Vorrei segnalare a quanti soffrono di piedi freddi come me le ottime solette elettriche della Keis.
Non ti friggono i piedi con mega-temperature ma irradiano un piacevole e deciso tepore, che è più che sufficiente con una scarpa pesante e/o stivale da moto. In caso contrario il piede suderebbe.

Viaggiare con i piedi al calduccio è veramente un'esperienza fantastica. Io le ho provate tutte, super-calzettoni, doppi e tripli, lane merinos e quat'altro. Niente da fare, dopo un 45 minuti le dita erano belle e ghiacciate. Anche le solette chimiche non funzionano perché all'interno dello stivale c'é ben poco ossigeno per la reazione chimica...

Consiglio: usatele con un calzettone leggero che lasci un pò di libertà alle dita (meglio se tecnico come X-bionics). Una calza invernale e voluminosa non serve a niente con le Keis, se non a stare scomodi, sudare e bloccare la circolazione sanguigna.



Io le ho messe sui miei stivaloni (vedi foto sotto) e devo dire che, una volta rimossa la soletta originale e rimpiazzata con le Keis, non si sente neanche di averle sotto. Il filo elettrico è robusto ma se fatto passare sul retro del piede non si sente. I fili per salire su per il pantalone sono compresi nella confezione. Purtroppo il controller della temperatura va acquistato a parte.
Unico difetto: occorrerebbe un modo per bloccare il filo sul bordo dello stivale. Sulla moto non ci sono problemi, ma se la si lascia per fare una bella camminata c'è un cosuccia che non mi piace. Finché si cammina in piano non ci sono problemi, me sei fanno delle scale allora il calcagno fa quel movimento millimetrico in su ed in giù che, dopo un pò, tira in basso il filo, col risultato che il connettore cicciotto può cadere "dentro" lo stivale. A me dà fastidio sentire al polpaccio sto "coso" che fa volume.




p.s: le solette, volendo, si possono attaccare al giacchetto riscaldato della Keis e poi collegare il controller a quest'ultimo.

anch'io anni fa avevo il tuo stesso problema,
allora non c'erano ancora le solette elettriche e ho preferito un'altra soluzione:
cambiare stivali.
Cercando e provando mille e mille modelli sono arrivato a conoscere degli Stivali semplicemente fantastici:
I MILLENIUM VENDRAMINI
fatti a mano in Italia su misura, sul tuo piede con pelle conciata in Italia e invecchiata oltre 20 anni.
Pelle spessa fino a 3,5mm trattata in modo specifico per l'utilizzo in piena neve,
membrana impermeabile e traspirante (ma non ce ne sarebbe bisogno), outlast, antisfondamento laterale ...

questi qui per intenderci:


come vedi vanno benissimo anche in pieno deserto
perchè l'isolamento termico vale sia per il freddo che per il caldo torrido.

Ci sono anche modelli + semplici, tutti fatti in pelle a mano in Italia.
Ti assicuro che se arrivi ai Vendramini non torni più indietro.

Bellissimi i Vendramini, purtroppo per ora troppo fuori dal mio budget (850,00 euro a listino). Magari in futuro...
Per ora sono più che soddisfatto dell'accoppiata solette + stivali "economici", tanto più che le solette le puoi sempre sfilare ed utilizzare su altre calzature

Come disse fantozzi .......... una cagata pazzesca

"Ciancio"
In caso di:
movimento terra
aratura
scavi
rinvenimenti pesanti
"Ciancio" il tuo Caterpillar di fiducia.

Con una spesa inferiore all'euro ho risolto il problema del filo che piano piano rientra negli stivali.
Occorrente per il "fermacavo" o "cavallotto":

- 2 fascette di plastica piccole
- striscia di lamierino forato da 1,2 cm di larghezza (reperibile da OBI et simili)
- cesoie
- pinze
- limetta da ferro

Passo 1

individuare sul bordo superiore degli stivali una qualsiasi rientranza o cucitura dove un dente metallico possa fare presa e tagliare una striscia d'adeguata lunghezza con le cesoie

Passo 2 (molto importante)

con la limetta ammorbidiregli spigoli all'estremità (ad esempio creati dal taglio con la cesoia) in modo che il metallo non graffi/danneggi la pelle dello stivale!

Passo 3

piegare con le pinze un'estremità della striscia in modo da creare un dente di 1,5 mm circa



Passo 4

presentare la striscia sul bordo dello stivale e segnare l'altezza del bordo



Passo 5

piegare con le pinze in modo da creare un cavallotto. Il lato che va dentro lo stivale deve essere più corto di quello (con il dente) che rimane all'esterno.



Passo 6

Montare il cavallotto e stringere con le dita (nel mio caso) o con le pinze in caso di bordo dello stivale duro e rigido.
Con la fascetta di plastica stringere il filo.



RISULTATO

Grazie al dentino all'esterno il filo non sarà mai più tirato dentro lo stivale!

Se questo simpatico signore fosse ancora vivo, ti spiccerebbe casa!!!

Chi è? L'ing. Taglioni? No, aspetta... ci voglio arrivare da solo...

In realtà si potrebbe fare ancora una cosa: scurire il lamierino con un semplice marker permanente nero.

ehi freno, ma dove vivi, in Siberia?

io abito in una zona particolarmente fredda, con temperature che d'inverno possono superare i -15°C (tre anni fa siamo arrivati a -19°C) ma
di apparecchiature elettriche a parte le manopole riscaldate non ne ho mai avuto l'esigenza...nemmeno della sella..

Che ti devo dire? I piedi freddi sono un mio problema, ma non credo di essere il solo. Del resto questa "roba" elettrica per motociclanti deriva da quella usata dagli sciatori (a batterie), poi se guardi i forum dei ciclisti vedrai che anche lì c'é gente che ne inventa mille e una per lo stesso problema ai piedi.

Come direbbe Ciaccia: una volta che hai provato l'elettrico non torni più indietro.
Dalla Keis ho acquistato anche il super-giubbetto da 80 watt, ma ho avuto dei problemi e gliel'ho rimandato indietro, sto aspettando che me lo cambino.

Ti dirò: ho acquistato da loro credendo che fosse "made in England", una volta aperta la confezione ho scoperto che è l'ennesimo "made in china".... grrrrrr....

Diteme quelle che ve pare ma oggi ho raggiunto il nirvana con le solette elettriche.

Sono partito a razzo dicendo a me stesso "oh! siamo a Maggio mica a Febbraio." Seeeeeeee, un freddo boia che neanche a Dicembre ma io mi son detto: "tengo duro, sennò poi chi lo sente aquila insalubre".

maddeché!
Fermato.
Cassettino porta-oggetti.
Connettore Keis.
clak!
Media potenza.
via.

Ripartito coi piedi al calduccio, che goduriaaaaaaaaaaaa! Mi veniva pure voglia di cantare.