me pareva...

bravo Massimo
letti ora capitolo 2 e 3
complimenti ancora (anche a CP )

qualche flash (tempi anticipati di un decennio, direi, su quelli descritti)

sino a 16 anni circa; niente motorino; a furia di far disastri su quelli degli altri, i miei hanno ceduto
da li, in poi , e vaiiiii
un improbabile endurino (praticamente senza ammortizzatori post) con motore Minarelli CS
convivenza con un Vespino 50
il famoso Simonini 125, di cui trattato in altro argomento; divertentissimo (apprezzato da frequentatori di bar e ....), ma spesso (usando un eufemismo) fuori uso per problemi tecnici

a 18 anni Vespa PX125; anche se uno scooter, il mezzo con cui ho iniziato a gironzolare; la vicina Francia; Argentario; un mitico giro sulle Dolomiti (in due con bagaglio ) ottenuto come regalo per la Maturità (con tanto di Stelvio; a pedate per uscire dagli ultimi tornanti)

da lì, si ritorna alle moto; ma andiamo oltre

è vero; caschi Nava; ho avuto il Nava3; poi una coppia di Nava (direi 8, ma non sicuro) con vistose aperture per ventilazione su mentoniera; poi anche il loro Jet x uso cittadino

le prime antipioggia direi le avessimo comprate intorno ai 25 anni; intere e mezze tecniche

ma l'epoca dei piumini (non ancora Moncler) la ricordo benissimo

grazie ancora x quanto scrivi

Grazie per la condivisione

Quarto capitolo https://www.motospia.it/capitolo-4-la-p ... a-cbx750f/

Bella comunque la 750F; adesso sarebbe una bella "epoca" da tenere in garage.......

Rinnovo i complimenti per il tuo racconto.

ciao

Quando la vidi gabor fu' amore a prima vista...mi sembrava mille volte meglio per viaggiare della etx 350...in verita' era decisamente peggio....poi l'erogazione....altro che hornet qui c'era il niente piu' assoluto fino a 6\7000 giri...
per chi vuole vedere qualche foto ho creato questa pagina fb dove aggiorno i capitoli: https://www.facebook.com/unmilionedichi ... opolaltro/ ho messo una raccolta di reperti storici..

Bella pagina Massimo !! Complimenti !!

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...anche io rinnovo i miei complimenti...ormai il sabato, leggerti, è diventato un appuntamento fisso...

Grazie ragazzi mi fa molto piacere

Riquoto

Ciao ciao

Capitolo 5 on line
https://www.motospia.it/un-milione-di-c ... apitolo-5/

...grande Massimo, a vent'anni si fanno certe cose che, a pensarci adesso, sembrano fuori da ogni logica...ma era proprio quello il bello...per me e mio fratello, il solo andare a Chioggia ( dove nelle zone limitrofe ho ancora parenti ) in moto, con la V65C, senza nemmeno aver controllato il livello dell'olio, era normalissimo...e i parenti a dirci che eravamo dei pazzi, dei novelli easy rider...adesso al solo pensiero ti viene da sorridere...grazie per questi amarcord che i tuoi racconti ci fanno ricordare...

Un pensierino sull' inverno in moto
https://www.motospia.it/moto-in-inverno/

Altro bel racconto.
Io motociclisticamente parlando salto questi anni perché la macchina ha preso il sopravvento sulla moto. Solo molto più tardi ho cominciato ad amare il moto turismo, quindi apprezzo maggiormente il tuo essere avanti Gem.
Però di una cosa sono certo le custom non sono un abito di moto che fa per me, e quindi credo che la Excalibur non mi piacesse neanche all'epoca.

Ciao ciao

Cin diciamo che ho esplorato....la Excalibur per fortuna era una mini California... ovvero estetica custom ma in realtà era una stradale.. comunque nn è il mio genere

Capitolo 6
https://www.motospia.it/un-milione-di-c ... apitolo-6/

...appena scesi dal motorino e saliti su qualche cosa di più grande ( vespa 125 io, e 200 mio fratello ) non sentimmo subito il grande salto di qualità, dato dal fatto che le vespe in questione erano già vecchie allora



questa a tre marce era la mia, a quattro marce quella di mio fratello...e guidate rigorosamente senza patente ( ma non ditelo a nessuno )...
l'abbigliamento era un po quello che descrivi tu nel tuo racconto, molto ma molto approssimato, tendente ad essere comodo prima e dopo aver girato con le due ruote che,invece, tendente alla sicurezza...
Quante cose che i tuoi racconti tendono a far riaffiorare dalla memoria, compreso, ma lo è tuttora, che il viaggio è lo scopo, non la meta....
Grande Massimo...

Bellissima la scena dell'amico morto di freddo a causa dei soli jeans come abbigliamento "tecnico".

certo che, 20 anni o 60, Zurigo a capodanno dalle Marche, ci va un bel coraggio.......

Due anni di fila....

Capitolo 6 presente, bello.
Certo che se nella metà degli anni 90 facebook fosse esistito, il tuo amico, ragionier Filini, di sicuro ti avrebbe tolto l'amicizia.
A leggerti mi vien voglia di girare in moto anche in pieno inverno, cosa che solitamente non faccio, seguendo i tuoi consigli tipo indumenti da lavoro sottotuta per il freddo. Credo che prossimamente mi attrezzerò.

Ciao ciao

Per la cronaca il tizio in questione è un mio dipendente da 22 anni...
La cosa brutta è che anche questo we ho lavorato sempre e nn ho acceso la moto

verissimo e d'altronde viaggi del genere sarebbero impensabili oggi, non solo per la mancanza di abbigliamento tecnico ma per tutto quello che ne consegue, vero Max?

diciamo che sono stato fortunato a non cadere mai in quelle forzature.
fu' proprio in quei due viaggi ( nel successivo capitolo altro viaggio a capodanno a zurigo) che capii che in inverno c'e' da cercare i posti meno freddi...
comunque questa cosa che ho fatto e' per me un modo davvero valido per riaccendere alcuni dei miei tanti ricordi.

quante sono le pagine totali?