PREMESSA
Giornata di enduro con istruttore, percorsi abbastanza impegnativi, qualche caduta ma grandi soddisfazioni.
Nel momento meno impegnativo in assoluto (drittone su terra a 80km/h, goduria totale) la moto muore. Basta. Kaput. Silenzio.
EVIDENZE
Sul cruscotto compare la
scritta ECU e l'immagine di due spine non connesse, il classico
triangolino acceso e
spia folle spenta (nonostante cambio in folle)
Fusibile da 15A bruciato (posizionato tra i fusibili secondari, posizione E)
SOLUZIONE
Cambio fusibile, moto a posto.
Voglio però capire cosa abbia causato la bruciatura del fusibile, non mi sento sereno nonostante dopo altri 40km di maltrattamento tutto fili liscio.
Da manuale questo 15A è dedicato a "
Bruciatore lambda, bobina relè iniezione secondario, bobina relè avviamento".
Ho controllato il relè dedicato all'iniezione sul lato sx, e mi pare a posto, i contatti sono puliti, nulla di anomalo.
Anche i cablaggi non mostrano segni di usure strane, così come i cavi risultano solidi all'innesto del portafusibili.
Il cavo di massa della centralina è ok.
Le sonde lambda pure, non sembra vi siano cavi sbranati o spellati o simile.
Ho spulciato lo schema elettrico (la mia è una 8V del 2012) e mi sorge il dubbio che che i fusibili D ed E siano rappresentati invertiti.
Ho pure letto praticamente tutti i casi testimoniati nei vari forum, incluso qui, ma finiscono sempre col classico filo spellato.
Mi viene il dubbio che stia cercando nel posto sbagliato (e ripeto, la moto funziona ma non mi sento sereno).
In estremis, possibile che botte, colpi, vibrazioni a non finire etc. possano far bruciare un fusibile?
Quindi, se c'è qualche guru degli impianti elettrici che può illuminare
la faccenda, si faccia avanti!