma appena riparata…altra grave pecca:a che serve una presa se poi non ti da’ l’energia necessaria? Tecnicamente posso anche annotare che ad un certo punto la moto mi ha perso olio dalla testata sinistra inconveniente risolto con un serraggio dei bulloni che erano lenti ( la moto aveva 15.000km) per fortuna sapevo che questa moto e’ dotata di chiavi Torx avevo implementato il mio set di attrezzi con un kit….specifico. Il passeggero ha apprezzato la comodita’ della seduta posteriore e l’ergonomia generale riferendo che siamo in linea con l’ottima comodita’ che aveva provato e apprezzato sulla ST. Come valige ho avuto delle Trax after market e quindi non essendo quelle originali non sono da considerare un accessorio Bmw, posso dire che sono un progetto vecchioto gia’ avute sulla Moto Guzzi Stelvio fanno il loro lavoro senza infamia e senza lode.
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