Riprendo questo succulento argomento in vista di un molto probabile acquisto di una v85.
Il cerchio ormai è ristretto a questo modello ben riuscito e proprio su questa mia ultima definizione di "riuscito , azzeccato " che un dubbio mi assale: ho un buon preventivo da nuova su modelli ancora disponibili con motore classico senza fasatura variabile con ritiro del mio usato senza troppi sbattimenti di trattative tra privati . Ballano 1000euro tondi di differenza tra modello "vecchio " e nuovo fasatura variabile.
Dopo la poco felice esperienza della distribuzione sulla Stelvio avrei sinceramente perplessità nel prendere un mezzo aggiornato, probabilmente migliore sulla carta ma è nuovo e non ancora ampiamente collaudato come il vecchio v85. La mia cautela preventiva mi spinge nella direzione del "vecchio modello , ergo cosa fareste voi al mio posto? Così....pour parler.....

Personalmente prenderei quella nuova ad occhi chiusi e son fiducioso che non avrà problemi. Come mai solo 1000 euro di differenza? Mi sembra che tra la versione E5 e quella E5+ ci sia anche di più se poi ci aggiungiamo che devono togliere la vecchia versione dal negozio quindi scontandola, mi sembrano un pò pochi.
Ps. Giovedì ho visto collaudatori Aprilia girare con Stelvio e V85TT con le solite scatole sul sellino quindi continuano a fare prove su prove.
Ciao ciao.

1000euro da listino a listino, seppur vero che ci sono sconti gli stessi sconti non vengono ovviamente applicati laddove ti ritirano in permuta un mezzo soprattutto quando questo ha quasi 12 anni.
In giro si trovano diverse km zero in varie declinazioni a prezzi ragionevoli, avrei trovato persino una guardia d'onore

Avrei gli stessi tuoi dubbi sulla versione nuova, quello che dico è che trovi km 0 della vecchia versione a 10.000 (un mese fa addirittura a 9.200) e per cui i 1000 euro di differenza sono troppo pochi.

SE la differenza è di “soli” 1000€ a parità di allestimento non avrei il minimo dubbio: modello nuovo 2024.
I piccoli scazzi tipici del marchio…le solite piccole puttanate insomma, le avrai sia con la nuova 2024 che con “i fondi di magazzino”…
Domanda: l’hai provata con tua moglie al seguito? Se no, dovresti farlo.

C'è da considerare che nessuno regala niente, quando si sceglie di permutare applicano i prezzi da listino, diversamente per avere lo sconto pieno non devi portargli nessun usato. Ciò che ho visto da Internet al massimo c'era roba sugli 11000 o 10700€, versioni basiche senza nulla tutte da accessoriare da zero, tanto vale buttarsi su una traveller a cui va aggiunto poco o nulla imho

Provata in due, ovviamente lo spazio è decisamente inferiore tra passeggero e zavorra ma stiamo comodi ugualmente, per mia fortuna lei è mingherlina sono io che sembro un bufalo.

Ma nn ho capito Fabbrì, con euro 1000
Porti a casa la 2024 travel?

Zerpo anche io son del parere di Zep, la nuova è un aggiornamento, non può avere più sorprese della vecchia. Se la differenza è solo quella andrei col nuovo.

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Nuovo. Cosi poi mi dici come va...

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...dicono che la risposta sia già nella domanda... ma io, come consigliato da altri, andrei di nuovo...( poi metti le foto, Fabrizio )

Se prendi un usato... ti consiglio dicontrollare bene i tagliandi effettuati e quanto dura la garanzia residua.....
Lamps Tito

Fabrizio, la nuova, non ha solamente di diverso il motore

c'è anche qualcosa d'altro, tipo paramani ( finalmente ) più ampi, comando precarico del mono con manopola e non con attrezzo, strumentazione e dintorni, rivista e migliorata ..... ( tanto per dire )

....poi ...decidi tu

Ecco, visto che fai proprio l'esempio della Stelvio 1200, a me quello pare un esempio di un caso in cui la Moto Guzzi si è comportata alla fine bene, visto che ha riconosciuto la trasformazione in garanzia anche parecchi anni dopo l'acquisto, praticamente a tutti.
Se la differenza che riesci a spuntare è di soli 1000 euro, andrei decisamente sul modello 2024 anche io; se iniziano ad essere 2000-2500 euro, ci penserei. La fasatura variabile si basa comunque su un sistema centrifugo, totalmente passivo (cioè senza attuatori); pertanto mi viene difficile pensare a grossi inconvenienti, a meno che non si creino problemi di usura precoce.

@gabor
Sulla distribuzione della Stelvio e dei famosi bicchierini abbiamo speso fiumi di parole. Vero che hanno riconosciuto il difetto ma è anche vero che abbiamo pagato la manodopera come se fosse colpa dell'utente.
Dischi grimeca ovalizzati dopo 15000km. ,moto ancora in garanzia , mi risposero che dato l'elevato chilometraggio del mezzo era componente di usura ergo ho cambiato i dischi a mie spese incorniciando la risposta del servizio clienti tra la collezione dei quadri della serie" prese per il culo".....

credevo fosse compresa anche la mano d'opera nella faccenda dei bicchierini . . .

Fabrì, vai di nuova! Stesse considerazioni di CH-Zep

Quoto anche io.

Sto giocando un pochino al cliente misterioso ma sono seriamente interessato a cambiare mezzo, cerco solo di trovare la quadratura migliore permutando la mia vecchia moto, odio le trattative tra privati. Domani sono libero e ho già fissato appuntamento per altri preventivi, appena i conti tornano mi butto in una nuova avventura

Oggi ho fatto un breve passaggio alla Unicar di Alessandria, che faceva l'inaugurazione "ufficiale" della nuova concessionaria motoplex. In verità festicciola un po' dimessa, anche se non per colpa loro, perché sembrava una giornata autunnale. Ho dato comunque un'occhiata da vicino alla nuova V85 TT, versione rossa e bianca (quella con il n.85 bello grosso). A me piace più della vecchia; trovo che i nuovi dettagli in lega la svecchino parecchio e trovo anche positivo che in Piaggio continuino comunque a sviluppare un modello, anche se questo vendeva già bene così com'era. A mia moglie, che è un po' allergica alle Guzzi, non so bene perché ma piace più della Stelvio, forse per via del frontale meno massiccio. Forse è un po' cara per quello che offre (almeno di listino ufficiale), ma è una bella moto.

@Gabor; senz’altro d’accordo con le tue considerazioni. Sulla v85 hanno fatto un buon lavoro finora.