Come neo possessore di una Stelvio NTX dai primi di settembre, dopo essermela goduta fino a inizio novembre era arrivato il momento di apportare un paio di migliorie in vista di futuri viaggi.
La nostra bella nel suo ultimo aggiornamento nasce con
due prese accendisigari: una sotto il sedile - comodissima per abbandonare il cellulare in carica e dimenticarsi di notifiche e vibrazioni durante il viaggio - e l'altra sul cruscotto. Non avevo mai valutato l'idea di usare un navigatore sulla moto, la Griso da cui provengo non si prestava a certe diavolerie, ma la Stelvio a mio avviso accoglie bene altri strumenti a ridosso del parabrezza. L'idea di un navigatore "vero" (tom tom, garmin, ...) però non mi piaceva: staffa dedicata, acquisto del navigatore stesso... no, non se ne parla, troppi soldi per fare una cosa che può fare benissimo un cellulare di qualche anno fa.
Partirei dal risultato finale:
Ed ecco come mi sono attrezzato per farlo con
massima resa, minima spesa (ma soprattutto impazzendo poco).
TELEFONOHo riesumato un vecchio Samsung Galaxy S4. Piallato a zero, niente SIM, via WiFi ho aggiornato Google Maps e scaricato in locale la mappa del nord Italia, oltre ad aver installato
Android Auto (
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.google.android.projection.gearhead&hl=it) che offre una visualizzazione più pulita e più pratica. Quando viaggerò in alte zone scaricherò in locale le mappe di riferimento.
PORTA CELLULARE >
https://amzn.to/2Sv6rusDopo molte ricerche e centinaia di opinioni e recensioni consultate ho optato per questo:
E' di alluminio, il telefono si blocca graniticamente agendo sui due pomellini filettati che serrano i lati tipo ganasce.
La testa è orientabile ed è serrata da una vite a brugola, quindi non si muove; nasce per essere bloccato su un manubrio da 20/22mm, ma accetta anche misure leggermente più ampie.
STAFFA PARABREZZAQui, dopo una serie di pensieri e riflessioni, ho deciso di approfittare del lavoro perfetto svolto da
frenostanco / Gimpo Garage e di acquistare il suo kit; manco a dirlo, si monta in 10 minuti ed è perfetto.
Il problema è che la staffa cilindrica è da 12mm, troppo piccola per serrarvi sopra il porta cellulare. Ho risolto con 2 giri di pvc da 3mm, e il gioco è fatto. (sì, lo so, non è bellissima da vedere, ma è un primo adattamento in attesa di nuove idee) .
PRESA USB >
https://amzn.to/2BXxZmSAlmeno una volta nella vita ci siamo trovati in auto a odiare profondamente l'adattatore accendisigari --> usb che al primo movimento perde contatto e ci fa saltare i nervi. Il pensiero di una simile situazione sulla moto, con buche, movimenti del cavo, sollecitazioni varie, mi ha fatto optare per la sostituzione con una presa USB diretta.
Ho scelto questa per 3 motivi:
- usb QC 3.0: quick charge, la più rapida per caricare il telefono
- on/off: la accendo solamente quando mi serve
- voltmetro: quando accesa mostra un voltmetro, che anche se lo abbiamo nel cruscotto è un di più che male non fa
L'installazione è stata molto semplice, sostituisce benissimo l'accendisigari di serie, essendo molto precisa come diametro occorre "avvitarla" nella sede e, una volta in fondo, serrare il tutto.
Per la sostituzione sono andato un po' a intuito, ma ci ho azzeccato subito: è stato sufficiente
rimuovere 6 viti e sollevare il blocco intero. Si lavora bene senza impazzire e in 15 minuti ho fatto un lavoro pulito sostituendo i morsetti e isolando il tutto.
SPORGENZA?A prima vista può sembrare troppo invadente verso il pilota, in realtà una volta in sella e in viaggio mi sono trovato a mio agio, comodo e senza ostruzioni alla visuale. Soprattutto ho capito che qualunque soluzione a manubrio è più pericolosa di questa in quanto ti costringe ad abbassare lo sguardo, mentre così rimane in linea con la strada.
Collaudato il tutto oggi in un giro di 100km tra curve, asfalto penoso, luce del sole in diverse angolazioni e passaggio al buio.
Ha funzionato tutto a dovere, nessun cedimento, nessuna flessione verso il basso, sotto carica il cavo non da alcun fastidio (poi ognuno lo sistema come preferisce), insomma mi ritengo soddisfatto.
E voi come, che soluzioni avete adottato?
Lampeggi a tutti!