Concordo e condanno in pieno da anni i gruppi di enduristi smarmittsti che incontro nelle sterrate marchigiane impennano derapando di fianco si ciclisti e fanno un sacco di casino...ma se vuoi andare a palla vai a fare cross

Curioso che gli "ecologisti della domenica" non si siano mai soffermati sull'immane scempio di posti incantevoli causato dalle colate di cemento e dalle torri degli impianti sciistici (con annesse strade di accesso, boutiques, negozi, etc.).
Ettari asfaltati, per un'attività che, diciamocelo, non è altro che una scivoralella infantile sulla neve, che ben poco ha a che fare con la natura.

Gli ecologisti si sono soffermati eccome, senz'altro in Austria, in Svizzera e anche in Italia. Ma le potenze economiche, le varie economie di scala e il business più semplicemente...hanno avuto la meglio.
Straquoto che "in nome dello sci" e degli sport invernali la Montagna ha subito degli scempi indescrivibili!

Si, anche nella civilissima Austria si possono osservare molte cime incantevoli invase da teleferiche, seggiovie, impianti di risalita di vario tipo, etc. Che schifo!

gli ecologisti adesso hanno la mania dell'elettrico dappertutto, vediamo tra 10 -20 anni cosa faranno dopo che ci saranno un'immensità di batterie da smaltire..

Io le batterie esauste le butto con l umido: e' l unico sacco che non controllano !

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ora chi ha approvato l'emendamento si trova cil parere contrario pure dell'ANCMA
http://www.ancma.it/comunicati/codice-d ... ni-di-euro

Attualmente c'é una immensità dieci volte maggiore di motori, olii schifosi, etc.
Ecologicamente parlando il motore a scoppio è una schifezza ecologica, inquina durante tutta la sua vita operativa e poi continua a farlo se non lo si ricicla. Da questo punto di vista il riclaggio di una batteria (che contiene anche metalli pregiati) è diecimila volte più facile di un motore automobilistico/motociclistico.

Letto un po' frettolosamente perchè era un articolo decisamente palloso; mi è sembrato solo un convegno "interlocutorio", niente di decisivo per ora. Penso che comunque la priorità degli "onorevoli" nei prossimi mesi, prima delle elezioni di primavera, sarà trovare un modo per salvarsi la polotrona, o sostituirla con un'altra, non certo le modalità di fare off-road in italia.....

A quanto ho capito, l'unico passo in avanti (forse) è quello di far decidere alle "autorità locali" se vietare una strada o meno.
Mi sembra un pò pochino come risultato, perché in Italia se si può vietare si vieta.
Già me lo vedo il comune di Cinciallegra di Sotto che vieta la strada mentre il comune di Cinciallegra di Sopra la autorizza... che pagliacciata.